BUND, TBOND. Arriva l'inverno.......(VM99 anos)

Panurgo ha scritto:
:D non lo vidi

e se ce lo sganciano su Frankfurt con un B2? :D

:lol:

e se non gli s'apre il paracadute?

mi ricordi un aneddoto ....


Si narra che agli inizi del secolo scorso, in un incontro diplomatico, il Kaiser Guglielmo II, Imperatore di Germania, re di Prussia e bellicoso notorio, abbia chiesto al presidente della Confederazione Elvetica di quanti soldati avrebbe potuto disporre il suo paese in caso di guerra ed ottenuta risposta esclamasse :
“Noi ne abbiamo il doppio ! Che farete se decidessimo di attaccarvi “
“Chiederemmo ai nostri soldati di sparare due colpi, Maestà “ rispose impassibile lo Svizzero.
 
Olimpiadi della vergogna
Marcello Pamio – 18 marzo 2008

Il paese che ha più condanne a morte nel mondo (tra le 2.000 e le 10.000 ogni anno!)
Il paese (secondo una inchiesta del quotidiano britannico Guardian) che permette ad aziende di cosmetici di utilizzare la pelle dei condannati a morte per produrre il collagene per labbra e trattamenti anti-rughe per noi occidentali.
Il paese in cui il governo gestisce il traffico illegale di organi umani per trapianti, la maggior parte dei quali sono prelevati direttamente ai condannati (“le pubbliche autorità richiedono il consenso informato dei prigionieri o delle loro famiglie alla donazione degli organi”). Costano il 30% in meno rispetto a paesi come Bulgaria, Colombia, Russia e Sudafrica, la Cina , per questo è divenuto il paese mèta preferita degli israeliani che necessitano di trapianti! (“Il Corriere della Sera”, 13 settembre 2005).
Il paese che con all’invasione militare del 1949-1950 del Tibet ha fatto sterminare decine di migliaia di persone senza processo, solamente in base al sospetto di “attività anticomuniste”.
Il paese dove si sono uccise migliaia di persone in carcere a causa di sevizie, torture e lavori forzati.
Il paese che attua progetti di pianificazione familiare, e cioè sterilizzazioni in massa di donne e bambine al fine di cancellare, nel giro di qualche generazione, la “razza” tibetana.
Il paese che ha distrutto o fatto saltare in aria almeno 6000 monasteri, distruggendo una cultura esoterica millenaria patrimonio dell’umanità.
Il paese che vieta nelle scuole di studiare la cultura, la lingua e la religione del Tibet prima dei 18 anni.
Il paese che censura tutti i siti internet scomodi al regime “popolare”.
Il paese che per legge regola la reincarnazione dei Lama tibetani e la pone sotto il controllo delle autorità!
Il paese che vanta 16 delle 20 città più inquinate al mondo.
Nel paese dove oltre 22 milioni di persone sotto il livello di povertà assoluta e decine di milioni di poveri.
In questo paese si terranno le Olimpiadi 2008

Il costo della vergogna
Il costo iniziale delle Olimpiadi in Cina, preventivato in 1,6 miliardi di dollari sarebbe già stato ritoccato con nuovi stanziamenti che sfiorano i 37 miliardi di dollari[1].
Quanti di questi soldi andranno a beneficio della popolazione?
Ovviamente nessuno… mafia cinese, regime e imprenditori compiacenti si spartiranno la ricchissima torta. Un esempio per tutti, il terminal dell’aeroporto di Pechino costerà 2,7 miliardi di dollari: un gioiello che potrà accogliere 120 aerei, 64 ristoranti e 90 negozi.[2]
E le persone in strada continueranno a morire di fame, come e forse più di prima.
Con quale coscienza, un atleta potrà andare a gareggiare, mettendosi in bella mostra davanti al mondo, in un simile e insanguinato paese?
Diamo un segnale forte al Sistema: boicottiamo queste assurde e ipocrite olimpiadi.
E per favore…spegniamo la televisione!

------------

No alle Olimpiadi di sangue
Tratto da www.beppegrillo.it – 15 marzo 2008

L’Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive.
Protestavano nell’anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959.
Il buddismo non è una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista può essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro lunedì. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all’esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l’identità con una immigrazione selvaggia.
I tibetani sono uno dei popoli più pacifici della terra. Da decine di anni è in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l’Occidente volta sempre la testa dall’altra parte. Pecunia WTO non olet. Né Valium, né lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E’ stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d’Italia.
Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sarà la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti italiani gliene daranno merito. Li ospiterò a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagherò come personal trainer.
Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sarà il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libertà al suo popolo. Lo saluto da questo blog.
No alle Olimpiadi di sangue



IO LE OLIMPIADI GLIELE FICCHEREI TUTTE SU PER IL KULO...CINESI DI MER-DA E MONDO DI MER-DA....

BASTEREBBE DIRGLI: AVETE ROTTO IL QUAZZO..DA DOMANI EMBARGO SU TUTTO...MA NOOOOOOOO A NOI CI FA COMODO E TUTTI ZITTI...A VEDERE E SOPPORTARE UNO SCHIFO...

