Certificati di investimento - Cap. 4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Asati, associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia (Tim) , consiglia di mantenere le azioni del gruppo telefonico non valutate adeguatamente da Kkr, in attesa di una possibile controfferta da parte di Vivendi e della posizione del governo italiano, attraverso la Cdp.
Secondo l'associazione, a fronte dell'aspetto positivo rappresentato dalla mossa del fondo Usa "perché mette un punto fermo nella disputa in atto tra Vivendi e il top management dell'azienda", il prezzo di 0,505 euro ad azione proposto "è troppo basso", mentre un valore opportuno sarebbe tra 0,7 e 0,8 euro per azione.
Asati, in una nota, ribadisce di essere "fortemente contraria" a uno spezzatino degli asset Tim e, "soprattutto", ad un eventuale cambio dei vertici del gruppo.
"Questi ultimi due cda straordinari sono serviti in qualche modo ad aumentare la tensione sulla dirigenza", dice Asati.
 
Asati, associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia (Tim) , consiglia di mantenere le azioni del gruppo telefonico non valutate adeguatamente da Kkr, in attesa di una possibile controfferta da parte di Vivendi e della posizione del governo italiano, attraverso la Cdp.
Secondo l'associazione, a fronte dell'aspetto positivo rappresentato dalla mossa del fondo Usa "perché mette un punto fermo nella disputa in atto tra Vivendi e il top management dell'azienda", il prezzo di 0,505 euro ad azione proposto "è troppo basso", mentre un valore opportuno sarebbe tra 0,7 e 0,8 euro per azione.
Asati, in una nota, ribadisce di essere "fortemente contraria" a uno spezzatino degli asset Tim e, "soprattutto", ad un eventuale cambio dei vertici del gruppo.
"Questi ultimi due cda straordinari sono serviti in qualche modo ad aumentare la tensione sulla dirigenza", dice Asati.
La mia visione sarà parziale, basata su sensazioni, oppure influenzata dalla lontanissima opa e contropa di Colaninno e soci (che acquistarono Telecom indebitandola con obbligazioni Tecnost!!): a mio modesto parere il titolo a 0,35 non ci torna più; è stato scoperchiato il vaso di Pandora e tutti ora a rincorrere nuove e più eque valutazioni del business Telecom e delle sue varie partecipate; l'appeal speculativo, almeno per qualche tempo (qualche settimana? qualche mese?), secondo me rimarrà; ma secondo voi KKR mette in piedi una mega operazione preparata da tempo impiegando mezzi, consulenti, risorse e mettendo in campo contatti con nostri membri del governo per ritirare l'offerta tra 5 giorni? Senza poi contare le contro misure che potrebbero essere messe in piedi da Governo o da Vivendi o da altre società...come ad esempio manovre ostative o ostili (acquisterà Vivendi titoli sul mercato per ostacolare un eventuale successo dell'opa?). Insomma qui può accadere davvero di tutto, ma che il titolo ritorni sui minimi come nulla fosse a 0,30 da qui a un mese o due la vedo dura...
 
La mia visione sarà parziale, basata su sensazioni, oppure influenzata dalla lontanissima opa e contropa di Colaninno e soci (che acquistarono Telecom indebitandola con obbligazioni Tecnost!!): a mio modesto parere il titolo a 0,35 non ci torna più; è stato scoperchiato il vaso di Pandora e tutti ora a rincorrere nuove e più eque valutazioni del business Telecom e delle sue varie partecipate; l'appeal speculativo, almeno per qualche tempo (qualche settimana? qualche mese?), secondo me rimarrà; ma secondo voi KKR mette in piedi una mega operazione preparata da tempo impiegando mezzi, consulenti, risorse e mettendo in campo contatti con nostri membri del governo per ritirare l'offerta tra 5 giorni? Senza poi contare le contro misure che potrebbero essere messe in piedi da Governo o da Vivendi o da altre società...come ad esempio manovre ostative o ostili (acquisterà Vivendi titoli sul mercato per ostacolare un eventuale successo dell'opa?). Insomma qui può accadere davvero di tutto, ma che il titolo ritorni sui minimi come nulla fosse a 0,30 da qui a un mese o due la vedo dura...

Che poi a logica ci si potrebbe anche domandare... ma se Vivendi giudica inadeguata l'offerta di 0,50, perchè non ha comprato a piene mani a 0,35 e dintorni?
 
Il mercato dei governativi sta scontando praticamente al 100% un rialzo dei tassi di un quarto di punto percentuale a giugno, seguito da un altro uguale a settembre, con buona probabilità di un terzo incremento in dicembre. Ma la curva dei rendimenti non ha cambiato di molto la traiettoria, continua a schiacciarsi: spread tra Treasury a 5 anni e 30 anni sui minimi di medio periodo a 64 punti.
 
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