Certificati di investimento - Cap. 5

Stato
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Un articolo di Milano Finanza torna sul tema dell'eventuale applicazione di un'imposizione fiscale aggiuntiva al settore finanziario, alla luce dei benefici di derivanti dall`incremento dei tassi di interesse.
In particolare è stato evidenziato come il Movimento Cinque Stelle abbia presentato una proposta per l'introduzione di un meccanismo per tassare gli `extraprofitti` anche finanziari, al fine di utilizzare le risorse a sostegno di cittadini e imprese.
Ricordiamo che in Spagna è stata introdotta un'imposta del 4.8% per due anni sui ricavi derivanti da interessi e commissioni, una misura che ha trovato l'opposizione tanto degli istituti (molti dei quali hanno annunciato ricorso) quanto della Vigilanza BCE.
Riteniamo che l'applicazione di una simile misura anche in Italia sia al momento improbabile, sebbene non escludiamo che maggiori richieste - anche sul fronte politico - di limitare i benefici delle banche da uno scenario di più alti tassi di interesse, possa spingere gli istituti ad accelerare il pass-through alla clientela (ad oggi molto limitato) del rialzo dei tassi.
Ricordiamo come la maggior parte delle guidance/sensitivities fornite dalle banche in occasione dei risultati 4Q22 incorporassero livelli di deposit beta in area 30%-40%, ben più alti dei livelli attuali e consistenti con/superiori a quanto osservato storicamente in fase di rialzo dei tassi.
Insomma poco conta qual sia il governo in carica, che sia di destra sinistra sopra o sotto, tutti insieme appassionatamente vanno a mettere gli artigli dove sentono odor di pecunia (altro che non olet). Si salvano solo i potenti e gli amici: tremate voi che non siete nessuno (voi? noi!) :(
 
E' vero che aiuta gli stati ad alto debito.
Tipica situazione 2022. Inflazione 10%, tassi nuove emissioni circa 4%. Il 6% del debito viene effettivamente bruciato.
Il problema è che quando il rapporto deficit/Pil inizia a migliorare numericamente, anche di pochissimo, gli stati spendaccioni come l'italia, si sentono in diritto di spendere di più e lo fanno!!!! Si inizia a parlare di 'tesoretto' come se non ci fosse una montagna di debito da ripagare e poi si distribuisce in mille rivoli di spreco pubblico (nuovi prepensionamenti, nuovi aiuti ai "poveri", abbassamento tasse ecc)
Secondo te un'inflazione al 10% prolungata per più anni è sostenibile o forse non si degrada l'economia?
Fare la differenza inflazione-tassi funziona all'inizio, ma poi no.
 
Il tema cruciale, per i mercati, resta quello dell’inflazione. A questo proposito, il membro del consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, Francois Villeroy de Galhau, ha detto oggi che l'inflazione in tutta la zona euro è ancora troppo alta, abbatterla rimane la priorità assoluta della politica monetaria. "Non posso commentare i tassi di interesse, ma ciò che risulta molto importante sono le aspettative di inflazione", ha spiegato Villeroy. Riferendosi alla Francia ha aggiunto che il "Il picco arriverà questo semestre, e poi si dimezzerà entro la fine dell'anno". Il banchiere ha aggiunto di ritenere che la Bce riporterà i prezzi all'obiettivo del 2% tra fine 2024 e fine 2025.


A me fa molto strano che nessuno chieda qual è il "prezzo da pagare" per riportare l'inflazione al 2% lavorando solo sulla politica monetaria...
ma il problema non era la guerra che ha portato l'Europa senza gas e a pagarlo come l'oro? Perchè se è così come ampiamento detto per mesi, tra un po dovrebbe essere tutto risolto senza neanche toccarli i tassi visto che il gas quasi lo regalano.
 
Insomma poco conta qual sia il governo in carica, che sia di destra sinistra sopra o sotto, tutti insieme appassionatamente vanno a mettere gli artigli dove sentono odor di pecunia (altro che non olet). Si salvano solo i potenti e gli amici: tremate voi che non siete nessuno (voi? noi!) :(
Io sto frequentando un corso di formazione per entrare nella lobby dei BALNEARI... :rolleyes:
 
ma il problema non era la guerra che ha portato l'Europa senza gas e a pagarlo come l'oro? Perchè se è così come ampiamento detto per mesi, tra un po dovrebbe essere tutto risolto senza neanche toccarli i tassi visto che il gas quasi lo regalano.
la spirale inflazionistica è difficile da spezzare. Il gas è aumentato e a catena tutti i costi di produzione, costi dei beni finali, salari.
Ora il gas ha ritracciato ma tutto il resto mica torna indietro, almeno sul versante retribuzioni e costi al consumo (e se il costo alla produzione scende... il produttore si intasca la differenza visto che scender di prezzo finale non va di moda).
 
la spirale inflazionistica è difficile da spezzare. Il gas è aumentato e a catena tutti i costi di produzione, costi dei beni finali, salari.
Ora il gas ha ritracciato ma tutto il resto mica torna indietro, almeno sul versante retribuzioni e costi al consumo (e se il costo alla produzione scende... il produttore si intasca la differenza visto che scender di prezzo finale non va di moda).
infatti credo sia così. La mia era una provocazione più per dire che spesso nei nostri discorsi tendiamo molto a semplificare cause ed effetti, puntando il dito contro questa o quella cosa più per rafforzare un personale punto di vista piuttosto che per conseguenza di una qualche verità accertata.
 
ma il problema non era la guerra che ha portato l'Europa senza gas e a pagarlo come l'oro? Perchè se è così come ampiamento detto per mesi, tra un po dovrebbe essere tutto risolto senza neanche toccarli i tassi visto che il gas quasi lo regalano.

Il problema in Europa era ed è che ai colli di bottiglia post-covid sono state aggiunte per scelta altre limitazioni all'offerta...
 
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