Allora la notizia è stranota ... quello che invece vorrei fare sono due calcoli:
2400 tonnellate di petrolio a qs prezzi a quanto corrispondono ? ... visto che l'impianto costa sembra 40 milioni di euro ... e visto che si producono 5 MW .... è proponibile ed economico farlo su vasta scala qs progetto ? se non ho sbagliato i conti le 2400 tonnellate a 1,17 dollari il litro di petrolio ad i prezzi di oggi sono 2,4 milioni di dollari ? sbaglio o no ?
Il «progetto Archimede» va avanti. I lavori prenderanno subito il via, per rendere la centrale operativa entro il 2010. A Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, sorgerà la prima centrale al mondo a combinare un ciclo combinato a gas e un impianto solare termodinamico per la produzione di energia elettrica. Un fiore all'occhiello per l'energia pulita «Made in Italy», di cui per la verità si parla da anni con attesa. Oggi è arrivato un passo importante, con la firma dell'assessore all'Industria siciliano, Pippo Gianni, al decreto di autorizzazione ai lavori e messa in esercizio.
La tecnologia per il solare termodinamico è stata sviluppata dall'Enea sin dal 2000, sotto la spinta del premio Nobel, Carlo Rubbia. A questo indirizzo si possono trovare tutte le fasi del progetto. Un passo importante è datato 2007, con la decisione di Enel di procedere con una prima centrale a Priolo da affiancare ad un suo già esistente impianto a gas. La capacità della centrale sarà di circa 5 MW di energia elettrica di fonte solare, che con un risparmio di 2.400 tonnellate equivalenti di petrolio all'anno e minori emissioni di anidride carbonica per circa 7.300 tonnellate l'anno. L'investimento complessivo dell'Enel è di oltre 40 milioni di euro.
L'impianto solare termodinamico sará costituito da un campo composto da 576 specchi (collettori parabolici) che concentreranno la luce del sole su tubazioni percorse da un nuovo fluido a base di sali che ha la proprietá di accumulare il calore per tempi prolungati. Questo renderá disponibile calore ad alta temperatura in ogni momento della giornata e in qualsiasi condizione meteorologica. L'energia termica raccolta produrrá vapore ad alta pressione che, convogliato nelle turbine della centrale, consentirá la produzione di energia elettrica riducendo il consumo di combustibili fossili e migliorando, di conseguenza, le prestazioni ambientali dell'attuale impianto a gas.
L'assegnazione delle commesse a ditte italiane per la realizzazione delle diverse componenti dell'impianto è in fase avanzata. Alcune di queste, poche settimane fa, insieme all'Enea, sono state in Cina, dove hanno firmato una lettera di intenti per realizzare un laboratorio di ricerca congiunto cino-italiano sulle energie rinnovabili. Per il solare termodinamico e per la ricerca italiana si aprono nuove opportunità anche fuori dai confini nazionali. Mentre sul suolo nazionale una spinta importante è arrivata lo scorso 30 aprile, con la firma di un decreto che estende gli incentivi del «Conto energia» anche al solare termodinamico.