Certificati di investimento - Cap. 4

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E' successo anche a me , nonostante mi interessi del settore dal 2016 ci sono ancora aspetti che conosco poco...

I minesrs nel settore cripto non hanno niente a che vedere con il petrolio e non vanno nelle gallerie a scavare con pala e piccone ma sono persone che , in cambio di una commissione permettono il corretto funzionamento delle varie transazioni su rete blockchain, Minare una criptovaluta è sicuramente un sistema che ha bisogno di Miner esperti e server enormi dedicati ;

Tecnicamente, il mining di bitcoin è un’operazione di brute forcing (è un algoritmo di risoluzione di un problema dato che consiste nel verificare tutte le soluzioni teoricamente possibili fino a che si trova quella effettivamente corretta – Fonte Wikipedia) in cui lo scopo è trovare il numero da inserire in un insieme di dati (l’header del blocco) tale per cui il doppio hash SHA-256 (acronimo di Secure Hash Algoritm) di tali dati sia un numero inferiore ad un certo target (obiettivo), target che viene calcolato sulla base del coefficiente di difficoltà: maggiore è la difficoltà, minore è il target e maggiori saranno i tentativi necessari per trovare il suddetto numero.
In pratica, il computer che sta facendo girare il programma di mining riceve l’header del blocco che si sta cercando di chiudere da un client opportunamente configurato (solo mining) o tramite internet da un server apposito (pool mining). All’interno di questa header viene aggiunto un numero, “nonce”, e viene calcolato l’hash doppio del tutto. se tale hash è numericamente minore del target, l’header viene mandato al server per l’approvazione, altrimenti la nonce viene incrementata di uno e il controllo si ripete. Questa operazione viene effettuata diversi milioni di volte al secondo, tanti quanti sono i MHash/sec riportati dal programma di mining.
Ora è tutto chiaro..... :oops:
 
Ho capito. Forse nell'approccio qui sopra conta più l'esperienza che il calcolo.
Cioè, io non sono in grado di dire, per un cert multisottostante e quando un sottostante "precipita" o "decolla" e gli altri no, perché il prezzo del cert non venga aggiornato, cioè se effettivamente non vada aggiornato o se sia un errore del MM. Dipende anche dall'equivalente in azioni del certificato (credo). Cioè, se uno dei sottostanti è sottopesato o sovrapesato...quindi se influisce più o meno.

P.es. XS2121094101

Equivalente azioni ENI 114, Technip + 0,2 Technip energies 122, Linde 5.



Forse è limitato ai certificati cash collect di cui vado a caccia io, ma nel 99% dei casi quando sono ITM quotano cappati e al lordo di tot mesi di cedole, un po' meno quando il sottostante è volatile, quindi - tranne uno che fu postato da @Guni e un altro non mi ricordo da chi - raramente si trovano un 40/50€ sotto la pari (e salvo saldi dell'emittente mai preventivamente annunciati non capisco perché i saldi), quindi sfruttare il theta mi sembra un po' difficile e comunque roba BIG (senza contare che la scadenza può essere molto lontana, altrimenti si riconverge al prezzo a rimborso).

Poiché parli di tempo alla scadenza e strike, si parla di superficie di volatilità (implicita) e qui proprio con un multisottostante mi ritiro in buon ordine (anche se avessi i componenti in mano).

L'unico momento in cui i cert per me diventano prevedibili (leggibili) è quando crolla il mercato, come si è visto, cioè nei casi in cui ogni giorno tutti i sottostanti improvvisamente vanno giù e l'aggiornamento della IV fa si che i prezzi vengano giù all'unisono, ovviamente in leva per la IV.
Ti riporto alcuni esempi di certificati che hanno sottostanti sopra strike ma prezzi che possono dare ancora un pò di gain. Non parlo di BIG, perchè o i sottostanti sono volatili oppure la data di scadenza/autocall non è ravvicinata.
DE000VQ18P73, DE000VP7SCZ5, CH0584948498 (adidas quasi sullo strike), XS1575025140, XS2243662215, XS1575022550.
Sul fatto che siano cappati, sicuramente sì, ma questo è il rovescio della medaglia del fatto che le altre variabili (quelle incalcolabili di cui parlavi anche tu) dovrebbero essere meno influenti. Cioè a meno di stravolgimenti, il percorso di questi certificati dovrebbe essere "abbastanza segnato", ma comunque un grado di rischio c'è, altrimenti parleremmo di BIG o altro.
 
