clemm coemm (4 lettori)

Lerus

Forumer storico
utile per tutti conoscerne l'esistenza


LEGGE 17 agosto 2005, n. 173

Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali. (GU n.204 del 2-9-2005 )
note:

ART. 5. (Divieto delle forme di vendita piramidali e di giochi o catene)
1. Sono vietate la promozione e la realizzazione di attivita' e di strutture di vendita nelle quali l'incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacita' di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura.
2. E' vietata, altresi', la promozione o l'organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, "catene di Sant'Antonio", che configurano la possibilita' di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo il pagamento di un corrispettivo.

ART. 6. (Elementi presuntivi)
1. Costituisce elemento presuntivo della sussistenza di una operazione o di una struttura di vendita vietate ai sensi dell'articolo 5 la ricorrenza di una delle seguenti circostanze:
a) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall'impresa organizzatrice, ovvero da altro componente la struttura, una rilevante quantita' di prodotti senza diritto di restituzione o rifusione del prezzo relativamente ai beni ancora vendibili, in misura non inferiore al 90 per cento del costo originario, nel caso di mancata o parzialmente mancata vendita al pubblico;
b) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di corrispondere, all'atto del reclutamento e comunque quale condizione per la permanenza nell'organizzazione, all'impresa organizzatrice o ad altro componente la struttura, una somma di denaro o titoli di credito o altri valori mobiliari e benefici finanziari in genere di rilevante entita' e in assenza di una reale controprestazione;
c) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare, dall'impresa organizzatrice o da altro componente la struttura, materiali, beni o servizi, ivi compresi materiali didattici e corsi di formazione, non strettamente inerenti e necessari alla attivita' commerciale in questione e comunque non proporzionati al volume dell'attivita' svolta.

ART. 7. (Sanzioni)
1. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque promuove o realizza le attivita' o le strutture di vendita o le operazioni di cui all'articolo 5, anche promuovendo iniziative di carattere collettivo o inducendo uno o piu' soggetti ad aderire, associarsi o affiliarsi alle organizzazioni od operazioni di cui al medesimo articolo, e' punito con l'arresto da sei mesi ad un anno o con l'ammenda da 100.000 euro a 600.000 euro.
2. Per le violazioni di cui al comma 1 si applica la sanzione accessoria della pubblicazione del provvedimento con le modalita' di cui all'articolo 36 del codice penale e della sua comunicazione alle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale.
3. All'impresa che non rispetti le disposizioni di cui all'articolo 4, commi 2, 3, 5, 6 e 9, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 euro a 5.000 euro

*** NORMATTIVA ***
 

kok90

o COSì...o POMì
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LEGGE 17 agosto 2005, n. 173

Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali. (GU n.204 del 2-9-2005 )
note:

ART. 5. (Divieto delle forme di vendita piramidali e di giochi o catene)
1. Sono vietate la promozione e la realizzazione di attivita' e di strutture di vendita nelle quali l'incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacita' di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura.
2. E' vietata, altresi', la promozione o l'organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, "catene di Sant'Antonio", che configurano la possibilita' di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo il pagamento di un corrispettivo.

ART. 6. (Elementi presuntivi)
1. Costituisce elemento presuntivo della sussistenza di una operazione o di una struttura di vendita vietate ai sensi dell'articolo 5 la ricorrenza di una delle seguenti circostanze:
a) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall'impresa organizzatrice, ovvero da altro componente la struttura, una rilevante quantita' di prodotti senza diritto di restituzione o rifusione del prezzo relativamente ai beni ancora vendibili, in misura non inferiore al 90 per cento del costo originario, nel caso di mancata o parzialmente mancata vendita al pubblico;
b) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di corrispondere, all'atto del reclutamento e comunque quale condizione per la permanenza nell'organizzazione, all'impresa organizzatrice o ad altro componente la struttura, una somma di denaro o titoli di credito o altri valori mobiliari e benefici finanziari in genere di rilevante entita' e in assenza di una reale controprestazione;
c) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare, dall'impresa organizzatrice o da altro componente la struttura, materiali, beni o servizi, ivi compresi materiali didattici e corsi di formazione, non strettamente inerenti e necessari alla attivita' commerciale in questione e comunque non proporzionati al volume dell'attivita' svolta.

