Proseguo il mio cazzeggio dato che
1 il mercato non lo guarderò per un bel pezzo e
2 anche gli psichiatri sono in ferie ad agosto (ne conoscete per caso uno ? mi serve
)
Dai che a ottobre ci regalano il "pesce grosso" ...
TERRORISMO: USA; IMAM ARRESTATO, IL NOME TROVATO IN IRAQ
(ANSA) - NEW YORK, 6 AGO - Il nome dell'imam di una moschea
di Albany, la capitale dello stato di New York, arrestato ieri
dall'Fbi, era stato trovato mesi fa dai militari americani nella
documentazione scoperta in un campo di addestramento in Iraq del
gruppo terrorista Ansar al Islam. Lo rivela il 'New York Post',
aggiungendo che nel campo terrorista l'uomo, Yassin Aref,
sarebbe stato conosciuto come 'Il comandante'.
Aref, 34 anni, è stato arrestato insieme a un finanziatore
della moschea e proprietario di una pizzeria italiana , Mohammed Hossain, di 49 anni. I due uomini sono caduti in una trappola tesa loro dall'Fbi, che per mesi ha gestito un informatore che
ha avvicinato Aref e Hossain e li ha convinti a partecipare all'
acquisto di un lanciamissili da spalla, che sarebbe dovuto
servire a uccidere l'ambasciatore del Pakistan all'Onu. Il
progetto omicida era fittizio, ma i due esponenti della
comunità islamica di Albany si sarebbero detti disponibili a
finanziare l'acquisto dell'arma e sono finiti in manette.
Secondo quanto hanno rivelato fonti investigative al 'Post',
Aref era sotto controllo da mesi e la vicenda del lanciamissili
é stata solo lo spunto che ha permesso all'antiterrorismo
americano di avere elementi per il suo arresto. "Il suo nome,
indirizzo e numero di telefono a Albany - ha detto una fonte
coperta dall'anonimato - erano in una rubrica trovata in una
base di Ansar al Islam. Il suo titolo era 'il Comandante'".
Ansar è ritenuta un'organizzazione collegata al terrorista
giordano Abu Musab al Zarqawi, protagonista di attentati
antiamericani e sequestri di persona in Iraq.
La comunità musulmana di Albany ha difeso i due uomini
arrestati, sostenendo che nella moschea non è mai stata fatta
attività di propaganda antiamericana e che Aref e Hossain non
hanno alcun legame con il terrorismo. (ANSA).