Vienna, 07 set -
Moscovici ha aggiunto di non volersi pronunciare 'su
dichiarazioni ne' su provocazioni' relative al caso Italia.
'Mi pronuncero' su fatti per cui la discussione in vista
dell'invio alla Commissione dei progetti di bilancio il 15
ottobre penso che e' nell'interesse dell'Italia restare
quello che e', cioe' un grande Paese, al centro della zona
euro, e quindi avere un bilancio che consenta di ridurre il
suo debito pubblico'.
Il commissario europeo agli affari economici ha rilevato
che 'se in Italia si vuole investire ci vuole meno debito e
piu' capacita' d'investimento, per questo che continuo a
chiedere finanze pubbliche serie. Ovviamente sapete che sono
contro l'austerita', ma l'austerita' e' una cosa, l'assenza
di serieta' e' un'altra'. Sulle scelte del governo in
relazione al bilancio 23019, Moscovici ha detto: 'Voglio
credere che il realismo e il pragmatismo si affermeranno: da
parte mia, lavoro con spirito costruttivo, positivo, nel
dialogo con Tria e sono sempre fiducioso nel grande paese '.
Altro bieco speculatore