Venusia, sono assolutamente d'accordo con le tue riflessioni.Ciao, mi trovi d'accordo al 100% specialmente per il discorso dei salotti "intelligenti" infatti è quello che abbiamo proposto a quello dove andavamo noi, ma per ora tutto tace!
V.
Adesso dimmi, una persona che ragiona in questi termini, come la consideri?
Stolta? con il prosciutto negli occhi?
ci sarà gente che ha iscritto pure i bisnonni all'ospizio... penserà di prendere 4 quid in una volta... gli ANGELI controllano??
Felice??UnVenusia, sono assolutamente d'accordo con le tue riflessioni.
Sono un ex capitano, conosco a sufficienza gli ingranaggi che girano intorno al progetto senza storia.
Apprezzo molto gli interventi in questo interessantissimo forum da parte di persone competenti in materia economica e finanziaria, contribuiscono con le loro tesi a chiarire alcuni aspetti per i più poco chiari.
Ora, capire che il progetto in questione è decisamente fumoso, poco concreto e dunque, direi a oggi, irrealizzabile, non bisogna essere per forza degli economisti, basta informarsi un pochino, fare ricerca in rete, confrontarsi con qualcuno, ascoltare anche le altre campane e non solo quelle di chi promuove l'iniziativa.
Detto questo, prendo atto che ci sono persone che non hanno capacità di analisi, che non si informano, che credono in un sogno anche se sulla realizzazione non ci sono presupposti oggettivi.
Un referente mi disse questo:
- io ci credo e basta, abbiamo alternative?
- non esistono prove concrete che il quid verrà distribuito, ma io ci credo;
- non ascolto voci negative, bisogna pensare positivo;
- voglio un mondo migliore, e per questo ritengo che la strada giusta da percorrere per ottenerlo sia esattamente questa
- l'euro che verso? non mi cambia certo la vita donarlo, è il prezzo per una scommessa vincente, e ci sto!
Adesso dimmi, una persona che ragiona in questi termini, come la consideri?
Stolta? con il prosciutto negli occhi?
Ti assicuro che mentre mi raccontava le sue motivazioni del perché sposa il progetto, lo faceva con un sorriso a 32 denti.
Era felice, lo si capiva.
Era ciò che desiderava, credere finalmente in qualcosa di grandioso.
Posso io avercela con un tipo così?
Direi di no.
Io sono uscito, lui è rimasto.
Io non posso parlare bene di chi pubblicizza il progetto, lui lo fa perché ci crede.
Allora,nessuno vuole scagliarsi contro queste persone che SONO IN BUONA FEDE e credono nel nulla epocale ma cio' che dicono e' delirante. Non sono felici ma illusi. E RIPETONO TUTTI LO STESSO RITORNELLO TRITO E RITRITO...Venusia, sono assolutamente d'accordo con le tue riflessioni.
Sono un ex capitano, conosco a sufficienza gli ingranaggi che girano intorno al progetto senza storia.
Apprezzo molto gli interventi in questo interessantissimo forum da parte di persone competenti in materia economica e finanziaria, contribuiscono con le loro tesi a chiarire alcuni aspetti per i più poco chiari.
Ora, capire che il progetto in questione è decisamente fumoso, poco concreto e dunque, direi a oggi, irrealizzabile, non bisogna essere per forza degli economisti, basta informarsi un pochino, fare ricerca in rete, confrontarsi con qualcuno, ascoltare anche le altre campane e non solo quelle di chi promuove l'iniziativa.
Detto questo, prendo atto che ci sono persone che non hanno capacità di analisi, che non si informano, che credono in un sogno anche se sulla realizzazione non ci sono presupposti oggettivi.
Un referente mi disse questo:
- io ci credo e basta, abbiamo alternative?
- non esistono prove concrete che il quid verrà distribuito, ma io ci credo;
- non ascolto voci negative, bisogna pensare positivo;
- voglio un mondo migliore, e per questo ritengo che la strada giusta da percorrere per ottenerlo sia esattamente questa
- l'euro che verso? non mi cambia certo la vita donarlo, è il prezzo per una scommessa vincente, e ci sto!
Adesso dimmi, una persona che ragiona in questi termini, come la consideri?
Stolta? con il prosciutto negli occhi?
Ti assicuro che mentre mi raccontava le sue motivazioni del perché sposa il progetto, lo faceva con un sorriso a 32 denti.
Era felice, lo si capiva.
Era ciò che desiderava, credere finalmente in qualcosa di grandioso.
Posso io avercela con un tipo così?
Direi di no.
Io sono uscito, lui è rimasto.
Io non posso parlare bene di chi pubblicizza il progetto, lui lo fa perché ci crede.
Un referente mi disse questo:
- io ci credo e basta, abbiamo alternative?
- non esistono prove concrete che il quid verrà distribuito, ma io ci credo;
- non ascolto voci negative, bisogna pensare positivo;
- voglio un mondo migliore, e per questo ritengo che la strada giusta da percorrere per ottenerlo sia esattamente questa
- l'euro che verso? non mi cambia certo la vita donarlo, è il prezzo per una scommessa vincente, e ci sto!
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