BUSH ha rovinato gli USA

in USA sì è cosa buona e giusta
mentre in Europa NO
lo stesso metodo è una cosa vituperabile e cattiva

ma che andassero a dar via le kiappe sto figli di put tana

CRISI MUTUI: FMI; CARUANA,EUROPA SI PREPARI PEGGIOR SCENARIO

(ANSA) - ROMA, 26 SET - L'Europa dovra' essere preparata allo
''scenario peggiore''. Lo ha detto Jamie Caruana, direttore
della divisione mercati dei capitali e monetari del Fondo
Monetario Internazionale, commentando l'evoluzione della crisi
finanziaria. Caruana - riferisce l'agenzia Bloomberg - ha anche
sottolineato che le istituzioni europee non dovranno essere
accondiscendenti con le banche.

(ANSA).
 
Quello che davvero non mi aspettavo è l’indecoroso spettacolo di quel folto manipolo di legislatori repubblicani che, per ragioni meramente legate alla loro rielezione alle prossime elezioni legislative che si terranno in uno con le presidenziali, stanno sparando a zero sul loro presidente, reo di aver accettato le modifiche sacrosante richieste dalla maggioranza democratica al mega piano di salvataggio che lasciava troppo potere al suo proponente, l’ex (?) investment banker ed attuale ministro del Tesoro statunitense, Hank Paulson, modifiche, peraltro, talmente stupide ed irrazionali che non credo proprio siano da ascrivere ai potenti e molto influenti lobbisti al soldo di Big Finance, persone che saranno pure senza scrupoli, ma che conoscono a sufficienza la materia per non avanzare proposte demenziali e caratterizzate da un alto tasso di analfabetismo finanziario come quelle che sono state avanzate da quelli che per anni hanno ritenuto Bush il loro comandante in capo, anche quando distruggeva la politica estera e riusciva nel miracolo di scassare quei conti pubblici che Bill Clinton gli aveva lasciato in perfetto ordine.

Pur ritenendo gli otto anni di presidenza Bush poco meno che un castigo biblico,.....


tratto da
http://diariodellacrisi.blogspot.com/2008/09/sar-davvero-un-luned-da-leoni.html
 
mi è capitato di leggere questo articolo
e mi sono ricordata che
quando fu eletto Bush
il saldo degli usa era positivo
e l'indebitamento, grazie a clinton, era diminuito

ora?
sono davvero inguaiati
e con loro tutti gli europei

seguire la teoria liberista [che è servita solo ad impoverire la popolazione] è stata una diosgrazia

