Certificati di investimento - Cap. 4

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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Con tutto il dovuto rispetto, con i numeri si può dire e fare tutto quello che si vuole.

Ma quelli ufficiali dicono questo:

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E Bloomberg ha elaborato il grafico basandosi sui meri numeri ufficiali, non su sue rielaborazioni.

In Italia bisognerebbe per un attimo mettere da parte il nazionalismo di stampo calcistico, buttare al cesso i fiori vari, rimboccarsi le maniche ed iniziare a fare le cose (in questo caso le vaccinazioni, e magari agli Over 70) sul serio.
 
Con tutto il dovuto rispetto, con i numeri si può dire e fare tutto quello che si vuole.

Ma quelli ufficiali dicono questo:

Vedi l'allegato 599370

Vedi l'allegato 599371

Vedi l'allegato 599372

E Bloomberg ha elaborato il grafico basandosi sui meri numeri ufficiali, non su sue rielaborazioni.

In Italia bisognerebbe per un attimo mettere da parte il nazionalismo di stampo calcistico, buttare al cesso i fiori vari, rimboccarsi le maniche ed iniziare a fare le cose (in questo caso le vaccinazioni, e magari agli Over 70) sul serio.
1. Tu mostri dati assoluti, io quelli in rapporto alla popolazione, niente di così rielaborato.
2. Senza polemica, ma di nazionalisti direi che qui tu sei il primo, visto che solo ora che la Germania va un pò meglio, posti i dati sul confronto tra gli stati. Nelle scorse settimane dov'eri?
 
Questi due grafici rappresentano le due facce della medesima medaglia che rappresenta l’attuale stato di salute di mercato: se la clientela retail di Bank of America non è mai stata così sbilanciata sull’investimento azionario da quando viene tracciata la serie storica,

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Bank of America
a fare letteralmente accapponare la pelle è la seconda immagine, relativa proprio ai flussi di capitale entrati nel mercato equity statunitense. Negli ultimi cinque mesi, il controvalore è stato superiore a quello degli ultimi 12 anni: 576 miliardi contro 452, frutto pressoché interamente della follia retail esplosa nel periodo di primo lockdown statunitense e poi amplificata dal susseguirsi di stimmy money fluita nei conti correnti dei cittadini Usa sotto forma di assegno federale.

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Bank of America
E prontamente trasferita, quasi con un principio diretto di vaso comunicante, nel conto titoli su piattaforme on-line.
Ma ecco che questi altri due grafici mostrano cosa è appena accaduto, esattamente l‘8 aprile, quando sui terminali dei traders sono comparsi numeri legati all‘indice di volatilità – VIX – che non si vedevano da trimestri.
Se il primo grafico mostra l’attuale situazione di calma piatta, stante un’indicatore della paura placidamente in area 17, qualcuno ha acquistato – operando in blocchi – un totale di 200.000 contratti call che prevedono un VIX a 40 e non inferiore a 25 già nel mese di luglio.

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Bloomberg/Zerohedge
Come mostra il secondo grafico, la magnitudo dell’operazione è stata tale da catturare l’attenzione: si tratta infatti di un trade grande quanto il volume quotidiano di opzioni call sulla volatilità, basate su una media ponderata a 20 giorni. Tutto in pochi istanti.

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Bloomberg
Tradotto, si scommette sulla calma (attuale) prima della tempesta (a breve) sul mercato azionario Usa.
I catalizzatori potenziali? Due, soprattutto. Il primo è la prezzatura da parte degli investitori del reale impatto sulla ripresa economica dell’aumento delle tasse annunciato dal presidente Biden per finanziarie il suo piano di supporto. Il secondo, invece, lo mostra questo ultimo grafico, il quale mostra come, ad oggi, le possibilità di un tasso di inflazione sopra al 3% per i prossimi cinque anni siano ai massimi dal 2011.

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JP Morgan
A detta di Kris Sidial, co-chief investment officer all’Ambrus Group, la smart money ormai ha capito che, nonostante la volatilità si sia contratta moltissimo negli ultimi due mesi, i segnali di fragilità del mercato legati agli eccessi del periodo pandemico stanno ormai apparendo da sempre più angolazioni.
Un po’ come il mostro dei videogame evocato da Giulio Tremonti. E i valori in cui si è determinata la scommessa sul VIX parlano chiaramente rispetto a questa prospettiva: la balena entrata in azione, infatti, ha pagato 3,40 dollari per opzioni call dell’indice a 25 e ha ricevuto diritti di vendita a 40 per 1,30 dollari. Di fatto, i continui record inanellati dallo Standard&Poor’s 500 hanno portato a un generale abbassamento della guardia, tanto da rendere l’acquisto di strumenti di hedging, difensivi rispetto a potenziali cali degli indici, assolutamente a buon mercato.
Il costo delle opzioni per proteggersi da una correzione del 10% dello S&P’s 500, infatti, oggi viaggia sui minimi del febbraio 2020: ovvero, subito prima che la pandemia sia abbattesse sugli Usa e su Wall Street, spendendo il mercato equity in bear market al ritmo più veloce mai registrato nelle serie storiche di Bloomberg. Di fatto, qualcuno sta scommettendo su una replica. Una terza ondata, dopo i cali di marzo e settembre 2020. In entrambe i casi, tamponati da interventi della Fed e del governo.
Business insider
 
Nel 2021 gli esperti della società inglese di consulenza sul marketing e commercio digitale Emarketer prevedono che la Cina farà un ulteriore passo avanti nella sua trasformazione digitale che un tempo poteva sembrare quasi impensabile. Gli esperti inglesi sono certi che il 52,1% delle vendite al dettaglio del paese proverrà dall’e-commerce, rispetto al 44,8% del 2020. Ciò significa che per la prima volta ovunque, la maggior parte delle vendite al dettaglio per un intero Paese avverrà online.
Sempre secondo il report di Emarketer il successo dell’e-commerce cinese non ha eguali in tutto il mondo. Il Paese con il successivo tasso di commercio elettronico come quota delle vendite totali al dettaglio sarebbe, infatti, la Corea del Sud, che secondo le previsioni tratterà il 28,9% delle sue vendite online quest’anno. Negli Stati Uniti, quella cifra sarà solo del 15,0% e la media tra i Paesi dell’Europa occidentale sarà del 12,8%
 
1. Tu mostri dati assoluti, io quelli in rapporto alla popolazione, niente di così rielaborato.
2. Senza polemica, ma di nazionalisti direi che qui tu sei il primo, visto che solo ora che la Germania va un pò meglio, posti i dati sul confronto tra gli stati. Nelle scorse settimane dov'eri?
Cerca bene, ho postato dati simili diverse volte
 
Cerca bene, ho postato dati simili diverse volte
Non li ho trovati nelle scorse settimane. Comunque non voglio fare altre polemiche.
Sui vaccini mi pare che Italia, Francia, Germania e Spagna si stiano comportando circa allo stesso modo e il collo di bottiglia non sono le organizzazioni sanitarie ma le dosi disponibili che finora hanno scarseggiato per tutti. Quindi fare la gara su chi è più bravo mi sembra irrilevante.
 
Stato
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