ottima giornata di delirio, giusto per dare un tocco millenaristico al 3d ualà un articoletto su un asteroide in avvicinamento...che non si azzardi a sfiorarci prima del crollo dei bonds
gratgrat
Asteroide Toutatis a settembre 2004
Tratto da «Nexus» ed. italiana nr. 50
Gli scienziati del Jet Propulsion Laboratory Near-Earth Orbiting Programme Office della NASA sostengono che il 29 settembre 2004 un asteroide lungo tre miglia eseguirà il passaggio più ravvicinato fra quelli che, secondo le previsioni, nei prossimi 30 anni effettuerà qualsiasi asteroide o cometa che passerà nei dintorni della Terra; essi prevedono che l’asteroide arriverà a meno di 963.000 miglia di distanza dalla Terra – un impatto mancato davvero per un soffio.
L’asteroide 4179 Toutatis ha preso il nome dall’omonimo dio celtico/gallico, ed è uno dei più grandi Asteroidi Potenzialmente Pericolosi (PAH) che si appropinqua al nostro pianeta seguendo un’Orbita Prossima alla Terra (NEO). Quando l’asteroide ogni 3,98 anni attraversa il sistema solare, i suoi passaggi in prossimità di Venere, della Terra e di Marte ne alterano costantemente la traiettoria. Il 31 ottobre del 2000 esso è passato a meno di 29 distanze lunari dalla Terra; il 29 settembre 2004 tali distanze saranno al massimo quattro.
Elaborazione grafica della NASA per il 29 settembre 2004
Toutatis, fra l’altro, presenta una fra le più strane rotazioni mai osservate nel sistema solare. Invece di ruotare intorno ad un unico asse, come accade per i pianeti e per la stragrande maggioranza degli asteroidi, esso «ruzzola» in modo analogo a quello di un pallone da rugby quando ribalza. Con le sue tre miglia di lunghezza, nel caso entrasse in collisione con la Terra Toutatis costituirebbe un tremendo pericolo, anche se gli scienziati della NASA sostengono che un’eventualità del genere è alquanto remota; esso viaggia alla velocità di 20 miglia al secondo e, se impattasse in un oceano, scatenerebbe una «mega tsunami», ovvero una gigantesca onda di marea i cui effetti interesserebbero milioni di ettari di terre, distruggerebbe gli insediamenti costieri e forse ucciderebbe milioni di persone. Se impattasse sulla terraferma potrebbe annientare un’area grande quanto l’Europa e sollevare nell’atmosfera una quantità di polvere sufficiente a modificare il clima del pianeta, determinando una mini era glaciale che congelerebbe le coltivazioni, distruggerebbe la flora e renderebbe certa una carestia globale.
Fonte Ian Gurney
La simulazione orbitale del ravvicinato passaggio di 4179 Toutatis al sito:
http://neo.jpl.nasa.gov/cgi-bin/db?name=4179
Per vedere alcune immagini reali dell'asteroide 4179 Toutatis:
http://neo.jpl.nasa.gov/images/toutatis.html