E perché dovrebbero.
E' il loro lavoro, per cui percepiscono lauti stipendi che di certo non investono in borsa (oppure in minima parte). Proprio come brokers, prof. universitari, economisti, giornalisti, gruppi editoriali, politici appunto, proprietari di forums finanziari.
Il loro business non è investire in borsa, ma venderla (all'uopo). Il politico vende aria e lì bisogna essere proprio bravi.
Come nel caso di Borghi, che soffiava sul fuoco dello spread mentre comprava BTP, non esiste una legge che vieti di parlare in pubblico di argomenti che alterino i mercati finanziari pena l'assunzione di responsabilità sui risultati delle proprie parole (se sei uno importante).
Comunque i mercati scontano in anticipo e il dado è tratto da un pezzo. Quindi prima diventa chiaro il percorso dei rialzi e meglio è.