kok90
o COSì...o POMì
Son molte le volte che mi chiedo, leggendo post e commenti in giro nel web e su facebook,
che ne sarà di tutti quelli son usciti sbattendo la porta dal Progetto, criticando, infamando?
Che ne sarà di loro al momento dell’arrivo imminente della Carta Servizi?
Alcune persone le considero “Vittime”, leggendole non riscontro cattiveria, però riscontro mancanza di informazioni inerenti il Progetto.
Sicuramente entrati solo per la Carta Servizi, non hanno approfondito e si sono lasciati trascinare dal negativo di chi infama, come fanno i “Capi Banda” , perchè Leader non li posso proprio chiamare.
I soliti 4 fake del web, con altrettanti fake con i quali si scambiano, per far vedere son in tanti.
La lista è sempre quella, una ventina di accaniti, 24 ore su 24, e i restanti li a leggere, ogni tanto qualche like, curiosi di come andrà a finire?
Beh, quando sarà, e sarà molto presto, mi dispiace per loro, ma vorrei guardarli tutti negli occhi… leggerli dentro.
Poveri i 20 De…trattori. Li si saranno momenti difficili per loro. 3 anni ad accanirsi contro il Progetto, contro Maurizio, contro Maura, contro tutti noi,vuoi vedere che accadrà il miracolo si ricredono? Beh… li solo Maurizio e chi vicino a lui potrà decidere che fare con loro, se un’anno sabbatico o se lasciarli fuori, e che dire di quelle Colonne che si son sgretolate ultimamente?
Ho letto lodi, ho visto smielamenti fino a poco tempo fa, ora che è cambiato? Grande Maurizio, sempre con te Maurizio, e poi è bastato poco per vederli contro. Con la loro verità in tasca, Progetto irrealizzabile, e quant’altro si son trovati a ridire, per giustificare il loro passo indietro. Un Grande Uomo si sposta, senza ma e senza se, specialmente se non ha nulla di meglio da proporre, se non lo schifo in cui viviamo nel quotidiano.
Ne è stata prova il Grande dolore di oggi, che hanno trasmesso ovunque. Di fronte ad un dramma immenso come quello di Genova, per quanto chi ha commesso questa grave negligenza che ha portato la disperazione totale in una città e in una Nazione abbia provato ad esporre i primi interventi estremamente necessari per far fronte al dramma, non sarà mai sufficiente per dimenticare. E’ impossibile dimenticare. Ci si rialza, si ricomincia sempre, ma il dolore rimane. Perchè noi Popolo Italiano siamo fatti così. Siamo quelli che si piegano, ma non si spezzano. Brontoliamo, ma non prendiamo mai iniziative concrete per fa comprendere a chi ci Governa che siamo realmente stanchi delle chiacchiere. Non si può rimanere indifferenti di fronte al dramma di Genova, non si può guardarsi intorno e rimanere indifferenti finchè la nostra terra,la nostra Patria viene distrutta per mano di chi ci specula sopra. Me li son guardati tutti oggi i “Grandi” sia di Destra che di Sinistra che del Centro, ho letto nei loro occhi la resa. Il dover dire qualcosa per obbligo, ma in realtà nulla che desse la certezza di avere le risposte giuste per un Popolo allo stremo ormai. Eppure lo sanno che la soluzione per tutti c’è. Ed è una sola. E’ tempo di cambiare Paradigma, se veramente vogliamo salvare e salvarci. Non c’è più tempo. Per nessuno. E se un Uomo come Maurizio Sarlo ci stà provando a cambiare questa realtà, l’unico che ha proposto qualcosa di Epocale, con il Progetto COEMM, Privato e quindi difficilissimo da realizzare, se ci è riuscito unendo oltre 100.000 persone,
prima di criticare, provate a fermarvi e rimanete in silenzio a guardare. Che di infamie non ce n’è bisogno. All’arrivo della Carta Servizi, domandatevi, che farete? Chi è uscito dal Progetto COEMM sbattendo la porta, penso 2 domandine se le debba fare. Nel frattempo noi tutti insieme Plinti e Colonne, andremo avanti. La decisione finale, per chi non ha avuto la forza e la pazienza di aspettare e se n’è andato sbattendo la porta, spetta solo a Maurizio Sarlo.
Paola Marcato Fiera di essere a servizio per il progetto COEMM.