Purtroppo no, anzi potrebbe far crollare l'intero sistema, perchè le transioni bitcoin vanno confermate da più peer, e senza conferme hai "carta straccia" in mano.
Una transazione Bitcoin richiede generalmente 6 conferme, ed ogni blocco circa 10 minuti per essere minato, quindi una transazione impiega un'ora per essere confermata.

Tuttavia in casi di congestione si è arrivati anche ad oltre 10 ore, con un picco di oltre 30 ore.
Vedi l'allegato 600381

prima che qualcuno si preoccupi troppo, la difficoltà del btc viene ricalcolata ogni tot blocchi in modo tale da adeguarla alle variazioni di potenza del network.

Aggiungo che, l'aumento delle fees e dei tempi di transazione non credo proprio porti a diminuzione del prezzo, anzi, spesso salgono di conseguenza...
 
Io sul bitcoin sono molto scettico, sia per i limiti tecnici (sui quali non mi dilungo), ma soprattutto per la sua non unicità.

Se il bitcoin fosse stato uno ed unico, magari sarebbe potuto diventare un'alternativa all'oro, come bene rifugio tecnologico.
Visto però che ad oggi ci sono 4991 attive ed altre 6 in ICO, quindi diciamo che ci sono 5.000 crittovalute, perchè dovrebbe diventare proprio il Bitcoin l'alternativa all'oro e non Ethereum oppure Ripple?

Tesla accetta Bitcoin, e se Nio ad esempio si mettesse ad accettare Ethereum cosa succederebbe? La quotazione resterebbe invariata oppure il Bitcoin potrebbe perdere terreno, perchè magari la maggior parte del popolo che crede che esista solo il bitcoin si renderebbe di colpo conto che esiste un'altra (ndr: altre 5.000) moneta alternative?

E se di colpo i legislatori li rendessero illegali?
Lo so che nessuno li può tecnicamente bloccare, ma se rendi illeciti i ritiri dagli ATM, gli acquisti online e l'accettazione presso i punti fisici, cosa ci fai? Te li scambi come figurine?

Detto questo non mi stupirei di vederlo anche a 100.000$, ma vedo troppe incognite per farci un investimento.
 
comunque io giovedì ero entrato per la prima volta in un etc sul bitcoin. Esigo un applauso!! Guru della finanza si diventa, non si nasce!! Se volete consigli su come investire sono a disposizione....
Per fortuna entrato davvero con un mini cip... anzi mining cip.... bho forse miner cip...
consolati non sei stato il solo... mai comprati bit prima ho scelto proprio il giorno giusto anche se era soprattutto per provare... in tutto lo 0,3 % del patrimonio finanziario posso anche perderli...
 
Ultima modifica:
Io sul bitcoin sono molto scettico, sia per i limiti tecnici (sui quali non mi dilungo), ma soprattutto per la sua non unicità.

Se il bitcoin fosse stato uno ed unico, magari sarebbe potuto diventare un'alternativa all'oro, come bene rifugio tecnologico.
Visto però che ad oggi ci sono 4991 attive ed altre 6 in ICO, quindi diciamo che ci sono 5.000 crittovalute, perchè dovrebbe diventare proprio il Bitcoin l'alternativa all'oro e non Ethereum oppure Ripple?

Tesla accetta Bitcoin, e se Nio ad esempio si mettesse ad accettare Ethereum cosa succederebbe? La quotazione resterebbe invariata oppure il Bitcoin potrebbe perdere terreno, perchè magari la maggior parte del popolo che crede che esista solo il bitcoin si renderebbe di colpo conto che esiste un'altra (ndr: altre 5.000) moneta alternative?

E se di colpo i legislatori li rendessero illegali?

