clemm coemm (4 lettori)

willyVM

Forumer storico
secondo me si fa votare da tutti quel creduloni , cosi anche lui avrà una poltrona politica e degli altri non gli frega piu nulla , ormai il suo vitalizio prima e dopo lo ha raggiunto.
L'ho pensate e scritto più volte anch'io e credo che ogni tanto in cuor suo non vede l'ora di chiudere e fermare il giochino prima che diventi più grande di lui.
Potrebbe prendere spunto delle onde gravitazionali all'interno dei buchi neri nell'universo che impediscono lo sviluppo del progetto nella galassia.
Tanto con un milioncino e passa su qualche c.c. il mondo migliore lo ha già raggiunto.
 

Sissa

Forumer storico
Da Wikipedia:

La strategia della tensione è occasionalmente utilizzata all'interno delle sette apocalittico/avventiste per i suoi effetti positivi alla compattazione delle file interne e tenere viva la percezione inconscia dell'imminenza di un cambiamento. Si può ottenere in vari modi ma di solito il sistema più utilizzato e il far circolare voci incontrollate e indefinite all'interno del gruppo circa il prepararsi a qualcosa ad es.:

  • Ricevere istruzioni su un presunto imminente tentativo di attacco dei propri nemici
  • Prendere delle contromisure su un ipotetico avvenimento improvviso (ma mai specificato)
  • Sull'imminenza di una speciale rivelazione in procinto di manifestarsi

Interessante notare anche questo testo (In rosso i punti da me osservati e sui quali si può riflettere insieme):

Lo psicologo Robert Lifton individua otto temi psicologici fondamentali degli ambienti totalitari. Questi temi vengono utilizzati all’interno delle sètte per promuovere cambiamenti comportamentali e attitudinali e sono:

Controllo del milieu: si tratta del controllo totale della comunicazione del gruppo. Dietro alla scusa che “pettegolezzi” e “chiacchiere” strapperanno il tessuto del gruppo o ne distruggeranno l’unità, si nasconde la ben più subdola motivazione di impedire agli affiliati di esprimere dubbi o perplessità su quanto sta accadendo e di comunicare agli altri membri qualsiasi cosa non sia una positiva approvazione. “Agli aderenti viene insegnato di fare rapporto su chi infrange la regola, una pratica che serve anche a mantenere i membri isolati l’uno dall’altro, ed aumentare la dipendenza dalla leadership. Il controllo del milieu spesso implica anche scoraggiare i membri dal mantenere contatti con parenti o amici esterni al gruppo, e dal leggere qualsiasi cosa non sia approvata dall’organizzazione.”

È quello che Hassan classifica come “controllo dell’informazione”.Negare ad una persona l’informazione necessaria a formulare giudizi fondati fa si che essa non sia in grado di formarsi delle opinioni proprie.

Linguaggio caricato: l’utilizzo di un gergo interno al gruppo serve a limitare il pensiero dei membri e a cessare l’attività di pensiero critico. La traduzione dalla lingua originaria alla “neolingua” richiede un grosso sforzo e costringe i membri a censurare, correggere o rallentare esplosioni spontanee di critica o idee contrarie. Li aiuta a contenere sentimenti negativi o di resistenza. Alla fine, parlare il gergo della sètta diviene naturale e comunicare con gli esterni diventa faticoso e difficile. Fa parte del linguaggio caricato anche l’etichettare gli esterni con ogni possibile epiteto spregiativo: wog, sistemiti, reazionari, sporchi, satanici.

Richiesta di purezza: “il sistema di credenza tutto-o-niente del gruppo promuove un orientamento noi-contro-loro del gruppo: noi abbiamo ragione; loro (esterni, non membri) hanno torto, sono malvagi, non illuminati e così via.