30/09/09

L’ARMAGEDDON PER GLI USA SE CINA E GIAPPONE NON ACQUISTANO IL DEBITO


Data: Martedì, 29 settembre @ 21:30:00 CDT
Argomento: Usa
uncle-sam-broke.jpg
DI JEEYEON PARK
CNBC News
Gli Stati Uniti sono troppo dipendenti dall’acquisto da parte di Cina e Giappone del debito nazionale e potrebbero dover affrontare seri problemi economici se questo cessasse, ha detto al CNBC il fondatore e presidente della Tiger Management Julian Robertson.
“È quasi un Armageddon se i Giapponesi e i Cinesi non acquistano il nostro debito”, ha detto Robertson in un’intervista. “Non so dove potremmo trovare il denaro. Credo che ci siamo messi in una situazione terribile e credo che dovremmo provare ad uscirne”.
Robertson ha detto che l’inflazione è un grosso rischio se i paesi esteri dovessero smettere di acquistare le obbligazioni.
“Se i Cinesi e i Giapponesi smettessero di acquistare le nostre obbligazioni, potremmo facilmente vedere [l’inflazione] andare dal 15 al 20 per cento” ha detto. “La questione non è l’economia. La questione è chi ci presterà il denaro se non lo faranno loro. Immaginatevi se ci trovassimo nella situazione di essere totalmente dipendenti da questi due paesi. È pazzesco”.
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[Julian Robertson, fondatore della Tiger Management]
Robertson ha detto che anche se non crede che i Cinesi smetteranno di acquistare le obbligazioni degli USA, i Giapponesi potrebbero essere eventualmente costretti a vendere parte delle loro obbligazioni a lungo termine.
“Questo è molto peggio che non acquistare”, ha detto. “L’altra questione è che stanno acquistando quasi esclusivamente il debito a breve scadenza. Ed è quello che stiamo offrendo, perché non possiamo vendere il debito a lungo termine. E si sa, la storia insegna che chi contrae prestiti a breve termine si scotta sul serio”.
L’unico modo di evitare il problema, ha detto, è di “crescere e lasciarci una vita d’uscita”.
“Gli Stati Uniti devono smettere di spendere, incominciare a risparmiare, ridurre e ridimensionare” ha detto Robertson “finché non succederà questo, non credo che saremo affatto fuori dai guai”.
Robertson non è ottimista per il breve termine.
“Ci aspetta una slittata piuttosto violenta” ha detto. “penso realmente che la recessione sia finita, almeno temporaneamente. Ma non abbiamo preso in considerazione così tanti dei nostri problemi e stiamo prendendo in prestito così tanto denaro che non potremo possibilmente ripagarlo se i Cinesi e i Giapponesi non acquisteranno le nostre obbligazioni.”
Titolo originale: "US May Face 'Armageddon' If China, Japan Don't Buy Debt"
Fonte: Stock Market News, Business News, Financial, Earnings, World Market News and Information - CNBC.com
Link
24.09.2009
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MICAELA MARRI
Questo Articolo proviene da ComeDonChisciotte
ComeDonChisciotte
L'URL per questa storia è:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6321
 
qualcosa sull'11 settembre e la coscienza mondiale
sempre se è vero nèèèè...

belin
che ho trovato....
un video che sposorizza le nostre preghiere
e il nostro senso di responsabilità

[ame="http://www.youtube.com/watch?v=IR1fWCAdZB0&feature=related"]YouTube - (14/27) LA MATRIX DIVINA di Gregg Braden[/ame]
 
LA RECESSIONE DURERA' ALMENO 4 ANNI

Iker Aranburu intervista Michael Hudson

"Bush e Cheney sono criminali, gangsters, ma li trattano con rispetto, perché sono ricchi. E due milioni di famiglie perderanno la loro casa perché non possono pagare, in quanto i prestiti sono stati concessi da truffatori".

Michael Hudson (Chicago, USA, 1939) ha una cattiva notizia per coloro che credono che la crisi si concluderà entro la fine di quest'anno o all'inizio del prossimo anno. Secondo questo analista di Wall Street, durerà ancora 4 o 5 anni, e si risolverà solo quando li si avvertirà che il debito delle famiglie, imprese e Stati è eccessivo e si smette di pagare. Tuttavia, non si vede un ambiente propizio per questo. Più che una crisi finanziaria, Hudson vede una crisi politica, "la crisi della democrazia sta diventando oligarchia."

Ci sembra di non poterci aspettare nulla dalla riunione del G20. La cosiddetta Gang dei 20 (il gruppo dei 20 malvagi) ...

No. Ci sono differenze troppo grandi. Gli Stati Uniti vogliono che l'Europa finanziano il disavanzo di bilancio e l'Europa non vuole aumentare i suo deficit. Risulta molto difficile aumentare le tasse se questo non aiuta l'economia. La Cina dispone di tre miliardi di dollari in titoli degli Stati Uniti e non vuole perdere più soldi. Dopo tutto, per la prima volta dal 1945, ogni paese guarda i propri interessi. Negli ultimi cinquanta anni gli americani sono stati in grado di imporre la loro volontà per l'Europa, ma adesso hanno messo un freno.

Perché ora?
Perché costa molto denaro.
Dopo tutto, i cittadini sono arrabbiati perché hanno messo gli interessi degli Stati Uniti, prima degli interessi nazionali.


Che cosa succederà a Londra, allora?
Niente. Tutti potranno sorridere e dire che è stato molto piacevole.

Come può risolversi la crisi?
Il problema è che il debito è superiore alla capacità di pagarlo. Nel corso degli ultimi 400 anni il debito si è ridotto in diversi tempi. Ma in questa occasione non esiste alcun segno di nulla di simile. Stanno cercando di salvare le banche. I debiti li hanno lasciati nei libri, perché pensano di poter sopportare il rallentamento del ciclo economico. Ma non possono. Le cose peggioreranno nel corso dei prossimi due anni, fino a quando non realizzano che dobbiamo attaccare il debito, questo richiederà altri due anni per il recupero. Avremo una recessione di almeno quattro anni. Da allora in poi non posso fare previsioni.

Dobbiamo ridurre il debito di tutti?
Almeno quelli che hanno valore negativo, vale a dire quando il debito è superiore al valore di mercato degli immobili, o che sono di maggiori della capacità di pagare della gente. Ad esempio, negli Stati Uniti, l'istituzione che garantisce i depositi delle banche, la FDIC ha detto che il debito deve essere ridotto in modo che il prestito non superi il 32% del reddito.
È una misura adeguata.
In alternativa, il prestito non deve essere superiore al valore della casa.
Attualmente, un quarto dei proprietari di case si trova in quella situazione. Donald Trump e quelli che hanno investito in beni immobili se ne sono già andati da quel mercato, e le banche non mandano sfratti alle case perchè non sanno a chi spetta pagare il prestito. Sono stati venduti agli europei. Questo è il successo degli Stati Uniti, che gli europei paghino per la loro sfortuna. Ma finalmente gli europei mettono in discussione che questa è una buona idea. Quindi, non vi sarà alcun accordo a Londra. Bisogna ridurre i debiti accumulati in denaro degli altri, una regola fondamentale deve essere quella che il debito colpisca solo il denaro che ognuno ha. Vedi quello che è successo in Ungheria e paesi baltici.


Stai parlando solo dei debiti delle famiglie?
No, i debiti delle imprese sono troppo grandi. Ma è peggio del debito è la stessa struttura del sistema finanziario. Ad esempio, dare la pensione prima di prendere il congedo e risparmiando per la pensione mettendo i fondi della pensione in borsa crea la bolla. Le pensioni dovrebbero essere pagate al momento del congedo, e non attraverso il sistema finanziario. Fondamentalmente, si tratta di un problema del sistema fiscale: invece di tassare i redditi delle imprese, devono essere tassate proprietà e monopoli. Come una volta, la tassa dovrebbe essere sulla terra, non sul reddito.

Però ridurre i debiti, non produrrà nel sistema finanziario, un collasso anche maggiore di quello attuale?
Collasso non è una brutta parola. Adam Smith ha osservato che ogni paese ha sempre pagato tutto il suo debito estero e lo stesso si può dire ora dell'imposta privata. Si ridurrà in un modo o nell'altro, farlo attraverso la bancarotta non è una buona idea, affonderebbe la società impresa per impresa e la famiglia per famiglia. Un altro modo è quello di fare come nel 1945, iniziare da zero. Dopo la Seconda Guerra Mondiale abbiamo avuto poco debito e molto risparmio. Questa situazione economica utopica attualmente è anche possibile, perché la parte del risparmio è in crescita ed è nelle mani del 10% di chi sta in alto e spesso nell'1% di chi è ricchissimo. È disfunzionale ed è necessario ridurre il debito, eliminando in tal modo anche i risparmi. Poiché il debito di una persona è risparmio per un' altra. Il risparmio dovrebbe essere rivolto alla formazione del capitale stesso, per l'industria. Invece sono andati a finanziare, gli strumenti finanziari, però questi non creano ricchezza. La gente pensa che è arricchimento, ma si sta indebitando. Nel corso degli ultimi cinquanta anni, il modello non ha funzionato, deve disfarsi e ricominciare da capo. Fino a quando non inizia non vi sarà alcun recupero. Ci vorranno molti anni per rendersi conto di questo. I ricchi si sono resi conto a New York e ora stanno accumulando il più possibile. Sembra che solo i creditori si sono resi conto il debito non si può pagare e solo i debitori continuano a pagare. E' una pazzia.

Quanto tempo?
Non lo so, ma non accadrà è successo a tutte le economie in tutta la storia, fin dai tempi antichi fino ad oggi. Nessuna società ha pagato il debito.

