Sì, l'avevo capita, e non è che faccia schifo.
Mi sembra cmq che i saldi siano praticamente finiti e alcuni cert con sottostanti rimasti indietro (anche uno solo) sono più pericolosi oggi, coi mercati sui massimi, che un anno fa in pieno tracollo (indipendentemente dall'improbabilità di un altro cigno nero a breve).
I certificati investiti dalla pandemia, che abbiano recuperato o meno, forniscono una buona base per capire qual è il rischio (max drawdown) che sostieni oggi, comprandoli, in caso di correzioni brusche.
Il max drawdown non è universalmente accettato come indicatore del rischio, ma ho letto almeno un articolo in cui si diceva che alla fine è grossolanamente giusto.
Magari se c'è la correzione non vedrai il cert a -80%, ma -40 /-50% sì.
Per quello parlavo dell'aspetto del "picking pennies in front of a steamroller".
Cioè uno compra uno strumento come un cash collect, che ha un tappo al rendimento sul capitale, e una correzione, anche passeggera e più o meno leggera (lo steamroller), ti ciuccia via in un attimo tutte le cedole (i pennies) incassate nel frattempo.