Molti gruppi asseriscono che esiste solo un modo di pensare, reagire o agire in ogni situazione. Non esistono vie di mezzo e i membri devono giudicare se stessi e gli altri con questo standard del tutto-o-niente. Questo sistema diventa la giustificazione per il codice etico e morale interno del gruppo. Il fine giustifica i mezzi e siccome il fine, cioè il gruppo, è puro, i mezzi sono semplici strumenti per raggiungere la purezza. “Se si è un neofita, questi onnipresenti sensi di colpa e vergogna amplificano la dipendenza dal gruppo. Il gruppo in sostanza dice “Ti amiamo perché stai trasformando te stesso”1, che significa che in qualsiasi momento tu non stia trasformando te stesso stai scivolando indietro.” Questo comporterà che il seguace si sentirà spesso inadeguato e il mondo esterno verrà continuamente contestato.

Confessione: con questa pratica i membri vengono indotti a rivelare comportamenti passati e presenti, contatti con esterni e sentimenti indesiderabili, con la scusa che in questo modo si libereranno di un peso. Tuttavia qualsiasi cosa divulgata verrà successivamente usata per plasmare ulteriormente il seguace, per farlo sentire legato al gruppo e lontano dai non membri. “Le informazioni raccolte possono essere usate
contro un membro per farlo sentire più colpevole, impotente, timoroso e, alla fine, bisognoso della bontà della sètta e del leader. La confessione può essere usata per far riscrivere la storia personale del soggetto in modo da denigrare la vita precedente all’affiliazione, facendo sembrare illogico ogni desiderio di ritornare alla vecchia vita, alla famiglia e agli amici.”Attraverso questo processo e grazie agli insegnamenti del
gruppo, i membri imparano che tutto ciò che è legato alla loro vita precedente, compresi familiari e amici, è sbagliato e deve essere evitato. Gli esterni metterebbero a rischio la loro possibilità di raggiungere l’obiettivo prestabilito diminuendo la loro consapevolezza psicologica, impedendo il progresso politico del gruppo e ostacolando il cammino verso la massima conoscenza.

Manipolazione mistica: il gruppo fa credere ai membri che i sentimenti e comportamenti nuovi sono frutto di una scelta spontanea maturata in questa nuova atmosfera. Il leader dichiara che si tratta di un gruppo prescelto con uno scopo superiore. I membri diventano esperti nell’osservare quale comportamento è richiesto, a captare tutti i tipi di indizi su cui verranno giudicati e a modificare il loro comportamento di conseguenza.

“I leader dicono ai seguaci “Siete stati voi a scegliere di venire. Nessuno vi ha detto di farlo. Nessuno vi ha influenzato” quando in realtà i seguaci sono in una situazione in cui non possono andarsene a causa della pressione sociale o della paura.”

Pertanto per loro sarà più facile credere di avere realmente scelto quella vita. Se gli esterni accenneranno al fatto che sono stati plagiati o imbrogliati, i membri risponderanno che non è così, di aver scelto volontariamente. “Le sètte prosperano su questo mito della volontarietà, insistendo continuamente che nessun membro viene trattenuto contro la sua volontà.”

La dottrina è più importante della persona: dopo aver modificato in retrospettiva i racconti della loro storia personale, ai membri viene insegnato a interpretare la realtà attraverso i concetti del gruppo e a ignorare esperienze e sentimenti personali quando questi si presentano. Non va più prestata attenzione alle percezioni e bisogna semplicemente accettare la visione “informata” del gruppo.

Scienza sacra: alla saggezza del leader viene data una patina di scienza, aggiungendo in questo modo credibilità alle sue nozioni filosofiche, psicologiche e politiche centrali. Pertanto chiunque sia in disaccordo o abbia idee alternative a quelle del leader non solo è immorale e sfrontato, ma è anche non scientifico.

Dispensazione dell’esistenza: l’ambiente totalitario della sètta enfatizza chiaramente che i membri appartengono ad un movimento elitario di prescelti. Se gli affiliati detengono l’illuminazione, allo stesso tempo i non membri sono esseri insignificanti, inferiori. Questo impianto di pensiero smorza la coscienza dei membri e giustifica, in quanto rappresentanti di un gruppo “superiore”, la manipolazione dei non membri per il bene del gruppo. “Oltre a rafforzare la mentalità noi-contro-loro, questo tipo di ragionamento significa che l’intera esistenza del seguace si incentra sull’appartenenza al gruppo. Se se ne va entrerà nel nulla. Questo è il passo finale per creare la dipendenza dal gruppo.