ART. 7. (Sanzioni)
1. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque promuove o realizza le attivita' o le strutture di vendita o le operazioni di cui all'articolo 5, anche promuovendo iniziative di carattere collettivo o inducendo uno o piu' soggetti ad aderire, associarsi o affiliarsi alle organizzazioni od operazioni di cui al medesimo articolo, e' punito con l'arresto da sei mesi ad un anno o con l'ammenda da 100.000 euro a 600.000 euro.
2. Per le violazioni di cui al comma 1 si applica la sanzione accessoria della pubblicazione del provvedimento con le modalita' di cui all'articolo 36 del codice penale e della sua comunicazione alle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale.
3. All'impresa che non rispetti le disposizioni di cui all'articolo 4, commi 2, 3, 5, 6 e 9, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 euro a 5.000 euro

*** NORMATTIVA ***

DIREI CHE RISPECCHIA FEDELMENTE COEMM/ITALIASEITOP/COINSHARE/MUNGI&BEVI LEGATE TUTTE A DOPPIO FILO
 
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carl

Forumer attivo
Giusto, questi rischiano di non vedere nemmeno il quid fasullo...
I selfie e l'allineamento evidentemente dopo quattro anni non hanno convinto nessuno, e mai da nessuno sono stati vagliati, né mai potrebbe essere da questi presupposti che un finanziatore, investa
Per questo si sono inventati le formazioni, i crediti, gli otto milioni di delegati che portino ciascuno tre parenti: a che servirebbe spingere sul partito quando basterebbe dare i 1500 euro?
La fuffa ogni giorno che passa si
smaschera da sé
..una gran parte è li per un altra cosa...la convenienza...quindi chi se ne frega se anche ho capito il quid non esiste....chi se ne frega se devo tirar dentro amici e parenti....ma forse vendo i miei prodotti e faccio businness....senza poi tener conto che è un continuo ricambio di persone...
 

carl

Forumer attivo

Alien4U2017

Nuovo forumer
.....lo zoccolo e la zoccola dura.....si...quella con il ciuffetto bianco che si spacciava come "ambasciatrice" dell'ordine di Malta....si...de' voantri..... ahahahah.... domenica [email protected] le meningi che camminano per la sala...

FB_IMG_1562104524481.jpg
 

Sissa

Forumer storico
Ragazzi se voi riuscite a vedere il futuro economico e politico del paese in questa foto vi faccio i miei complimenti per la fantasia. Molto distratto c'è pure chi si è fatto riproverare per aver scelto sandali e camicia al posto della giacchettina con le scarpette sportive, io al posto suo mi sarei girato e avrei salutato il vecchio, stantio, inconcludente modo di fare politica, tutto apparenza e zero sostanza. Lasciamo perdere ciò che si è sentito a conclusione di conferenza su microcredito e restituzione dello stesso e nessuno che si è fatto una domanda? Se fossero andati tutti al mare almeno avrebbero lavorato gli operatori turistici e sarebbe già stato un aiuto positivo all'economia
 

kok90

o COSì...o POMì
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Maurizio Sarlo ha condiviso un link.
3 LUGLIO 2019

Mentre l’Italia affonda nel precariato, nei gravissimi tagli alla spesa pubblica (per alimentare un debito con i Mercati che è assurdo e tragico-comico) e in costi sempre più proibitivi su ogni servizio strategico (energia elettrica, gas, acqua, carburanti, asili nido, scuole, sanità, strade, Etc), il “politichese” sembra esultare in favore del deficit “abbassatosi”
al 2.0 per cento (per farlo hanno tagliato pensioni, rialzati i tassi dei mutui e tagliato i fondi al sostegno nelle scuole. E non si dice che il prossimo anno si prevede già che schizzi al 3,2) e della disoccupazione ai minimi dal 1977 (non tenendo conto della attuale facilità di licenziamento, del maggior numero di ore lavorate e il minore potere di acquisto di uno stipendio, a causa degli elevati aumenti dei servizi strategici).

Qualche stolto ed ipocrita del politichese, molto comodo nella sua poltrona parlamentare, ha anche il coraggio di andarne fiero.

Manca poco che taluni esultino! Mentre sempre più gente arranca e non sa a chi e come chiedere aiuto.

In tutto questo, altresì, c’è da fare un’ulteriore riflessione: cosa ne possono capire di quanto sopra, la “classica Sig.ra Maria ed il buon Sig. Gino”? Ovvero le Persone serie ed umili, che sono quelle dell’infaticabile lavoro promosso dalla maggioranza degli Esseri Umani di questo “Bel Paese”?

