Mi inserisco demograficamente IQT perché cancro, diabete (e le malattie cardiovascolari) derivano, chi più chi meno, anche da cattive abitudini alimentari o respiratorie.
In generale, a me non pare una buona idea allungare la speranza di vita, se in realtà si prolunga l'agonia di un vecchio malato.
Propongo pertanto il suicidio coatto all'età di 80 anni (il che consentirebbe anche di andare in pensione prima, dovendo percepire meno annualità) per i laici, senza dover andare in Olanda o in Isvizzera.
Democraticamente, mi par giusto lasciare ai credenti la possibilità di degenerare fino a 100 anni e più (ma mandandoli in pensione dopo, òvvio).