Macroeconomia Chi crede che il motivo della crisi sia la speculazione? (1 Viewer)

[borsaro]

Apro questa discussione per confrontarmi con voi lettori di IO su una convinzione che vado maturando da quanto sento dare spiegazioni alla attuale crisi finanziaria.

Alcuni esponenti del mondo politico ed economico, tra cui il nostro Ministro dell'Economia, sostengono che la causa di questa crisi sia la speculazione.

Non è la prima volta che viene chiamata in causa forse per dare spiegazioni quando non si sà che altro dire. In particolare, aumentare i margini dei future sarebbe la giusta risposta a quanto sta accadendo; e pensare che si tirano in ballo trattati internazionali per sostenerla.

A rigor di logica il fatto che un derivato influenzi il prezzo del sottostante è per me incomprensibile. Ciò vorrebbe dire che il prezzo del greggio anzicché aumentare per incremento della domanda o per limiti nell'offerta, aumenti perché sono aumentati i prezzi dei future che sono derivati!

In realtà penso che la motivazione di questa crisi sia da ricercarsi in uno squilibrio (come sempre accade) che in questo caso è tra il lato reale dell'economia e il lato finanziario: forse, questa la mia opinione, la seconda ha avuto degli eccessi, perché la finanza creativa non l'abbiamo inventata noi!!!

 

[Caos]

Questa è una crisi pura dovuta a due fattori.Il primo è dovuto al fatto che i Mericani hanno sempre fatto il passo più lungo della gamba in fatto di tenore di vita,con danaro preso a prestito,e le banche l'hanno permesso e ci hanno sempre lucrato sopra in nome di un capitalismo spinto e democratico.Dare i soldi agli extracomunitari senza arte ne parte per comprarsi la casa o mettere sù un lavoro,hanno esagerato.Insomma non è servito l'insegnamento del 29,quando le borse scoppiarono per la troppa euforia di danaro preso a prestito.In modo diverso ma hanno fatto lo stesso errore.
L'altro punto,è che era già in arrivo una certa crisi dell'economia reale,dovuta a fattore ciclico,le due cose si sono scontrate ed hanno creato il bottra il problema è grosso e durerà anni,e speriamo che ce la caviamo,ma temo per l'operato dei politici sia in Europa che negli USA,che fanno scappare gli investitori dalle borse.La speculazione,mica stà a guardare,se ci sono gli estremi per guadagnare,ma è cosa marginale,anzi è meglio che ci sia,altrimenti i mercati si avvitano senza possibilità di rimbalzi seri,come stà avvenendo,risparmiami la meccanica che spiega la cosa,tanto è molto semplice.

 

[robom1]

"" Warren Buffett, il secondo miliardario più ricco degli Stati Uniti, gestore del colosso finanziario Berkshire di Omaha, nel 2002 dichiarava: "I titoli derivati sono armi di distruzione di massa". Sul sistema di regole e controlli aggiungeva: "Nessuna banca centrale ha il compito di prevenire i crac a cascata nei derivati e nelle assicurazioni". ""

 

[borsaro]

Sono passati più di 15 anni da quando studiavo Tecnica Bancaria all'Istituto per Ragionieri quando ho sentito parlare per la prima volta di cartolarizzazioni.

Nonostante fossi un pivello non mi convinceva il fatto che si potesse creare debito garantito da altro debito: un eccesso di leva finanziaria di cui in questi anni si è usato e abusato ed ora le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.

Per Caos: condivido pienamente con te che crisi finanziaria e reale si siano "allineate" per un orso che era tanto che non si vedeva!

 

[robom1]

Una "stima" dei derivati sembra possa essere di 580 trilioni,
circa 10 volte l'economia reale del mondo intero (tutto il patrimonio immobiliare è valutabile 75 trilioni; il prodotto interno lordo 50 trilioni).
Che tristezza..

 

[borsaro]

Una "stima" dei derivati sembra possa essere di 580 trilioni,
circa 10 volte l'economia reale del mondo intero (tutto il patrimonio immobiliare è valutabile 75 trilioni; il prodotto interno lordo 50 trilioni).
Che tristezza..

Immagino tu stia parlando dei Credit Default Swap (CSD) dei quali persiste il problema dell'indeterminatezza del loro prezzo: questo è un fenomeno inquietante perché se non si può assegnare un prezzo ad un bene come si può comprarlo o venderlo?

 

[robom1]

I cds sono contratti dove guadagni sulle variazioni di debito o posizione finanziaria netta di una compagnia pubblica meglio ancora se quotata in borsa. E' una sorta di polizza assicurativa che ti dovrebbe rendere immune dai rischi di fallimento di un soggetto finanziario con il quale hai intrapreso relazioni (ad esempio hai acquistato obbligazioni, sicuramente a sconto e magari cdo). Comunque da quello che so ultimamente è diventato un vero e proprio strumento speculativo di tiro al piccione o scommessa che risponde alla domanda: "scommetti che fallisce?".

Mentre le assicurazioni danni hanno un certo protocollo, vincoli, fattibilità dell'evento dannoso e sopratutto un LIMITE UMANO alle perdite, qui si assicura di tutto da tua nonna al rischio di default degli USA.

 

[Caos]

I cds sono contratti dove guadagni sulle variazioni di debito o posizione finanziaria netta di una compagnia pubblica meglio ancora se quotata in borsa. E' una sorta di polizza assicurativa che ti dovrebbe rendere immune dai rischi di fallimento di un soggetto finanziario con il quale hai intrapreso relazioni (ad esempio hai acquistato obbligazioni, sicuramente a sconto e magari cdo). Comunque da quello che so ultimamente è diventato un vero e proprio strumento speculativo di tiro al piccione o scommessa che risponde alla domanda: "scommetti che fallisce?".

Mentre le assicurazioni danni hanno un certo protocollo, vincoli, fattibilità dell'evento dannoso e sopratutto un LIMITE UMANO alle perdite, qui si assicura di tutto da tua nonna al rischio di default degli USA.

Se iniziano i fallimenti,le assicurazioni saltano come birilli,e se saltano le assicurazioni salta il sistema,insomma stiamo stretti forti.In Italia possiamo salvarci,alla base c'è più di un motivo,ma non bisogna farsi prendere dal panico correndo alle banche per disinvestire,Running Bank,il risultato sarebbe la chiusura dei sportelli e dei bancomat.Fare scorta di carnet d'assegni potrebbe servire,ne faccio ulteriore richiesta alla mia banca,che tanto bene non stà.

 

[nic.73]

C'è una profonda differenza fra la carta moneta (carta igienica) che possiamo prelevare ora rispetto alla carta moneta di 50 anni fa. All'epoca le riserve auree permettevano di attribuire un valore reale alla carta moneta. Oggi, se la crisi non si ferma, nessuno accetterà carta in cambio di cibo.

 

[borsaro]

C'è una profonda differenza fra la carta moneta (carta igienica) che possiamo prelevare ora rispetto alla carta moneta di 50 anni fa. All'epoca le riserve auree permettevano di attribuire un valore reale alla carta moneta. Oggi, se la crisi non si ferma, nessuno accetterà carta in cambio di cibo.

E' per questo che è fallimentare la PAC europea e tutte le politiche agricole che portano a sostituire coltivazioni per fini alimentari con quelle atte a produrre combustibili alternativi al petrolio.