Testo di Francesca Baratto©

Non trascurabile il fatto che si chiedono denari a iosa. E' noto quanti certi leader hanno accumulato ricchezze personali degne di un magnate della finanza
 

Sissa

Forumer storico
Personalmente non sarei sicuro come dici tu.
Se il messia racconta nuovamente loro la storia di pinocchio e delle quatto monete d'oro nel campo dei miracoli presso la città «Acchiappacitrulli». . .
tutto ricomincia.
Difficolta?
Colpa dei buchi neri nell'universo che vibrano con le onde gravitazionali. . . scoperte da scienziati mondiali , ma senza la verifica del CTS coem universo :rotfl:
I clemini riuni in salotto dopo meditazione dovranno cantare la canzone di .. Vedi l'allegato 442637 ."Si può dare di Più . . "

Vedi l'allegato 442636

Questa è molto vera Willy perchè sappiamo anche che una delle "vie di fuga" del Mau è dire "che alternativa avete? " e i distributori di cuori non si prestano minimamente a pensarne una.
La cosa più pazzesca, a mio avviso, è che stanno formando i cosiddetti CTS vantando competenze e professionalità specifiche in forma di struttura parallela agli enti che invece sono deputati dallo stato a controlli e certificazioni. Nessuno si chiede se è legale?
 

Sissa

Forumer storico
Vorrei ribadire che personalmente non mi interessa cosa succederà il 18 settembre perchè quello che è già successo dice alla mia dignità e alla mia intelligenza che mai potrei mescolarmi con gente del genere, E' chiaro che non succederà quello che invece va promettendo da un paio d'anni, lui stesso stabilisce che i veri seguaci del progetto sono il 30% di quelli che hanno aderito. E' chiaro anche che il quid fatto di punti è uno dei progetti che prevede che gli iscritti siano il motore del mondo migliore suo e di pochi altri con i quali divide già il vero quid in euro. Ma anche questo non è interessante, peggio per chi ci perderà tempo e denaro, se volevano informarsi le notizie sono abbondanti.
La cosa interessante è il tentativo di crearsi una credibilità politica attraverso le stronzate. Davvero pensano che non li fermerà nessuno?
 

Sissa

Forumer storico
Ho un'altra considerazione da fare. E' stato stabilito nell'ultimo tgweb che i comparti cts subiranno una riorganizzazione attraverso la suddivisione fra cts commerciali (che vendono qualcosa) e che riguarderanno il noisi group e gli altri ma non ho ancora visto nel gruppo noisi l'acqua ponica, il combustore, i corsi RQI ecc., eppure anche per questi di vendita si tratta. Vi sovviene un motivo?
 

Sissa

Forumer storico
Infine, prima di una sana dormita, condivido la speranza che finisca presto il mese in modo che si smetta di delirare sul temino della "risonanza", che funziona solo nel piccolo recinto dei clemm, tutti parenti, tutti amici. Provate a dare torto a qualcuno di loro e vedrete come e con che velocità cambiano le "vibrazioni".
 

pioneer68

Arconte
Ok ...........ma allora non capisco perchè continuiamo a soffermarci sull'argomento da un'anno a questa parte.........

Onestamente mi pare che sia solo tu e forse uno o due altri a sollecitare questo punto.

Le istituzioni non sono nostro padre e nostra madre.

Se uno vuole drogarsi, lo fa, se uno vuole ubriacarsi, lo fa.
Finche se ne sta chiuso in casa e non nuoce ad altri se non a se stesso, difficile venga sanzionato da polizia o carabinieri.
Se uno si gioca i soldi ai gratta e vinci lo fa senza creare problemi, nessuno può impedirlo, se nel farlo invece lascia senza cibo i figli e ammazza di botte la moglie, allora, se vi è denuncia, lo stato interviene.

