Maurizio Sarlo
14 FEBBRAIO 2018
Occhio: stiamo attenti alle pericolose ...euforie!
Pensiamoci: alcuni bravi medici ci fanno riflettere sul "simpaticotono" (iperattività psicofisica) e sul "vagotono" (ipertrofia psicofisica). Beh, tali bravi medici, ci potrebbero spiegare, scientificamente, le funzionalità di queste due fasi. Essi, infatti, ci consiglierebbero di mantenere - nel tempo - un equilibrio psico/fisico basato sulla serenità: quello stato di meditata contemplazione sulla bellezza di ciò che ci circonda. Sul termine serenità, Wikipedia, descrive come segue:
"Serenità è il termine con cui si descrive la condizione emotiva individuale caratterizzata, a livello interiore ed esteriore, da tranquillità e calma non solo apparente, ma talmente profonda da non essere soggetta, nell'immediato, a trasformazioni di umore, ad eccitazioni o perturbazioni tali da modificare significativamente questo stato di pace. La serenità è una componente rilevante nel costituire il benessere emotivo dell'uomo; secondo alcune teorie essa è talmente rilevante da costituire una condizione necessaria e sufficiente per la felicitàdell'essere umano".
Mi permetto di lanciare, quindi, anche questa riflessione affinché, nei salotti solidali, possa tornare utile riflettere e discutere di quanto pericolose siano l'euforia ed il suo esatto contrario, e ciò ai fini dello stress psico-fisico dell'organismo Umano.
Riflessioni, per affrontare meglio il tema delle fasi promosse con il Progetto COEMM sino ad oggi e di quelle che affronteremo in futuro,
a partire dalla FASE 4.0, che avrà inizio il 24 febbraio p.v. con la Conferenza di Torino.
Nei post successivi al 24 febbraio e dalle conferenze prodotte dopo tale data, andremo ad analizzare le Fasi promosse sino ad oggi e quelle che ci aspettano, per contribuire a cambiare l'attuale paradigma economico sociale.
Noto, infatti, atteggiamenti altalenanti di molti elementi aderenti ai CLEMM: dalle Alpi alla Sicilia si odono
facili entusiasmi, ma anche catastrofici pessimismi. Serve la serena via di mezzo.
Trovare la serenità è ovviamente tutt'altro che facile.
Noi diciamo che è possibile.
Per trovare tale serenità serve rifarsi a tante teorie di filosofi ed economisti illuminati. Non importa quale ostacolo abbiamo difronte a noi, quello che importa è trovare dentro di Noi la certezza di essere parte del tutto. Essere energia all'interno di un involucro (il corpo materiale, che non supera il 3% di quello che siamo realmente, ovvero energia pura) il quale emette e capta frequenze.
Saper portare la serenità "nel cuore", permette all'Essere Umano di poter assaporare il valore assoluto del Tempo. Qualcuno mi ha fatto riflettere che, nel Tempo, c'è l'essenza di Dio. O, per chi non ci crede, dell'energia assoluta.
Quanto mi hanno spiegato per tanto tempo, ritengo abbia un grande significato positivo, ma poi sta ai Singoli, che compongono le Masse, prenderne coscienza e trasferirne i concetti migliori.
Chi vive nelle paure (per malattie, economie disastrate, mancanza di amici, etc) attira a se frequenze altrettanto negative. O, almeno, è quanto affermano certe affascinanti teorie.
Una cosa è comunque certa: con il libero arbitrio non si dovrebbe dare nulla per impossibile, almeno fino a quando non sia stato provato scientificamente.
Riuscire a trovare la serenità nel cuore è possibile. Convinti che troppe esperienze ci riportano al Tempo compiuto: l'Umanità si appresta a vivere anni davvero Evoluzionari. Saperi e tecnologie sono li a dimostrarcelo. Le antiche Scritture, poi, riportano frasi davvero potenti, del tipo:
"chiedi e ti sarà dato..."!
Il "Paradiso in Terra" è quindi possibilissimo, care Amiche ed Amici.
Basta rendersi conto del possibile cambio di Paradigma che Noi stiamo indicando sin dal primo salotto solidale. Un cambio di paradigma che propone un Nuovo Umanesimo. Ove i migliori Esseri Umani, possano unirsi attorno ad un progetto innovatore ed unire quanti non ne siano ancora a conoscenza.
Noi di COEMM e i migliori dei CLEMM, lo stiamo facendo: mettendoci pazienza, saggezza, creatività e coerenza.
A chi si affanna per attrarre ulteriori Amici, giunga questa riflessione complessiva. La vita, infatti, è come una gigantesca ruota, che si muove lentamente ed esprime, nel suo quotidiano attimo presente, l'immortalità di ogni trasformazione. Allo spirito filosofico, in questa dimensione terrena, serve far unire la materia. Quando spirito e materia si evidenziano, allora l'esempio concreto arriva a far miracoli.
Noi, pur utopici per molti; pur con mezzi limitatissimi; pur in tempi ristrettissimi, abbiamo potuto unire il meglio della Italianità e iniziare a dimostrare tante belle realtà.
Continueremo a farlo con tanta serenità nel cuore.
Un cuore che ha iniziato a pulsare anche nel simbolo di un Partito, il PVU, il quale non è però nato da Persone del COEMM. E che non vede al suo interno Persone del COEMM.
La netta demarcazione fra Persone del COEMM e del PVU deve essere ben chiara a tutti, perché le Leggi possono essere criticate ma vanno rispettate (fino a quando non si cambiano democraticamente).
Il COEMM ha solo accettato di concedere il suo programma socio-economico e culturale al PVU,
che ce lo ha formalmente richiesto. Noi del COEMM monitoreremo affinché, Uomini e Donne del PVU, sappiano rispettare quel suddetto programma e promuoverlo al meglio anche dall'interno del Parlamento.
È la prima volta al Mondo, quindi, che un Partito si ritrova un "certificatore" esterno al Partito, che non sia l'Elettore.
Noi del COEMM saremo vigili affinché il PVU non commetta errori. Saremmo i primi a denunciarne le anomalie.
Serve acquisire saggia serenità: crediamo che, nel programma COEMM, ci sia un DNA di energia vitale.
Stiamo cercando di diffonderla il più possibile.
Crediamo non esistano alternative migliori.