Certificati di investimento - Cap. 5 (3 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

fff

Forumer attivo
13 Mosca: "Nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina"
Le truppe russe, "dall'inizio della seconda fase" dell'invasione dell'Ucraina "cominciata due giorni fa", puntano a "prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale" per ottenere "l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea" (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall'agenzia Interfax.

e con questo direi che la tesi del "ci si poteva accordare senza guerra" la possiamo anche seppellire.
D'accordo. Come se la Francia dicesse "mi prendo Genova e tutta la costa da Ventimiglia a Genova per connetterla alla Costa Azzurra"... Quale tipo di accordo faremmo?
 

CarloConti

Forumer storico
(Reuters) - L'economia tedesca si contrarrà quasi del 2% quest'anno se la guerra in Ucraina si intensificherà, innescando un boicottaggio delle importazioni energetiche dalla Russia, una domanda esterna più debole e un clima di maggiore incertezza.
Lo ha comunicato la Bundesbank.
La banca centrale tedesca ha stimato che le conseguenze dell'invasione russa in Ucraina stanno già indebolendo la ripresa economica della zona euro dal crollo causato dalla pandemia.
Tuttavia, il quadro potrebbe peggiorare ulteriormente per i 19 stati della zona euro - in particolare per la Germania per la forte presenza del settore manifatturiero - se gli eventi in Ucraina portassero l'Unione europea a interrompere le importazioni di greggio, gas naturale e carbone russo.
"Nello scenario di crisi più grave, il Pil reale nell'anno in corso scenderebbe quasi del 2% rispetto al 2021", ha detto la Bundesbank.
"Inoltre, il tasso di inflazione sarebbe significativamente più alto per un periodo di tempo più lungo", ha aggiunto l'istituto centrale.


Perfetto e un medioman qualsiasi si domanderebbe "allora che si fa"? Possibile che a loro non nasca il dubbio?
Maurizio loro sanno benissimo che con le sanzioni e tutto il resto CONTRIBUISCONO e innescano problemi economici nei propri Stati, ma hanno ritenuto che queste "sofferenze" sono da accettare e subire perchè E' PIU' IMPORTANTE DIFENDERE LA NOSTRA LIBERTA' E IL DIRITTO DEI POPOLI. Ora questo per qualcuno è giusto e per qualche altro è sbagliato, ma è evidente che a loro è chiarissimo che le loro azioni (sanzioni, ecc.) hanno importanti contraccolpi sull'economia. Non capisco di cosa ti stupisci?
Si è deciso, o meglio, hanno deciso che come PRIORITA' c'è la libertà del popolo ucraino direttamente e indirettamente il concetto di libertà e autodeterminazione in Europa rispetto alla discesa del PIL. Cioè mica non lo sanno che le sanzioni faranno scendere il nostro pil e suvvia.... lo hanno semplicemente scelto. Poi si può essere non d'accordo, ma questa è una questione personale.
 
Ultima modifica:

skolem

Listino e panino
13 Mosca: "Nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina"
Le truppe russe, "dall'inizio della seconda fase" dell'invasione dell'Ucraina "cominciata due giorni fa", puntano a "prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale" per ottenere "l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea" (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall'agenzia Interfax.

e con questo direi che la tesi del "ci si poteva accordare senza guerra" la possiamo anche seppellire.
Le cose ovvie non si addicono ai complottisti/negazionisti. Bisogna sempre scavare nella dietrologia per far vedere che si è più "elevati" del popolino. Oppure, all'opposto, concentrarsi solo sulla punta del proprio naso e del proprio portafoglio, tralasciando le cose più gravi che accadono nei "paraggi", ma fuori dal proprio giardinetto immacolato.
 

CarloConti

Forumer storico
13 Mosca: "Nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina"
Le truppe russe, "dall'inizio della seconda fase" dell'invasione dell'Ucraina "cominciata due giorni fa", puntano a "prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale" per ottenere "l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea" (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall'agenzia Interfax.

e con questo direi che la tesi del "ci si poteva accordare senza guerra" la possiamo anche seppellire.
io sono nel sud Italia, tutto sommato mi piacerebbe essere comandato da Putin però forse non ci trova interessanti per ora.
 

