Se ne era discusso più volte di indagini, qui qualcuno riportò di essere stato anche convocato dai Carabinieri del suo comune.
Però non ci sono evidenze tangibili ad oggi.
Possiamo solo ritenere che certamente sotto gli aspetti fiscali, qualcuno si sia posto delle domande.
Penso che l'incasso mensile del coemm, a seconda di come viene spartito (e si diceva che vengono dati dei soldi alle colonne, oltre a quelli spesi per mile altri motivi e si leggeva di spese personali dei dirigenti) a meno che non sia tutto registrato e quindi documentalmente presentabile alla GDF quando eventualmente si presenterà in sede o nelle varie residenze, di certo possa essere oggetto di verifiche.
Se tu incassi del denaro come donazione, quindi transita per forza di cose su conti intestati al coemm e poi prelevi da questi conti, immagino che al ragioniere/commercialista del coemm dovrai portare pezze giustificative dell'utilizzo conforme allo scopo dell'associazione.
In mancanza di questo si presume attività in nero, cosa che potrebbe interessare appunto a chi di dovere.
Anche perché ammesso e non concesso che i vari Galloni, Luperto e compagnia bella essendo liberi professionisti emettano regolarmente fattura per il loro servizio (non è che stanno li per cambiare il mondo chiariamoci, si sono inventati una fonte di reddito) e io non ho dubbi che ci tengano a essere fiscalmente a posto, ci si chiede il disoccupato RP o RC (ncome cavolo si chiamano, scusate non conosco i termini tecnici dei vari galoppini) che ricevuta emette? Come giustifica la spesa del denaro?