Lo stato non è tenuto a salvare gli stolti. Ma a proteggere coloro i quali, semmai, subissero danni o corressero pericoli a causa degli stolti.

Pertanto se 100.000 creduloni decidono di regalare risorse a uno sconosciuto in cambio di niente, lo stato se ne frega visto che i soldi sono dei creduloni, visto che non fanno male a nessuno, visto che comunque un piatto di minestra in qualche modo riescono a metterlo in tavola, non creano disagi alla collettività con le loro azioni.

Semmai, lo stato, potrebbe sempre a suo insindacabile giudizio indagare sull'uso dei denari raccolti, sulla gestione dei dati detenuti da persone non autorizzate a farlo o comunque non preparate e in linea con le normative, ecc. potrebbe intervenire, poniamo a solo titolo di esempio, se uno stolto di cui sopra non pagasse una tassa dovuta adducendo al fatto che tutti i suoi averi vanno al coem.... se in nome del coem uno impazzisse e si barricasse con un'ostaggio gridando "lo faccio perché non mi hanno dato il quid" e così via, allora scatterebbero 1000 campanelli d'allarme, giustamente.

Nessuno di noi può dire con certezza assoluta, che una macchina non si sia già messa in moto.
 

Gibbone

Nuovo forumer
Onestamente mi pare che sia solo tu e forse uno o due altri a sollecitare questo punto.

Le istituzioni non sono nostro padre e nostra madre.

Se uno vuole drogarsi, lo fa, se uno vuole ubriacarsi, lo fa.
Finche se ne sta chiuso in casa e non nuoce ad altri se non a se stesso, difficile venga sanzionato da polizia o carabinieri.
Se uno si gioca i soldi ai gratta e vinci lo fa senza creare problemi, nessuno può impedirlo, se nel farlo invece lascia senza cibo i figli e ammazza di botte la moglie, allora, se vi è denuncia, lo stato interviene.

Lo stato non è tenuto a salvare gli stolti. Ma a proteggere coloro i quali, semmai, subissero danni o corressero pericoli a causa degli stolti.

Pertanto se 100.000 creduloni decidono di regalare risorse a uno sconosciuto in cambio di niente, lo stato se ne frega visto che i soldi sono dei creduloni, visto che non fanno male a nessuno, visto che comunque un piatto di minestra in qualche modo riescono a metterlo in tavola, non creano disagi alla collettività con le loro azioni.

Semmai, lo stato, potrebbe sempre a suo insindacabile giudizio indagare sull'uso dei denari raccolti, sulla gestione dei dati detenuti da persone non autorizzate a farlo o comunque non preparate e in linea con le normative, ecc. potrebbe intervenire, poniamo a solo titolo di esempio, se uno stolto di cui sopra non pagasse una tassa dovuta adducendo al fatto che tutti i suoi averi vanno al coem.... se in nome del coem uno impazzisse e si barricasse con un'ostaggio gridando "lo faccio perché non mi hanno dato il quid" e così via, allora scatterebbero 1000 campanelli d'allarme, giustamente.

Nessuno di noi può dire con certezza assoluta, che una macchina non si sia già messa in moto.
Purtroppo e' vero che lo stato non e' e non si comporta come " un buon padre di famiglia", altrimenti non esisterebbero nemmeno cose come il coem.Purtroppo si comporta piu' come un buon sarlo di famiglia, vedi alcool e gratta e vinci, da cui a guadagni diretti e la droga che se non fosse legale veramente sarebbe un altra cosa.
Sul fatto fiscale penso e mi auguro che gia' si stia muovendo qualcosa.Anche perche e' un atto dovuto e i campanelli d' allarme ci sono stati.
 

pioneer68

Arconte
Purtroppo e' vero che lo stato non e' e non si comporta come " un buon padre di famiglia", altrimenti non esisterebbero nemmeno cose come il coem.Purtroppo si comporta piu' come un buon sarlo di famiglia, vedi alcool e gratta e vinci, da cui a guadagni diretti e la droga che se non fosse legale veramente sarebbe un altra cosa.
Sul fatto fiscale penso e mi auguro che gia' si stia muovendo qualcosa.Anche perche e' un atto dovuto e i campanelli d' allarme ci sono stati.