NoWay

It's time to play the game
13 Mosca: "Nostro obiettivo controllo Donbass e sud Ucraina"
Le truppe russe, "dall'inizio della seconda fase" dell'invasione dell'Ucraina "cominciata due giorni fa", puntano a "prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale" per ottenere "l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea" (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev, ripreso dall'agenzia Interfax.

e con questo direi che la tesi del "ci si poteva accordare senza guerra" la possiamo anche seppellire.

Perchè? A me sembra scontato che più i russi conquistano e peggio è a livello di loro richieste. Ipotizzando un successo (seppure parziale) russo, impedire l'inizio di questa guerra avrebbe avuto notevoli vantaggi in termini di vite umane, di danni e anche di condizioni. Certo, se gli ucraini riescono a resistere, le posizioni si ribaltano. Proprio per questo penso che ormai si vada avanti finchè uno dei 2 non cede...
 

skolem

Listino e panino
Perchè? A me sembra scontato che più i russi conquistano e peggio è a livello di loro richieste. Ipotizzando un successo (seppure parziale) russo, impedire l'inizio di questa guerra avrebbe avuto notevoli vantaggi in termini di vite umane, di danni e anche di condizioni. Certo, se gli ucraini riescono a resistere, le posizioni si ribaltano. Proprio per questo penso che ormai si vada avanti finchè uno dei 2 non cede...
MA COME? Più i russi conquistano e peggio è, ma non dobbiamo mandare le armi in Ucraina??
 

NoWay

It's time to play the game
Maurizio loro sanno benissimo che con le sanzioni e tutto il resto CONTRIBUISCONO e innescano problemi economici nei propri Stati, ma hanno ritenuto che queste "sofferenze" sono da accettare e subire perchè E' PIU' IMPORTANTE DIFENDERE LA NOSTRA LIBERTA' E IL DIRITTO DEI POPOLI. Ora questo per qualcuno è giusto e per qualche altro è sbagliato, ma è evidente che a loro è chiarissimo che le loro azioni (sanzioni, ecc.) hanno importanti contraccolpi sull'economia. Non capisco di cosa ti stupisci?
Si è deciso, o meglio, hanno deciso che come PRIORITA' c'è la libertà del popolo ucraino direttamente e indirettamente il concetto di libertà e autodeterminazione in Europa rispetto alla discesa del PIL. Cioè mica non lo sanno che le sanzioni faranno scendere il nostro pil e suvvia.... lo hanno semplicemente scelto. Poi si può essere non d'accordo, ma questa è una questione personale.

Così chiaro non mi sembra se fanno un danno alla loro gente e dopo più di 2 mesi non hanno non dico messo in piedi, ma neppure abbozzato una soluzione per venirne fuori. Preciserei anche che fino a poc(hissim)o tempo fa in Europa si faceva passare il messaggio che le sanzioni facessero male solo alla Russia e che per noi si trattava di abbassare di uno o due gradi i condizionatori e i termosifoni. Ora pure l'Arera, non il Maurizio di turno, dice che spingersi oltre certi limiti significa arrivare al razionamento. Voglio vedere cosa succederebbe in un caso del genere, altro che priorità. Ma poi torno a dire... imponendo le sanzioni hanno fermato la guerra? Magari la fermeranno, comunque da dimostrare, ma cos'hanno ottenuto finora? Il dittatore s'è spaventato? E infine... è una questione di difesa dei principi, benissimo. Allora guerra alla Russia. Atomica o non atomica, ma cosa importa? Se è l'ideale che si deve difendere, non conta altro...
 

mac

Forumer storico
Premesso che anch'io non sarei troppo ottimista circa un eventuale rimborso, la questione, però, non può essere lasciata cadere nel nulla.
Innanzitutto non può essere che lo stesso strumento finanziario, quotato su un mercato regolamentato, venga trattato fiscalmente in maniera diversa da 2 intermediari nello stesso paese... c'è una chiara disparità di trattamento che è non solo illogica, ma anche illegale.
Ma ammettendo che la tassazione del 30% sia corretta (cioè si versano dei soldi al Fisco Americano), per i clienti a cui i rispettivi intermediari non hanno applicato la tassazione cosa si prospetta? Elusione fiscale?
Quanto ho evidenziato si concretizza comunemente nella tassazione di alcuni REIT, tassati differentemente da differenti intermediari.
Proprio per l'esistenza di questa anomalia ho potuto affermare in precedenza che sulla materia fiscale si dichiarano incompetenti tanto l'ABF che l'ACF, avendo sperimentato direttamente la dichiarata inammissibilità dei ricorsi sottoposti invano ai 2 organismi di conciliazione.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto