Macroeconomia Benetazzo decreta l'imminente fine dell'Euro!!!! (3 lettori)

miciotta62

Nuovo forumer
ok grazie raga li tengo stretti !!!

Ma quindi a ogni stacco cedola semestrale lo stato si ciuccia ben 12,5% ?

Davvero ?

Su 158 investiti con BTP al 2023 rendimento 4,75% mi hanno dato SOLO
3.283 euro che “netti” mi risultano un 4,15% .

Quindi i ben 470 euro che mancano solo il 12,5% allo stato , o ?
 

Gaudente

Forumer storico
Gaudente, in tutta onestà, dalle tue analisi macroeconomiche, ritieni che il mercato prezzi correttamente il rischio default Italia nei prossimi anni (diciamo entro il 2015) oppure quello attuale sia panico diffuso?
L'Italia non ha la IIP catastrofica della Grecia, ma purtroppo i criteri di valutazione degli investitori si sono fatti molto piu' severi di prima, essendo aumentata la consapevolezza che l'occidente e' entrato in una crisi recessiva secolare.
Quindi chi dice che in fin dei conti l'Italia se la cavera' perche' gia' in passato ha avuto un rapporto debito PIL del 120% e ciononostante e' riuscita a riprendersi dice una cavolata dal momento che il contesto non e' piu' neppure apparentemente espansivo (uso la parola apparentemente in quanto la crescita altro non era che il frutto di bolle speculative , prima su internet e poi sugli immobili) ma manifestamente recessivo.
Pertanto il debito nella sua interezza e' certamente insostenibile , ma a differenza della Grecia potrebbe essere sufficiente un modesto (25%) haircut o una moratoria quinquennale sulle cedole.
Questo, ovviamente, a patto che si voglia guardare in faccia alla realta' e non si faccia accanimento terapeutico come con la Grecia , con il risultato che tra recessione e inserimento di creditori privilegiati (UE , FMI e forse anche la BCE) la recovery attesa e' ormai del 10% a voler essere ottimisti.
 

METHOS

Forumer storico
L'Italia non ha la IIP catastrofica della Grecia, ma purtroppo i criteri di valutazione degli investitori si sono fatti molto piu' severi di prima, essendo aumentata la consapevolezza che l'occidente e' entrato in una crisi recessiva secolare.
Quindi chi dice che in fin dei conti l'Italia se la cavera' perche' gia' in passato ha avuto un rapporto debito PIL del 120% e ciononostante e' riuscita a riprendersi dice una cavolata dal momento che il contesto non e' piu' neppure apparentemente espansivo (uso la parola apparentemente in quanto la crescita altro non era che il frutto di bolle speculative , prima su internet e poi sugli immobili) ma manifestamente recessivo.
Pertanto il debito nella sua interezza e' certamente insostenibile , ma a differenza della Grecia potrebbe essere sufficiente un modesto (25%) haircut o una moratoria quinquennale sulle cedole.
Questo, ovviamente, a patto che si voglia guardare in faccia alla realta' e non si faccia accanimento terapeutico come con la Grecia , con il risultato che tra recessione e inserimento di creditori privilegiati (UE , FMI e forse anche la BCE) la recovery attesa e' ormai del 10% a voler essere ottimisti.


Mi sa che 25% di haircut corrisponde alla famosa patrimoniale che Amato o Profumo tanto paventano
 

Il Conte Pedro

Not so easy
Pertanto il debito nella sua interezza e' certamente insostenibile , ma a differenza della Grecia potrebbe essere sufficiente un modesto (25%) haircut o una moratoria quinquennale sulle cedole.

Grazie dell'analisi... A suo tempo ti ascoltai (un po' tardi, però) sulla Grecia. Adesso devo riuscire a farmene una ragione di liquidare il rischio Italia, in cui sono pesantemente più investito.
 

bischer0tt0

mi sono già rotto
notoriamente benetazzo non capisce una rima :D
quando ci prende è per puro caso, testa&croce fa già meglio di lui
 
Ultima modifica:

porchetto

la casa non fallisce
L'Italia non ha la IIP catastrofica della Grecia, ma purtroppo i criteri di valutazione degli investitori si sono fatti molto piu' severi di prima, essendo aumentata la consapevolezza che l'occidente e' entrato in una crisi recessiva secolare.
Quindi chi dice che in fin dei conti l'Italia se la cavera' perche' gia' in passato ha avuto un rapporto debito PIL del 120% e ciononostante e' riuscita a riprendersi dice una cavolata dal momento che il contesto non e' piu' neppure apparentemente espansivo (uso la parola apparentemente in quanto la crescita altro non era che il frutto di bolle speculative , prima su internet e poi sugli immobili) ma manifestamente recessivo.
Pertanto il debito nella sua interezza e' certamente insostenibile , ma a differenza della Grecia potrebbe essere sufficiente un modesto (25%) haircut o una moratoria quinquennale sulle cedole.
Questo, ovviamente, a patto che si voglia guardare in faccia alla realta' e non si faccia accanimento terapeutico come con la Grecia , con il risultato che tra recessione e inserimento di creditori privilegiati (UE , FMI e forse anche la BCE) la recovery attesa e' ormai del 10% a voler essere ottimisti.
ciao carissimo
ma sperare in una sana inflazione che abbatta in modo indolore il debito?
avrebbe anche il vantaggio di una ripresa dei consumi e di vantaggio competitivo per le aziende.
negli anni 70 ci siamo campati alla grande
 

lorixnt2

Hari Seldon's fan
ciao carissimo
ma sperare in una sana inflazione che abbatta in modo indolore il debito?
avrebbe anche il vantaggio di una ripresa dei consumi e di vantaggio competitivo per le aziende.
negli anni 70 ci siamo campati alla grande

E su questo il pursèo qualche ragione l'ha a mio avviso Gau.
Ovviamente ci sarà sempre qualche babbione come il sottoscritto a subir individualmente perdite in conto capitale sulla componente a lungo termine del debito obbligazionario ma, visto che, anche grazie a voi, pure quel babbione è stato in grado di approssimare una sorta di laddering la cosa potrebbe risultare, su un piano psicologico, molto più palatabile. Più che negli anni 70 per, direi piuttosto negli anni 80 pursè... Non trovi? :)
 

METHOS

Forumer storico
ciao carissimo
ma sperare in una sana inflazione che abbatta in modo indolore il debito?
avrebbe anche il vantaggio di una ripresa dei consumi e di vantaggio competitivo per le aziende.
negli anni 70 ci siamo campati alla grande

E su questo il pursèo qualche ragione l'ha a mio avviso Gau.
Ovviamente ci sarà sempre qualche babbione come il sottoscritto a subir individualmente perdite in conto capitale sulla componente a lungo termine del debito obbligazionario ma, visto che, anche grazie a voi, pure quel babbione è stato in grado di approssimare una sorta di laddering la cosa potrebbe risultare, su un piano psicologico, molto più palatabile. Più che negli anni 70 per, direi piuttosto negli anni 80 pursè... Non trovi? :)


La strada per abbatter eil debito è stata già tracciata. Trasferimento del risparmio privato allo stato. Le forme sono e saranno sempre le più diverse e alla fine si arriverà ad una patrimoniale ordinaria e se le cose vanno amle anche ad una straordinaria (ovviamente la bufala di colpire i ricchi serve solo come demagogia sociale).
 

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