Pur, in quanto imprenditore, avrei molto da dire sull'operato dello stato Italiano, ma non sarebbe ne il posto ne il contesto gusto, non mi trovo d'accordo con questo tuo ragionamento.

Gratta e Vinci, fumo, Enalotto, Lotto, Totocalcio, vendita di alcolici: sono tutti regolati da leggi molto rigorose, sono presenti in praticamente tutti gli stati Europei e probabilmente anche in molti extra EU, non sono promesse di impossibili guadagni o di cambiamenti epocali costitruiti seguendo uno schema come quello di una setta o peggio di un meccanismo MLM

Nel caso del cosiddetto "gioco d'azzardo" si è liberi di scommettere su determinati avvenimenti, come uscita di numeri, vincite di squadre, ecc.
In cambio di questo rischio vi è la probabilità facilmente calcolabile matematicamente, quindi liberi di accettare o meno, di ricevere DAVVERO vincite o benefici: non ultimi i 77 milioni di euro recentemente assegnati.

Qualcuno ha corso il rischio e ne è valsa la pena.

Ha scommesso sulla base di un gioco, di cui era consenzientemente conscio e ragionevolmente convinto, oltre ogni possibile dubbio, che vi era una possibilità su X migliaia di vincere.

Siamo molto molto lontani dal definire questo come simile al coemm.

Nel caso di alcol e fumo, attenzione: nessuno è obbligato ad usufruirne, ma se lo fa ne è pienamente responsabile.

Mio padre è morto con seri danni dovuti al fumo, ma pur avendo 1000 persone che gli dicevano che fumare faceva male, lui decise di farlo fino alla fine.

Che si fa? Si denuncia lo stato? Lo ha ammazzato lo stato? No. Si è ammazzato lui.

Io seppure in famiglia di grandi fumatori (genitori, sorelle, fratelli...) non ho mai fumato: merito dello stato? No, ci ho ben ragionato su sui possibili pro e contro e ho preso una senziente decisione, analizzando fatti, dati, situazioni.

Amo il vino, sono un appassionato, lo studio, lo degusto, lo acquisto e lo colleziono ove posso permettermelo: a volte però a una cena a un incontro di lavoro capita che ne bevo qualche bicchiere in più lo ammetto... se guidassi in stato di ebbrezza e commettessi un delitto la colpa è dello stato perché il vino è disponibile sul mercato? No sarebbe solo mia.

Di droga non ne capisco nulla, pertanto mi astengo: dico solo che preferisco non sia legale. Ma è una mia opinione così, d'istinto.

Lo stato infine, sempre secondo me, non è tenuto a correre dietro ai mille santoni, pazzi, mitomani e truffatori che infestano il paese, perché secondo me deve concentrarsi su altre cose ben più importnati, ovvero su situazioni che mettono a rischio davvero il cittadino e queste sono prima di tutto le mafie e la corruzione, poi il terrorismo e poi ancora dopo l'evasione fiscale e e le truffe allo stato, quest'ultime secondo me, devastanti perché danneggiano tutti noi, soprattutto gli onesti lavoratori: semmai come detto, a fronte di denunzie precise circostanziate, rigorosamente sostenibili in un pubblico procedimento (Vedi Vanna Marchi & Figlia condannate) possiamo stare certi che fa la sua parte.

Non sappiamo assolutamente se esistono queste denuncie contro il coem, ed eventualmente se sono motivate e sostenibili: i segnali, come dici tu probabilmente non sono sufficienti, bisogna andare in procura, fare un'esposto, assumersi la responsabilità... non so quanti lo abbiano fatto... magari 10, magari 100, magari nessuno.

Certamente, se non già fatte, io sono sicurissimo che tra un pò potrebbe succedere.
 

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