Buongiorno a tutti,
mi sono iscritto su questo forum per quest'argomento, ma non escludo affatto di imparare qualcosa su economia, finanza ed eventuali investimenti

Sono stato coinvolto, con decisamente poca convinzione, nel progetto CLEMM da maggio fino a poco tempo fa, quando con una comunicazione "ufficiale" al mio capitano (persona squisita che continuo a stimare) ho annunciato di non voler più far parte del progetto.
Ho seguito, sempre da maggio, il 3d di Camper On Line, poi sparito per motivi comprensibili.
Onestamente non ho nulla di concreto, prove tangibili o informazioni utili, da apportare alla discussione che non sia già stato detto.
Ho però delle considerazioni, del tutto personali, riguardanti aspetti che forse sono stati considerati di secondo piano e che invece, a mio avviso, sono molto rilevanti, probabilmente più dell'eventuale truffa economica.
a mio avviso le ipotesi, rispetto al progetto COEMM e alle sue finalità sono essenzialmente 3:
1) è una truffa per spillare quanti più soldi possibili e poi sparire
2) è, pur con mille contraddizioni e incongruenze, tutto vero. Lo scopo benefico e quant'altro.
3) è un progetto di più ampio respiro, che ingloba un po' di tutto e le cui finalità, non ben definite, sono probabilmente legate alla politica nazionale.
L'ipotesi 2, ovviamente, risulta poco convincente anche e soprattutto in base alle notizie da voi riportate.
Tuttavia anche l'ipotesi 1 ha delle lacune. Rispetto ad un progetto ben organizzato che miri esclusivamente alla truffa infatti, sarebbe molto poco intelligente usare la propria immagine come fa Sarlo (e di Sarlo credo si possa pensare di tutto meno che sia stupido). Soprattutto l'ipotesi 1 non spiega l'interesse che Sarlo nutre da anni rispetto alle teorie sul signoraggio bancario, sovranità monetaria etc.. attestate da vari scritti sul web. In parole povere: non passo anni (almeno una decina) a intervenire sui forum, scrivere articoli per blog etc su determinati argomenti solo per crearmi un'immagine da poter usare come "garanzia" tra 10 anni.
Alla luce di questo, l'ipotesi che mi sembra più probabile è la 3. E francamente è quella che vedo come la più "pericolosa".
Chiarisco perchè.
Il COEMM come associazione esiste da svariati anni, l'interesse di Sarlo (e immagino di alcuni stretti collaboratori) per un certo tipo di tematiche socio economiche anche. Datati sono anche diversi progetti di micro circuito economico in cui Sarlo è o protagonista o gregario (sono deduzioni/ricostruzioni mie a fronte di stralci di discussioni sui più svariati forum, quando avrò tempo linkerò tutto quello che ho trovato). Di qualche anno fa è l'impegno politico di Sarlo con "Si siamo Italia - fermiamo le banche" (di nuovo i temi del signoraggio/sovranità).
L'istituzione dei CLEMM ha portato a Sarlo un pubblico, e quindi un eventuale bacino di elettori, che finora non aveva mai avuto.
Io credo che sia nel suo interesse mantenerne il più possibile. E credo anche che Sarlo sia effettivamente favorevole ad un eventuale "reddito di cittadinanza".
In pratica i circuiti CLEMM risultano un amalgama eterogeneo di complottisti, persone di buon cuore, gente interessata solo al proprio tornaconto, raeliani, e chi più ne ha più ne metta, che trovano nell'organizzazione dei salotti la plausibile realizzabilità delle proprie idee.
Il CLEMM si nutre di ambiguità da questo punto di vista (molte citazioni evangeliche, un po' di ambientalismo, un po' di animalismo, un pizzico di medicina alternativa, qualche nozione di complottismo) in modo da essere ascrivibile a chiunque.
(Siamo ben lontani (purtroppo) dalla lucida denuncia sociale-economica di un Paolo Barnard, anche se viene citato per avvallorare alcune tesi, come siamo anni luce distanti dal cristianesimo della ragione di un Ratzinger... ma questo è un altro discorso)
In questo amalgama credo sia probabile intravedere un corposo zoccolo duro di eventuali futuri sostenitori/elettori.
Specie se qualche card inizierà ad arrivare per davvero.
Non voglio dare adito a fraintendimenti però: se davvero, anzichè essere una truffa, il progetto di "ingegneria economica" funzionerà, anche solo in minima parte, sarà la partenza di un'avventura politica che io vedo decisamente pericolosa.
Al di là dei proclami infatti, e assorbiti come sono da teorie sulla medicina quantica, quanti si interesseranno a cose co i TTIP? Quanti metteranno in discussione tutto, una volta che avranno il loro, anche minimo magari, redditino di cittadinanza che li fa vivere più tranquilli, cullati nell'illusione di stare contribuendo a creare un mondo migliore?
D'altronde la logica dovrebbe dire che: se Sarlo millanta solo conoscenze non sarà in grado di mantenere quasi nessuna delle sue promesse, se invece qualche conoscenza l'avesse davvero, con gli ambienti che contano, perchè dovrebbe remare contro costoro? Senza contare che sarebbero proprio questi a fornire "il quid".
In pratica se l'operazione non è truffaldina, c'è il serio pericolo che sia una delle più estese operazioni di gatekeeping mai realizzate.