Comprendere le vere cause delle cicliche crisi e povertà non è per nulla facile. Specie nel bailamme continuo di TV, Radio e “Leoni da tastiera”, questi ultimi super accaniti praticanti
dei social per cercare vana gloria.


Chi sta seguendo il Progetto COEMM con ammirata speranza non si abbatta mai. E sappia che con il PVU pungoleremo il politichese sempre più, fino a portarli sulla retta via.

Stiamo facendo la nostra onesta parte, proprio per elevare le coscienze dei migliori Italiani.

La nascita del PVU e la sua partecipazione alle Elezioni Politiche del 4 marzo 2018 sono state una “benedizione Divina”.

Da qualche mese, alla guida del PVU hanno voluto il sottoscritto. Ho accettato anche questo carico pronto a difendere meglio il grande apporto culturale e sociale del Progetto COEMM, per contribuire alla soluzione politica dei tanti problemi del Paese; per ridare coraggio e nuova speranza ai migliori Italiani, quelli più corretti e coraggiosi, quelli che non ci stanno alla rassegnazione, alla messa nell’angolo dello sconforto auto-flagellativo ed al continuo vomitio di insulti che si scambiano gli opposti estremismi.

Il programma del PVU, uscito dal coraggioso Progetto del COEMM e dal sostegno di tanti singoli CLEMM, è l’unico programma politico che indica un necessario quanto indispensabile cambio di paradigma economico-sociale e finanziario, intendendo dar corso ad una sorta di Nuovo Umanesimo.

Fino ad oggi, gli Esseri Umani hanno purtroppo agito sulle basi di un paradigma economico che ben si può paragonare al reggersi in vita degli animali: “mors tua vita mea” (in pratica: mangio te per sopravvivere io”).

Gli Esseri Umani non dovrebbero sbranarsi l’un l’altro per poter sopravvivere e vivere con dignità. Tutt’altro, i saperi e le tecnologie avanzate ci confermano che si potrebbe vivere in una sorta di “Paradiso in Terra”.

Invece, a mio avviso, troppa gente finisce in un vero e proprio inferno, fatto di molteplici gravi realtà quotidiane: confisca della casa; chiusura di acqua, gas, ed energia elettrica a causa della mancanza di risorse.

Il PVU, grazie ad una rete di Persone coraggiose e combattive, diventa l’ancora di salvezza per tutti quegli Italiani che non si vogliono dare per vinti. Una via che vuole rimanere etica, altruista e democratica.

Partendo dalla società civile più evoluta, la nuova direzione PVU andrà a ricercare (e formare) UN Attivista in ciascuna delle Vie che sono esistenti in Italia. Una Italiana o un Italiano che vogliano contribuire ad un Paese da “Paradiso in Terra”.

Lo faremo intervenendo sulla società civile, con mirate lettere PVU da inviare a tutte le direzioni istituzionali e delle Associazioni di Categoria (industriali, artigiani, commercianti, Etc).

Nei prossimi mesi punteremo ad incontri mirati ove spiegare compiutamente il nostro innovativo programma economico-sociale e finanziario.
Un programma che sa bene come creare le condizioni di equilibrio per una Italia che diventi esempio pilota per il Mondo intero.

Tutto questo ci riuscirà, ne siamo super convinti; perché, grazie all’avvicinamento di Personalità del “Mondo” Scintifico e Culturale, al nostro meraviglioso programma, sapremo convincere sempre più brava Gente.

Il tempo dei mugugni e dei menefreghismi deve terminare: almeno UN attivista per ogni Via d’Italia deve prendere il
Coraggio di contattarci ed aiutarci a diventare il miglior esempio del Mondo.
Cambiare in positivo il dannoso politichese è possibilissimo: serve unire quella famosa radice quadrata dell’Uno% che modifica il resto del Novantanove.

Come dei “minuscoli Davide” ci stiamo battendo per tutti, contro i vari Golia di un sistema alimentato da ignoranze, ipocrisie e vigliaccherie.

È giunta l’ora del salto di qualità. Ci metteremo due anni, ma poi consegneremo l’Italia ai fasti che la Storia gli tributa da sempre, quelli della eccellenza in ogni campo sociale. Finalmente anche nel campo più strategico e mai usato in positivo: quello dalla Politica! Quello della Politica con la P maiuscola.

Io ci credo e, con l’aiuto di tanti Italiani coraggiosi, andremo a dimostrarlo a tutti.

PVU, pensaci tu.
 

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