questo il commento che trovo importante, da parte di un avvocato:
Caro Napo, dal punto di vista giuridico, io non ravviso nella condotta degli "associati", alcun tratto di illiceità,sarebbero in un eventuale processo persone offese; invece ho molte riserve nel dire la stessa cosa nei confronti dei capitani, poichè "partecipano" attivamente contribuendo allo sviluppo del progetto Coemm, quindi concorrono in misura più o meno incisiva in favore dell'attività. naturalmente in un eventuale processo, le attività dei singoli vengono soppesate tramite dichiarazioni testimoniali che potrebbero riportare o meno gravi indizi di colpevolezza (?). Secondo me, ad oggi le azioni compiute dai "gestori" del progetto Coemm sono piuttosto "border line" dal punto di vista penale, ma con l'andare del tempo, quando le attività saranno più "chiare", i saldi dei conti correnti diverranno "fiscalmente" interessanti, le azioni di "distrazione" dei fondi potrebbero dare inizio a verifiche fiscali che poi a loro volta innescheranno l'nteresse dell'autorità giudiziaria. Non vorrei dire altro, per il momento. Tienitene fuori, manda loro una diffida con la quale revochi il consenso all'autilizzo dei tuoi dati personali. L'informazione da fastidio, poichè questi soggetti strumentalizzano l'ignoranza (nel senso di non conoscenza) a loro favore. Staremo a vedere, grazie a tutti, Maria