pippo delirium
Nuovo forumer
Il livore e l’acredine dell’uomo frustrato affiorano sempre più nelle manifestazioni sarliane.
Ha fatto promesse insostenibili, basate su affermazioni senza fondamento: denaro in regalo da chi non si sa in un mondo in cui nulla è gratuito, “scommesse” sui mercati senza conoscerne i meccanismi, utilizzando un linguaggio di comunicazione tipicamente “complottista”, senza fondamento e basato sulle generalizzazioni.
"Ho detto a qualcuno che conta (chi?)"
"I mercati scommettono su tutto (cosa? E Come?)"
"Non vogliono che arriviamo all’obiettivo (chi? E perché?)"
Il tutto condito con una incompetenza economica assoluta.
"Sapete che le banche fanno leva 12 volte? (cosa vuol dire? Cosa c’entra con il Quid?)"
Millanta di aver avuto contatti con i maggiori “saperi” del mondo e di averne compreso il funzionamento.
Da ciò che sostiene si evince esattamente il contrario. La visione del mondo economico sarliano non ha alcun riscontro nella realtà. Non c’è un’affermazione (nemmeno una) che abbia un minimo di attinenza con quello che accade veramente.
E’ impossibile dire: “Almeno su questo potrebbe avere ragione!”.
Niente ha senso, ma purtroppo per molti la generalizzazione sembra reale: ci credono perché semplifica e racconta le storie che vogliono sentire.
Quelle storie in cui i propri “fallimenti” sono sbagli di qualcuno o difetti di qualcosa e li rende felici perché la colpa è degli altri, delle circostanze esterne e non della loro incapacità di realizzarsi.
Quelle storie che anziché giocare con le regole della vita reale, propongono le “scappatoie” per vincere “facile”. Le scorciatoie non sono mai etiche, in nessun contesto, ma vengono accettate pur di superare gli ostacoli, un po’ “barando”, per arrivare senza fatica e impegno, “fregando” chi invece ci mette determinazione, orgoglio e onestà intellettuale.
Un “Mondo Migliore” di profittatori come la peggior specie del mondo reale, paradossalmente come gli stessi che si vogliono contrastare e eliminare.
L’ignoranza nel senso di non conoscere e la superficialità sono il filo conduttore di ogni argomento sostenuto.
Nulla è vero e dimostrabile, non viene mai presentata alcuna prova a sostegno di una qualunque delle teorie presentate. Ecco la generalizzazione che regna: io so, dovete fidarvi, le grandi famiglie che governano il mondo, le lobby, le banche, la finanza in senso lato, trent’anni d’esperienza (in quale campo? Boh?)
Resta il fatto che sinora non si è giunti ad alcun risultato concreto. Questa è l’unica cosa reale.
Il prossimo 24 marzo deve uscire dal cappello del prestigiatore-manipolatore, anzichè il solito coniglio bianco e i disegnini da scuola elementare, un malloppo di 1.500 euro veri e concreti (non sconti o altri succedanei) per tutti coloro che ci hanno creduto sinora, come è stato promesso e declamato da sempre, altrimenti è la prova provata che tutto quello che è stato raccontato sinora sono fandonie.
Ha fatto promesse insostenibili, basate su affermazioni senza fondamento: denaro in regalo da chi non si sa in un mondo in cui nulla è gratuito, “scommesse” sui mercati senza conoscerne i meccanismi, utilizzando un linguaggio di comunicazione tipicamente “complottista”, senza fondamento e basato sulle generalizzazioni.
"Ho detto a qualcuno che conta (chi?)"
"I mercati scommettono su tutto (cosa? E Come?)"
"Non vogliono che arriviamo all’obiettivo (chi? E perché?)"
Il tutto condito con una incompetenza economica assoluta.
"Sapete che le banche fanno leva 12 volte? (cosa vuol dire? Cosa c’entra con il Quid?)"
Millanta di aver avuto contatti con i maggiori “saperi” del mondo e di averne compreso il funzionamento.
Da ciò che sostiene si evince esattamente il contrario. La visione del mondo economico sarliano non ha alcun riscontro nella realtà. Non c’è un’affermazione (nemmeno una) che abbia un minimo di attinenza con quello che accade veramente.
E’ impossibile dire: “Almeno su questo potrebbe avere ragione!”.
Niente ha senso, ma purtroppo per molti la generalizzazione sembra reale: ci credono perché semplifica e racconta le storie che vogliono sentire.
Quelle storie in cui i propri “fallimenti” sono sbagli di qualcuno o difetti di qualcosa e li rende felici perché la colpa è degli altri, delle circostanze esterne e non della loro incapacità di realizzarsi.
Quelle storie che anziché giocare con le regole della vita reale, propongono le “scappatoie” per vincere “facile”. Le scorciatoie non sono mai etiche, in nessun contesto, ma vengono accettate pur di superare gli ostacoli, un po’ “barando”, per arrivare senza fatica e impegno, “fregando” chi invece ci mette determinazione, orgoglio e onestà intellettuale.
Un “Mondo Migliore” di profittatori come la peggior specie del mondo reale, paradossalmente come gli stessi che si vogliono contrastare e eliminare.
L’ignoranza nel senso di non conoscere e la superficialità sono il filo conduttore di ogni argomento sostenuto.
Nulla è vero e dimostrabile, non viene mai presentata alcuna prova a sostegno di una qualunque delle teorie presentate. Ecco la generalizzazione che regna: io so, dovete fidarvi, le grandi famiglie che governano il mondo, le lobby, le banche, la finanza in senso lato, trent’anni d’esperienza (in quale campo? Boh?)
Resta il fatto che sinora non si è giunti ad alcun risultato concreto. Questa è l’unica cosa reale.
Il prossimo 24 marzo deve uscire dal cappello del prestigiatore-manipolatore, anzichè il solito coniglio bianco e i disegnini da scuola elementare, un malloppo di 1.500 euro veri e concreti (non sconti o altri succedanei) per tutti coloro che ci hanno creduto sinora, come è stato promesso e declamato da sempre, altrimenti è la prova provata che tutto quello che è stato raccontato sinora sono fandonie.
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