1) Berlusconi non dà la fiducia al governo M5S+Lega, ma non pone veti (ovvero: non scioglie le alleanze Lega+FI nelle regioni e nei comuni), quindi a Berlusconi va dato il merito di essersi comportato in modo "responsabile", come già fece in passato. NON si potrà invece dire che Salvini, pur di dare un governo al Paese, se l'è sentita di rompere in modo brusco e non negoziato con Zilvio.
2) Adesso mi aspetto che venga preparato un "contratto scritto con le cose da fare per il Paese", sottoscritto da Lega e M5S
3) Sono curioso sul contenuto di tale contratto: sarà la somma di tutte le promesse elettorali di M5S e Lega, oppure ciascuno rinuncerà a qualcosa?
4) Sono curioso sul contenuto di tale contratto: saranno indicazioni vaghe ("migliorare le condizioni di X e Y"), oppure precise (aliquota IRPEF unica del Z% per tutti, reddito di cittadinanza di K euro per M mesi a chi non lavora")?
5) Sono curioso sulla democrazia: una volta scritto, sarà sottoposto all'approvazione della base pentastellata e leghista?
6) A proposito di contenuti, mi chiedo in particolare se l'importante tema pentastellato di qualche giorno fa (l'urgenza di una legge sul conflitto di interessi) rimarrà prioritario, o se verrà accantonato.