Mah. Non so che significa nascere vegan....
Mio figlio grande ha iniziato lo svezzamento con piatti vegan.
Per il semplice fatto che gli piaceva tutto. E che io ero e sono vegan.
Ricordo la pastina condita con un trito crudo di rucola e noci (e olio) che gli facevo in quell'estate caldissima del 2003.... . Gli piacevano i legumi (decorticati), la zucca, gli spinaci. Gli preparavo gli gnocchi in casa, minuscoli: di patate, di spinaci, di zucca. Compravo le farine per la pappa in un posto che le vendeva speciali: con cereali integrali: miglio, quinoa, farro....
I biscotti per lui li facevo io: farina, banana schiacciata, un pochino di zucchero di canna e, se serviva, un po' di olio di semi.
Mangiava moltissima frutta e frullati di frutta con o senza latte (di riso)
Ho iniziato a svezzarlo a 7 mesi e ho comunque allattato fino a 15
Quando è nata la bambina ed è stato tempo di svezzare anche lei, ho dovuto cambiare tutto. Le cose che facevo per lui non le piacevano
Non le piacevano i legumi. Non le piacevano le verdure. La frutta sì ma non si campa di frutta.
Mangiava volentieri la pastina col pomodoro, ma da sola è incompleta e comunque a 7 mesi non si da.
Non amava le farine e le minestrine.
Le ho prolungato l'allattamento esclusivo fino a 8 mesi per poi, a fatica, sostituirle un solo pasto fino a 12 mesi. Pasto nel quale avevo dovuto aggiungere un po' di formaggio perché lo mangiava a fatica solo così.
A 12 mesi ho dovuto darle i due pasti. Non le piaceva niente.
Bisogna capire come ci si sente: preoccupata, in colpa, con pediatra e famigliari compatti, ho ceduto e le ho aggiunto del pollo cotto a vapore e tritato, al sughetto di pomodoro per condire la pastina.
Le piaceva. Non da morire ma sì.
Per un certo periodo mangiava solo pane

E continuavo ad allattarla perché solo pane non va bene.
Frutta, pane e latte mio è stato il suo nutrimento tra i 12 e i 15 mesi.
Con un po' di denti in più ha iniziato a mangiare meglio. Evidentemente creme e pappe avevano una consistenza odiosa per lei.
Ha iniziato ad apprezzare qualche verdura. Carote, fagiolini e piselli e pomodori.
Ma niente da fare, le piaceva la carne. E gli affettati. E le uova. E - tantissimo - il pesce.
Quando hai una figlia inappetente che ti chiede di assaggiare TU LE FAI ASSAGGIARE.
E comunque il mio latte è stato ancora e spesso un sostituto del pasto (fino a 3 anni

)
Allora ho modificato anche il menu del figlio perché farne sempre due diversi era troppo.
Ad oggi, lui mangia tutto e gli piace tutto.
Lei detesta latte e formaggio, tranne il grana e il pecorino. Detesta tutt'ora le cose molli, come il passato di verdura e i budini. Ci sono prodotti che mangia sì ma solo di una certa marca e gusto (yogurt sì ma solo alla pesca e della marca xy.... gelato solo al mango in una certa gelateria ecc). Carne poca e fatta solo in due o tre modi. Dolci no. Solo caramelle e un tipo di torta. Niente brioche né nutella, né altro....
Le piace il pesce in tutti i modi, così come le uova.
La verdura e la frutta le piacciono, con rare eccezioni. Legumi tutt'ora abbastanza poco tranne i piselli e le lenticchie che mangia volentieri.
La mia cucina è comunque sempre ricchissima di piatti vegan.
E posso dire che mia figlia oggi mangia sicuramente più sano del figlio perché lei non mangia dolci né patatine fritte, né bibite zuccherate, e detesta mc Donald e simili. Non mangia nemmeno la pizza e si ciba di quantità sempre modeste. E si muove di più. Legge moltissimo e non guarda tv.
Vive in modo più salutare.
Per me si usi buon senso e rispetto. E ci si cali nella realtà. Che imporre ad un figlio di 6, 8 o 12 mesi cibi sgraditi è cattiveria e inoltre rende i pasti un momento teso e brutto.
E si vive comunque in un contesto sociale.
I miei figli non sono mai stati a mangiare in mensa ma non mi sono mai sentita di obbligare le mamme dei loro amici a cucinare, invitati a pranzo, qualcosa di speciale per loro. E alle feste di compleanno mangiano quello che vogliono.
Da grandi sceglieranno.