Non vi è alcuna discussione.
A Wall Street ne parlano, ma non pubblicamente.

E' finito il mondo controllato da Wall Street o troveranno il modo di continuare a dominare?
Non scomparirà. Perché il loro potere è legato alla gestione degli Stati Uniti. La via d'uscita sarà diplomatica e lascieranno che l'Europa, la Vecchia Europadi Rumsfeld, vada per conto proprio, perchè si raffreddi.

E 'molto critico nei confronti della politica economica di Obama. Perché?
Non sono politiche veramente sue. Le istituzioni finanziarie hanno messo tanti soldi nella campagna elettorale e i candidati hanno bisogno di soldi per fare annunci in televisione. Obama ha convenuto di migliorare le relazioni razziali e lasciare l'Iraq, ma ha promesso che non cambia la politica economica. Nella sua squadra economica ci sono le stesse persone che erano con George Bush e Bill Clinton. Due settimane fa, Frank Rich ha scritto un bell' editoriale al New York Times in cui dice che la crisi finanziaria è il Katrina di Obama, perché, con la gente che ci ha rimesso, non può far nulla. Ad esempio, Larry Summers, per vedere cosa faranno gli Stati Uniti e l' Europa basta guardare ciò che hanno fatto in Russia sotto Eltsin. Vogliono ridurre i costi del lavoro, abbassare del 20% il tenore di vita, la percentuale che vogliono aumentare è per quelli che fanno parte dell' 1% (di cui sopra).

Stiglitz e Krugman hanno chiesto a Obama di nazionalizzare le banche. Che cosa ne pensa?
Correttamente, quando si parla di nazionalizzazione si parla di dare più soldi alle banche. Le grandi banche hanno i maggiori problemi a togliere tutto ai suoi azionisti, significherebbe togliere tutto ad Arabia Saudita, Kuwait e Cina. Questo è un problema politico. Ma, in fondo, la Bank of America è un cospirazione criminale. Molti magistrati hanno avviato azioni penali contro BofA, Citibank che hanno concesso prestiti marci, ma l'amministrazione Bush ha bloccato l'applicazione della legge. Bush e Cheney sono criminali, gangster, ma li trattano con rispetto, perché sono ricchi. E due milioni di famiglie che perderanno la loro casa perché non sono riuscite a pagare, in quanto i prestiti sono stati concessi da delinquenti.

Dove ci porterà la rabbia per Wall Street?
Io non vedo rabbia, ma rassegnazione. Fino a quando non ci si arrabbia non succederà nulla. Fino a che l' instabilità non passa dall'economia alla politica non vi è alcuna via d'uscita.

Michael Hudson è un ex economista di Wall Street specializzato nei bilanci dei pagamenti e beni immobiliari a Chase Manhattan Bank (ora JPMorgan Chase & Co.), Arthur Anderson e poi al Hudson Institute. Nel 1990 ha collaborato alla creazione del primo fondo per il debito sovrano Scudder Stevens & Clark Mondo. Dr. Hudson è stato consigliere economico capo di Dennis Kucinich nelle recenti primarie democratiche della campagna presidenziale e ha fatto consulenza ai governi degli Stati Uniti d'America, Canada, Messico e Lettonia, così come le Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca. Distinto Professore di ricerca presso l'Università di Kansas City nel Missouri, è autore di numerosi libri, tra cui Super Imperialismo: The Economic Strategy of American Empire.

Fonte: SIN PERMISO - artículos en la WEB
 
da 9/11 – Svelato il Rituale del Mega Complotto
9/11 – Svelato il Rituale del Mega Complotto


Ora possiamo mettere Online una completa e dettagliata inchiesta privata, nei filmati si può ben constatare come la macchina criminale dell’allora Governo Bush aveva preparato tutto nei minimi dettagli, dalle false interviste fatte tempo prima ancora che le Torri venissero buttate giù, furono usati Attori/Attrici e probabilmente cittadini ignari di quello che veramente si celava dietro tutta la messa in scena mentre rilasciavano interviste basandosi solamente su quello che il reporter gli obbligava a dire mettendoli sotto pressione più volte per far cambiare loro opinione su quello che avevano visto e sentito.


ecc......
 

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