Charles Evans, presidente della Federal Reserve di Chicago, ha affermato che è naturale che gli stipendi aumentino in un momento in cui le attività faticano a trovare dipendenti, ma che non teme per ora un possibile surriscaldamento del mercato del lavoro.
Evans ha detto che vorrebbe vedere l'inflazione raggiungere il 2,5% e rimanere a quei livelli per qualche anno e che perfino un'inflazione al 3%, se di natura transitoria, non sarebbe motivo di preoccupazione.
I commenti di Evans sono giunti in seguito a una conferenza presso il Levy Economics Institute del Bard College, in cui ha detto che la Fed dovrà probabilmente mantenere una politica ultra-accomondante per un certo periodo per poter raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2%.
Beh... parliamone...