l'opera da tre soldi
(1928) FU IL PIÙ GRANDE SUCCESSO TEATRALE DEGLI ANNI VENTI. IL PUBBLICO ERA ENTUSIASTA, L'OPERA RIMASE IN SCENA PER UN INTERO ANNO.
I PERSONAGGI PRINCIPALI SONO IL RE DEI MENDICANTI CHE ORGANIZZA IL "LAVORO" DEI MENDICANTI COME UN AFFARE QUALSIASI (E SI ARRICCHISCE PARECCHIO),
IL CRIMINALE SENZA SCRUPOLI MACKIE MESSER CHE IN FONDO È UN ESEMPIO DI RISPETTABILITÀ BORGHESE,
IL CAPO DI POLIZIA CHE È CORROTTO FINO AL OSSO.
UNA SCENEGGIATURA SPETTACOLARE, COLPI DI SCENA, CANZONI E BALLATE (TRA QUESTE MOLTE DELLE PIÙ PIÙ FAMOSE DELLA SUA INTERA PRODUZIONE) SCRITTE DAL COMPOSITORE KURT WEILL (1900-1950), ASSICURAVANO IL DIVERTIMENTO DEL PUBBLICO. ERA UN SUCCESSO E ALLO STESSO TEMPO UNO SCANDALO: LA DIFFERENZA TRA CRIMINALI E PERSONE RISPETTABILI SPARISCE DEL TUTTO IN QUESTA OPERA, I SOLDI RENDONO TUTTI UGUALI, CIOÈ CORROTTI. TUTTO SI CONCENTRA NELLA ESCLAMAZIONE I UNO DEI PROTAGONISTI: "LA PAPPATORIA VIENE PRIMA, LA MORALE DOPO!" E PERSINO IL BORGHESE RIDEVA, VEDENDO QUESTA "OPERA DA TRE SOLDI", ANCHE SE SE FORSE ALLA FINE GLI RIMANEVA L'AMARO IN BOCCA.