Tornato il burattinaio:
“Molto probabilmente, Tesla tornerà ad accettare Bitcoin” per il pagamento delle auto, dichiara Musk, di fatto aprendo nuovamente dopo lo stop alla cripto arrivata nei mesi scorsi. Il CEO di Tesla, però, ha subordinato questa scelta ad uno “sforzo consapevole per spostare il mining di Bitcoin verso le energie rinnovabili”, confermando così le sue preoccupazioni circa l'impatto ambientale delle attività di creazione della valuta digitale. Secondo Forbes, infatti, l'estrazione di Bitcoin complessiva richiede il consumo di energia di un paese come l'Argentina.
Anche su questo, però, Musk ha sottolineato gli sforzi dell'industria del mining, spiegando che “sembra che il Bitcoin si stia spostando molto di più verso le energie rinnovabili ed un sacco di centrali a carbone pesanti che venivano utilizzate per il mining sono state chiuse, specialmente in Cina”.
Intanto, in Cina e Nord Europa mega alluvioni mai viste con morti e distruzioni; nella costa Est degli USA il cielo è oscurato dai fumi dei mega incendi dell'ovest americano... E qua ancora a parlare dei bitcoin? Solo se tutta l'energia mondiale fosse rinnovabile avrebbero senso le cryptovalute, ma con questa situazione bisogna usare tutte le rinnovabili per le cose che davvero servono e ridurre le emissioni fossili il più in fretta possibile.