Maurizio Sarlo
5 MARZO 2018
Analisi del Voto del 4 Marzo!
Un'analisi che facciamo come Direttivo COEMM, alla luce del nostro Statuto e degli obiettivi che ci siamo prefissi: contribuire a pungolare la politica attiva per abbattere ogni crisi e povertà!
Il COEMM è anche un onesto certificatore per il PVU, Partito, quest'ultimo, che ci chiesto formalmente il nostro programma (culturale, sociale, economico). Questa è la prima volta che un Partito (autonomo) chiede di essere monitorato e certificato fuori dai canoni abituali (ovvero quelli degli Elettori e dei ProbiViri che i Partiti hanno).
E, allora, partiamo in questa analisi del voto, proprio dal PVU.
A nostro modo di vedere, quanto ottenuto, in termini di voti in generale, deve considerarsi un "miracolo"; alla luce di:
1) nascita del PVU e ufficializzazione solamente a metà dicembre 2017;
2) zero economia e finanziamenti da parte di lobby o di iscritti;
3) mancanza di uscita nelle 4 Regioni più popolose d'italia per ostacoli di tipo burocratico (Lazio, Toscana, Emilia Romagna, gran parte di Lombardia);
4) inesperienza di quasi tutti i portavoce ufficiali e i candidati.
5) difficoltà a comprendere compiutamente la differenza fra PVU, CLEMM e programma acquisito dal COEMM;
6) assoluto oscurantismo di tutti i media. E, per quelle poche uscite in RAI per par condicio, fatto apparire il PVU come un agglomerato di stolti che seguono le orme del "cattivo COEMM", addirittura "al centro di inchieste giornalistiche" (mai nessuno che abbia detto agli intervistatori di quali inchieste si parlasse. Visto che nessun giornalista ha mai fatto inchieste sul programma COEMM);
7) aver dovuto presentarsi per il 4 Marzo, quando la scadenza ufficiale doveva essere Maggio 2018;
Malgrado questi suddetti 7 punti, il "miracolo"consiste in:
A) aver dimostrato all'Italia Istituzionale che il Programma COEMM è democratico e pronto a confrontarsi con chiunque. Il tempo galantuomo farà il resto;
B) aver portato in porto un risultato di consensi che si è potuto acquisire solo dai voti degli aderenti ai CLEMM e non fuori di essi, come tutti avrebbero dovuto promuovere; basti ricordare che dove ci sono stati Aderenti ai CLEMM che hanno avuto il coraggio di Passar Parola fuori dai salotti CLEMM, si è ottenuto lo straordinario risultato del
10,83%!!! Ad Ardore (Reggio Calabria),
(SOLO ALLA CAMERA... PERCHE' AL SENATO AVETE PRESO IL 2,76)
infatti, dove c'è il secondo CLEMM nato in Italia, gli aderenti hanno avuto il coraggio di parlare del Programma fuori dai CLEMM. Porta a porta. Senza vergogna del presunto mancato arrivo di quid o non quid.
È questo che si chiede a chi vuole cambiare le sorti di una realtà malefica per la metà degli Italiani. Altrimenti pochi lamenti e ognuno si tenga i drammi che gli attuali politici hanno provocato e provocheranno in futuro.
E veniamo agli altri Partiti:
Era chiaro che il M5Stelle sarebbe stato il primo in termini di voti.
(BRUCIA EHH???)
Sono i soliti voti di protesta che gli Italiani rigurgitano dal "pensar di pancia".
Adesso, l'Italia che ha votato M5Stelle, sentirà la scusa del Direttorio Pentastellato dire: NON LI LASCIANO GOVERNARE! Fatelo alla prossima occasione.
C'è poi la "sete di poltrone e di potere" degli Uomini di CentroDestra. Proveranno a fare un governicchio coinvolgendo molti fuoriusciti del PD (ex democristiani travestiti di "moderata" sinistra).
Ovviamente i problemi della base dei 20 milioni di Italiani si acuiranno!
Questa accozzaglia di "centro-destriani della poltrona" governerà sino a metà maggio del 2019, quando gli Italiani saranno chiamati al Voto per il "finto" Parlamento Europeo. Ecco, in quella data cadrà il Governo che uscirà da queste elezioni e gli Italiani saranno nuovamente chiamati al voto per il Parlamento ed il Senato della nostra amata Repubblica.
I defenestrati del PD, per altro, dicono di aver "governato bene" e di lasciare il Governo con molti occupati in più (non dicono che sono solo precari schiavizzati) e più ammortizzatori sociali (che vanno solo agli extra comunitari). Ma anche privatizzando tutto ciò che era possibile (lavoro ben iniziato dal a centro destra)! Il PD ha smembrato quel barlume di vera sinistra socialista che rimaneva in Italia. Programma Socialista vero che noi vediamo nitido solo nel Programma acquisito dal PVU! Oltretutto, un programma che modernizza il socialismo con l'avvento di quell'equilibrio fra costi e benefici che una Comunità moderna non può non tener conto.
Morale: gli Esseri Umani hanno sempre avuto bisogno di una "Guida": di un qualcuno di cui fidarsi! Sembra lo abbiano individuato nel Direttorio del "non statuto" del Vertice M5Stelle (che io vedo il peggio dell'imperialismo vestito in doppio petto e con il dileggio facile, promosso attraverso i tanti fake dei social media e certi giornalisti prezzolati, sempre pronti al politically correct)! Quelli della base ( circa 20 milioni di Italiani) si stanno incuneando - a mio umile parere - in un brutto vicolo cieco.
Sono pronto a chieder scusa al direttorio M5Stelle, ovviamente, qualora mi evidenzieranno le virtù del loro agire per la collettività. Purtroppo, però, so di aver ragione.
L'unica alternativa democratica, saggia, propositiva e creativa è che il COEMM continui la sua via. Fatta di sacrifici e ostacoli. Ma è l'unica via che può condurre a convincere i Politici di professione a produrre Leggi per l'abbattimento definitivo delle povertà e al corretto equilibrio costi/benefici per la dignità Umana.
Lo dimostreremo con le nostre buone azioni. Le quali diventeranno, sempre più, esempi pilota impossibili da non tener conto (vedi quello che hanno fatto con il reddito di inclusione e promuovendo il reddito di dignità. Iniziative che però saranno fallimentari se portate avanti con emissione a debito e senza una seria politica di moneta complementare).
Altra novità che viene dall'azione PVU? Che i giornalisti TV, adesso hanno iniziato a chiedere di potermi intervistare. Domattina ore 8 sono in diretta ad Antenna 3 Veneto. Mercoledì 07/03, invece, sono ad una trasmissione 7 Gold.
È iniziata la Fase 4.0 del progetto COEMM. Quella dei "Punti Cardinali". Quella che dimostrerà ogni cosa: compreso la celeberrima Carta Servizi QUID e la ulteriore novità del QUID COIN, di cui abbiamo ampiamente parlato alla conferenza di Torino (vedi sito internet).