Boom per i prezzi del minerale di ferro, con i futures della materia prima utilizzata nella produzione di acciaio che sono balzati di oltre il 10% a Singapore, fino al record di $226 la tonnelata. Il rally si spiega con la forte domanda da parte della Cina, che ha portato i prezzi a sfondare quota $200, la scorsa settimana, per la prima volta nella storia. Buy anche su altre commodities, destinate a beneficiare della ripresa della domanda post pandemia Covid, come il rame, con il contratto a tre mesi balzato di oltre +3,5% nelle contrattazioni del London Metal Exchange fino al record assoluto di $10.660,50 la tonnellata. Gli analisti di Goldman Sachs hanno commentato il balzo dei prezzi delle materie prime rafforzando la view bullish, e consigliando agli operatori di rimanere long sul rame, sul petrolio crude, sul gas naturale e sull'alluminio.
Nuovo boom per l'Ethereum, la seconda criptovaluta al mondo, che balza di oltre +5% toccando il nuovo record oltre 4.110 dollari. La capitalizzazione della moneta digitale si attesta a $470 miliardi circa, e si avvicina a quella della banca numero uno negli Stati Uniti, JP Morgan, che ha un valore di mercato di $488 miliardi. Il Bitcoin segna un lieve rialzo viaggiando al di sopra della soglia di $59.000, lontano dal record assoluto a $64.863,10, tetato in concomitanza con il debutto sul Nasdaq di Coinbase, piattaforma di trading per le criptovalute, lo scorso 14 marzo.