Detto questo non mi stupirei di vederlo anche a 100.000$, ma vedo troppe incognite per farci un investimento.

ma infatti ci sono una marea di altre crypto che hanno avuto rendimenti, nel breve, ancora più folli del btc...
chi ha coraggio può provare a farsi un giro qua --> defi

edit: per fare un esempio, che riguarda anche il "popolo", basta pensare ai doge

ri-edit: aggiungo questo simpatico sito --> quante volte il bitcoin è stato dato per morto?
 
comunque io giovedì ero entrato per la prima volta in un etc sul bitcoin. Esigo un applauso!! Guru della finanza si diventa, non si nasce!! Se volete consigli su come investire sono a disposizione....
Per fortuna entrato davvero con un mini cip... anzi mining cip.... bho forse miner cip...
Dai, oscillazioni del 40% sono normali.
Anzi, io spero che scenda finalmente del 40%!
 
ma infatti ci sono una marea di altre crypto che hanno avuto rendimenti, nel breve, ancora più folli del btc...
chi ha coraggio può provare a farsi un giro qua --> defi

edit: per fare un esempio, che riguarda anche il "popolo", basta pensare ai doge

ri-edit: aggiungo questo simpatico sito --> quante volte il bitcoin è stato dato per morto?
Io non sto dicendo assolutamente che morirà, ma mi domando se la quotazione giusta è quella odierna o quella di 10 anni fa.

Per quanto riguarda il "popolo" o meglio gregge, è tutto relativo, basta vedere gli acquisti folli di GameStop. Quindi non è assolutamente il popolo a dare il valore reale, ma semmai a creare il valore della bolla.
 
Io non sto dicendo assolutamente che morirà, ma mi domando se la quotazione giusta è quella odierna o quella di 10 anni fa.

Per quanto riguarda il "popolo" o meglio gregge, è tutto relativo, basta vedere gli acquisti folli di GameStop. Quindi non è assolutamente il popolo a dare il valore reale, ma semmai a creare il valore della bolla.

parlavo del popolo perchè lo avevi tirato in ballo nel tuo post chiedendoti: "che succede se la gente si accorge che ci sono altre crypto"?
Diciamo che la risposta è nota..

Sinceramente alla tua domanda, non saprei rispondere, ma perchè non credo si possa parlare di quotazione giusta, non essendo legato nel concreto a niente.
L'unica cosa su cui si può ragionare, è il fatto che diventerà sempre più scarso...
 
L'unica cosa su cui si può ragionare, è il fatto che diventerà sempre più scarso...
E questo potrebbe essere un male, invece che un bene.

Sono rimasti da minare solo l'11% dei bitcoin (ce ne sono in circolazione 18,7 milioni su 21 milioni).
Minare il restante 11% sarà molto più difficile di tutto l'89% iniziale (a causa dell'halving ovvero per dirlo in parole povere dall'aumento della difficoltà), e si stima che si minerà fino al 2140.
Il numero di bitcoin estraibili quotidianamente a Maggio dello scorso anno è passato da 1.800 a 900 al giorno, e nel 2024 ci sarà un ulteriore dimezzamento.

L'attività di mining costa molto in termine di hardware ed elettricità, si arriverà ad un punto che semplicemente non converrà più estarre bitcoin, e quindi le grandi farm o spegneranno i server (cosa improbabile) o passeranno a minare altre monete.
Nel momento in cui si smette di avere potenza di calcolo l'abbiamo visto ieri cosa accade, perchè l'attività di mining non serve solo per estrarre bitcoin ma anche per validare le transazioni.
La potenza di calcolo impiegata inoltre sono come i follower di Instagram per le criptomonete. Se perdi follower, diventi meno importante, e questo sullo crypto si ripercuote sul prezzo.



L'immagine sotto riporta i più grandi gruppi di mining. Uno solo dei TOP3 equivale a tutto il resto del mondo (che mina il 19%).
Cosa accadrebbe se anche solo uno di loro cambiasse casacca?

1618773034436.png



Forse stiamo scendendo troppo nei tecnicismi ed annoiando chi ci legge....
 
Stato
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