Per le borse sicuramente le sue esternazioni creano importanti scossoni. Si sa che le borse vivono sulle notizie per poi assestarsi sui risultati e i fondamentali. La sua politica protezionistica, i cui effetti negativi sono suffragati da autorevoli economisti, sicuramente danneggerà le aziende coinvolte in maniera diretta.
Ma si è così sicuri che l'economia americana non ne possa trarre un beneficio? Per moltissime aziende potrebbe incrementarsi la domanda e quindi la produzione, per altre (esportatrici con la Cina - soia...) potrebbe diminuire la produzione. Ma il saldo alla fine sarà positivo o negativo? Se si perdono 100.000 posti di lavoro e se ne creano 200.000 in altri settori, alla fine ho sempre incrementato l'occupazione di 100.000 e aumentato la domanda interna grazie a maggiori stipendi. Insomma io andrei cauto con il bollare questa guerra con la Cina come assolutamente negativa per l'America. L'America è un colosso che onestamente non deve temere l'isolazionismo, potendoselo ampiamente permettere.
Le borse purtroppo si alimentano di altro, di notizie, di questioni tecniche, di storni ciclici e, anche, di dati economici (anche se spesso si è letto qui sopra che le borse vanno dove vogliono.....).
Il Dow Jones dai minimi del 24/12/2018, ad oggi ha recuperato quasi il 19% portandosi non lontanissimo dai massimi, l'occupazione è praticamente zero, ....... ma siamo tutti sicuri che sia proprio un pazzo?
Tutto può essere; certo non credo sia da sottovalutare la potenza cinese...al momento, e per il futuro, una “minaccia“ equipollente (forse ben più tosta quanto a potenziale) a quella rappresentata dalla prima unione sovietica della piena guerra fredda.Inoltre credo che lui sia convinto che la Cina non reagirà commercialmente in maniera importante in quanto ritiene che la stessa abbia molto più da perdere rispetto all'America. E poi lui fondamentalmente accusa la Cina di usare pratiche commerciali scorrette e non uguali (costo del lavoro, condizioni di lavoro, ecc.) ed è indubbio che la stessa Cina si sia arricchita rispetto al resto del mondo giocando con altre regole. Non dimentichiamo che l'America potrebbe "chiedere" ai suoi alleati di applicare gli stessi dazi nei confronti della Cina. Insomma la Cina non credo che se la stia vedendo proprio bene e potrebbe anche addivenire ad un accordo particolarmente vantaggioso per l'America. Insomma potrebbe convenire alla Cina chiedere la pace rinunciando a contrattaccare e concedendo la vittoria all'America. Fantapolitica.
Inoltre credo che lui sia convinto che la Cina non reagirà commercialmente in maniera importante in quanto ritiene che la stessa abbia molto più da perdere rispetto all'America. E poi lui fondamentalmente accusa la Cina di usare pratiche commerciali scorrette e non uguali (costo del lavoro, condizioni di lavoro, ecc.) ed è indubbio che la stessa Cina si sia arricchita rispetto al resto del mondo giocando con altre regole. Non dimentichiamo che l'America potrebbe "chiedere" ai suoi alleati di applicare gli stessi dazi nei confronti della Cina. Insomma la Cina non credo che se la stia vedendo proprio bene e potrebbe anche addivenire ad un accordo particolarmente vantaggioso per l'America. Insomma potrebbe convenire alla Cina chiedere la pace rinunciando a contrattaccare e concedendo la vittoria all'America. Fantapolitica.
Tutto può essere; certo non credo sia da sottovalutare la potenza cinese...al momento, e per il futuro, una “minaccia“ equipollente (forse ben più tosta quanto a potenziale) a quella rappresentata dalla prima unione sovietica della piena guerra fredda.
mi sfugge sicuramente qualcosa, ma l'evidenza della borsa dice che ISP e UNI sono davvero della cattive banche e quindi pessime aziende su cui è meglio non investire.
bhe allora è normalo che scendano. Non vi è da meravigliarsi.Cattive banche Pessime aziende?
Stando ai bilanci e ai relativi commenti , le aziende non sono gestite male, anzi Però, come tutti sanno, all'orizzonte ci sono nuvoloni molto minacciosi
Avventura in suolo teutonico: certo l'adc per UNi , incerto il quantum.
Spread post europee: dove arriverà e come andranno i tds in pancia ?
Risultati europee : molto difficile per le due banche sottrarsi alle pressioni di un governo che deve sistemare tante ciofeche (MPS Carige Ailtalia ecc) , se i partiti che lo sostengono, legati indissolubilmente da ragioni di spartizione di potere, dovessero avvicinarsi al 60% .
Risultati europee: tutti i partiti ( populisti e no) della Germania e dei paesi vassalli (Olanda, Austria, Slovacchia, Ungheria ecc) si sono già dichiarati contrari alla mutualizzazione dei debiti nazionali, all'assicurazione unica sui depositi e favorevoli a norme più severe sui limiti di tds e npl in bilancio
Basta? Perchè di nuvole ce ne sono davvero tante.
E poi c'è DT, che i questo momento può far di tutto...
Cattive banche Pessime aziende?
Stando ai bilanci e ai relativi commenti , le aziende non sono gestite male, anzi Però, come tutti sanno, all'orizzonte ci sono nuvoloni molto minacciosi
Avventura in suolo teutonico: certo l'adc per UNi , incerto il quantum.
Spread post europee: dove arriverà e come andranno i tds in pancia ?
Risultati europee : molto difficile per le due banche sottrarsi alle pressioni di un governo che deve sistemare tante ciofeche (MPS Carige Ailtalia ecc) , se i partiti che lo sostengono, legati indissolubilmente da ragioni di spartizione di potere, dovessero avvicinarsi al 60% .
Risultati europee: tutti i partiti ( populisti e no) della Germania e dei paesi vassalli (Olanda, Austria, Slovacchia, Ungheria ecc) si sono già dichiarati contrari alla mutualizzazione dei debiti nazionali, all'assicurazione unica sui depositi e favorevoli a norme più severe sui limiti di tds e npl in bilancio
Basta? Perchè di nuvole ce ne sono davvero tante.
E poi c'è DT, che i questo momento può far di tutto...