DA VOMITO
 
dan24 ha scritto:
Olimpiadi della vergogna
Marcello Pamio – 18 marzo 2008

Il paese che ha più condanne a morte nel mondo (tra le 2.000 e le 10.000 ogni anno!)
Il paese (secondo una inchiesta del quotidiano britannico Guardian) che permette ad aziende di cosmetici di utilizzare la pelle dei condannati a morte per produrre il collagene per labbra e trattamenti anti-rughe per noi occidentali.
Il paese in cui il governo gestisce il traffico illegale di organi umani per trapianti, la maggior parte dei quali sono prelevati direttamente ai condannati (“le pubbliche autorità richiedono il consenso informato dei prigionieri o delle loro famiglie alla donazione degli organi”). Costano il 30% in meno rispetto a paesi come Bulgaria, Colombia, Russia e Sudafrica, la Cina , per questo è divenuto il paese mèta preferita degli israeliani che necessitano di trapianti! (“Il Corriere della Sera”, 13 settembre 2005).
Il paese che con all’invasione militare del 1949-1950 del Tibet ha fatto sterminare decine di migliaia di persone senza processo, solamente in base al sospetto di “attività anticomuniste”.
Il paese dove si sono uccise migliaia di persone in carcere a causa di sevizie, torture e lavori forzati.
Il paese che attua progetti di pianificazione familiare, e cioè sterilizzazioni in massa di donne e bambine al fine di cancellare, nel giro di qualche generazione, la “razza” tibetana.
Il paese che ha distrutto o fatto saltare in aria almeno 6000 monasteri, distruggendo una cultura esoterica millenaria patrimonio dell’umanità.
Il paese che vieta nelle scuole di studiare la cultura, la lingua e la religione del Tibet prima dei 18 anni.
Il paese che censura tutti i siti internet scomodi al regime “popolare”.
Il paese che per legge regola la reincarnazione dei Lama tibetani e la pone sotto il controllo delle autorità!
Il paese che vanta 16 delle 20 città più inquinate al mondo.
Nel paese dove oltre 22 milioni di persone sotto il livello di povertà assoluta e decine di milioni di poveri.
In questo paese si terranno le Olimpiadi 2008

Il costo della vergogna
Il costo iniziale delle Olimpiadi in Cina, preventivato in 1,6 miliardi di dollari sarebbe già stato ritoccato con nuovi stanziamenti che sfiorano i 37 miliardi di dollari[1].
Quanti di questi soldi andranno a beneficio della popolazione?
Ovviamente nessuno… mafia cinese, regime e imprenditori compiacenti si spartiranno la ricchissima torta. Un esempio per tutti, il terminal dell’aeroporto di Pechino costerà 2,7 miliardi di dollari: un gioiello che potrà accogliere 120 aerei, 64 ristoranti e 90 negozi.[2]
E le persone in strada continueranno a morire di fame, come e forse più di prima.
Con quale coscienza, un atleta potrà andare a gareggiare, mettendosi in bella mostra davanti al mondo, in un simile e insanguinato paese?
Diamo un segnale forte al Sistema: boicottiamo queste assurde e ipocrite olimpiadi.
E per favore…spegniamo la televisione!

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No alle Olimpiadi di sangue
Tratto da www.beppegrillo.it – 15 marzo 2008

L’Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive.
Protestavano nell’anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959.
Il buddismo non è una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista può essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro lunedì. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all’esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l’identità con una immigrazione selvaggia.
I tibetani sono uno dei popoli più pacifici della terra. Da decine di anni è in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l’Occidente volta sempre la testa dall’altra parte. Pecunia WTO non olet. Né Valium, né lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E’ stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d’Italia.
Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sarà la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti italiani gliene daranno merito. Li ospiterò a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagherò come personal trainer.
Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sarà il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libertà al suo popolo. Lo saluto da questo blog.
No alle Olimpiadi di sangue



IO LE OLIMPIADI GLIELE FICCHEREI TUTTE SU PER IL KULO...CINESI DI MER-DA E MONDO DI MER-DA....

BASTEREBBE DIRGLI: AVETE ROTTO IL QUAZZO..DA DOMANI EMBARGO SU TUTTO...MA NOOOOOOOO A NOI CI FA COMODO E TUTTI ZITTI...A VEDERE E SOPPORTARE UNO SCHIFO...

DA VOMITO

potere dei soldi
condorlezza ha appena fatto togliere la cina dalla black list
detto tutto
han bisogno dell'appoggio asiatico per reggere la crisi
 
:(

i cinesi sono brave persone, ma hanno dei capo popolo che sono un ibrido nazi-comunista.

La sfiga è che quei deficienti non sono stupidi come i nazisti, che hanno attaccato tutto il resto del mondo contemporaneamente ne idioti come i comunisti che hanno impoverito il popolo.
Quindi mi sa che ci vorrà molto tempo prima di toglierseli dalle balle.

:(
 
Good aft'noon a tout les bondaroles

oggi devono essere rinco più del solito -25% su seat :-? :-? :-? -12% su telecozz :-? :-? :-? questo è un invito a opazz :cool:
poi c'è il crudo a -4% e l'oro a -5% , ieri dovevo incrementare orco zio :ciuchino: :wall:
oggi mi prudono le mani :band: :hua: :look:
 
dan24 ha scritto:
nessun gays mi risponde?

gaiamente ti risponde chè l'Itaglia esporta ancora in maniera ecceziunale nonostante l'euruzz forte però siamo fottuti dalla nostra completa mancanza di fonti energetike e quindi col petrolio a 110$ a gas a 10$ i beduini ce la mettono nel q
 
io sarei cauto a prendere le parti dei tibetani a priori , fino al secolo scorso era ancorati al medioevo col popolo completamente schiavo di quattro signorotti feudali e quattro preti acculturati e completamente analfabeta e tagliato fuori dal mondo
insomma a me pare che inizino le manovre per tagliare le ali ai cinesi
 

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