clemm coemm

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Tutto recente!

Appena attivato il sito gli iscritti al CEIDA risultano già circa 110.000 !


In un colpo solo ben 110.000 iscritti.
Non sappiamo se compresi quelli che si sono già dimessi dal coem clem .

I clemini sanno di aver aderito a questa associazione?
Hanno dato il consenso?


ceidafoundation.org
NON MI RISULTA CHE 110.000 CLEMMINI ABBIANO ADERITO AL CEIDA... ADERIRE NEL SENSO STRETTO DEL TERMINE...

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Vedi l'allegato 464043
Il consenso al trattamento dati presente nel regolamento/autocertificazione parla di sei srl e coemm,il ceida non è presente.
 
Fra le tante azioni che la Fondazione CEIDA intende promuovere allo scopo di cui sopra, vi è quella di acquistare il 65% delle quote di una Società Tedesca la quale ha progettato una Carta Servizi SOS di assistenza, in caso di improvviso impedimento fisico quando si è all’estero.
La carta servizi citata nel sito del ceida e quella del sito noisigroup coincidono o sono progetti diversi?
 
Viva l'Italia

Questo vuol essere un accorato appello perché tutte le forze in campo ci mettano del loro meglio affinché l'Italia intera possa riveder la luce.
È venuto il tempo quindi, in modo ineluttabile, di restituire la dignità perduta ad un popolo più che mai desideroso di risvegliarsi, e finalmente di nuovo sovrano.
Partecipi e attivi, solidali e consapevoli, concentriamo i nostri sforzi e il nostro miglior acquisito sapere, per poter riemergere come unione di individui e non più come singoli, poiché nessuna vittoria è tale se non è comune.
Con una solenne promessa condivisa, andremo a proteggere a turno quel sogno di molti dai lupi malefici o da chi per semplici "sbandate" come avverrebbe in una partita di calcio dove si è in vantaggio e ci si fa rimontare all'ultimo, si rischia di perdere tutto.
Secondo noi la democrazia partecipata e attiva, e non più delegata, è lo spartiacque e l'architrave per lo svolgimento degli eventi voluto, e di cui altrettanto sicuro si può dire sia il successo.
Una volta partiti, non ci fermeremo.
Una volta messo in chiaro le regole, le rispetteremo e faremo rispettare, e saranno intelligibili, semplici, ma da seguire alla lettera, noi per primi.
Una volta tirate le somme sul da farsi (e abbiamo capito dove e come mettere mano) la nostra sarà la rivoluzione della giustizia e del progresso anziché quella scapestrata e "bolscevica" di alcuni esponenti che vediamo ogni giorno sfoggiare il loro sorriso più ammaliante.
Non diremo che sia il compito ultimato, fino a quando ci sarà anche un solo politico corrotto, una sola donna costretta a prostituirsi, un solo barbone a mendicare, un solo bimbo africano senz'acqua.
Con abnegazione e coraggio, incrollabile fede ed ammirevole dedizione, ed al completo servizio della patria, avremo presto la nostra rivincita, il cui compimento è prossimo ed inevitabile.
 
Viva l'Italia

Questo vuol essere un accorato appello perché tutte le forze in campo ci mettano del loro meglio affinché l'Italia intera possa riveder la luce.
È venuto il tempo quindi, in modo ineluttabile, di restituire la dignità perduta ad un popolo più che mai desideroso di risvegliarsi, e finalmente di nuovo sovrano.
Partecipi e attivi, solidali e consapevoli, concentriamo i nostri sforzi e il nostro miglior acquisito sapere, per poter riemergere come unione di individui e non più come singoli, poiché nessuna vittoria è tale se non è comune.
Con una solenne promessa condivisa, andremo a proteggere a turno quel sogno di molti dai lupi malefici o da chi per semplici "sbandate" come avverrebbe in una partita di calcio dove si è in vantaggio e ci si fa rimontare all'ultimo, si rischia di perdere tutto.
Secondo noi la democrazia partecipata e attiva, e non più delegata, è lo spartiacque e l'architrave per lo svolgimento degli eventi voluto, e di cui altrettanto sicuro si può dire sia il successo.
Una volta partiti, non ci fermeremo.
Una volta messo in chiaro le regole, le rispetteremo e faremo rispettare, e saranno intelligibili, semplici, ma da seguire alla lettera, noi per primi.
Una volta tirate le somme sul da farsi (e abbiamo capito dove e come mettere mano) la nostra sarà la rivoluzione della giustizia e del progresso anziché quella scapestrata e "bolscevica" di alcuni esponenti che vediamo ogni giorno sfoggiare il loro sorriso più ammaliante.
Non diremo che sia il compito ultimato, fino a quando ci sarà anche un solo politico corrotto, una sola donna costretta a prostituirsi, un solo barbone a mendicare, un solo bimbo africano senz'acqua.
Con abnegazione e coraggio, incrollabile fede ed ammirevole dedizione, ed al completo servizio della patria, avremo presto la nostra rivincita, il cui compimento è prossimo ed inevitabile.
L'UNICO MODO CHE HANNO LE FORZE IN CAMPO...TRANNE UNA....E SICURAMENTE NON E' IL PVU.......PER FAR RIVEDERE LA LUCE ALL'ITALIA...E' QUELLO DI ANDARSENE AFFANCULO
 
Viva l'Italia

Questo vuol essere un accorato appello perché tutte le forze in campo ci mettano del loro meglio affinché l'Italia intera possa riveder la luce.
È venuto il tempo quindi, in modo ineluttabile, di restituire la dignità perduta ad un popolo più che mai desideroso di risvegliarsi, e finalmente di nuovo sovrano.
Partecipi e attivi, solidali e consapevoli, concentriamo i nostri sforzi e il nostro miglior acquisito sapere, per poter riemergere come unione di individui e non più come singoli, poiché nessuna vittoria è tale se non è comune.
Con una solenne promessa condivisa, andremo a proteggere a turno quel sogno di molti dai lupi malefici o da chi per semplici "sbandate" come avverrebbe in una partita di calcio dove si è in vantaggio e ci si fa rimontare all'ultimo, si rischia di perdere tutto.
Secondo noi la democrazia partecipata e attiva, e non più delegata, è lo spartiacque e l'architrave per lo svolgimento degli eventi voluto, e di cui altrettanto sicuro si può dire sia il successo.
Una volta partiti, non ci fermeremo.
Una volta messo in chiaro le regole, le rispetteremo e faremo rispettare, e saranno intelligibili, semplici, ma da seguire alla lettera, noi per primi.
Una volta tirate le somme sul da farsi (e abbiamo capito dove e come mettere mano) la nostra sarà la rivoluzione della giustizia e del progresso anziché quella scapestrata e "bolscevica" di alcuni esponenti che vediamo ogni giorno sfoggiare il loro sorriso più ammaliante.
Non diremo che sia il compito ultimato, fino a quando ci sarà anche un solo politico corrotto, una sola donna costretta a prostituirsi, un solo barbone a mendicare, un solo bimbo africano senz'acqua.
Con abnegazione e coraggio, incrollabile fede ed ammirevole dedizione, ed al completo servizio della patria, avremo presto la nostra rivincita, il cui compimento è prossimo ed inevitabile.
ma chi cxxxo sei? Garibaldi
 
ma chi cxxxo sei? Garibaldi
upload_2018-2-19_18-42-30.jpeg

siccome hanno chiuso l'Asinara, resta sempre Caprera per voi Coemm e PWC.
 
Tutto recente!

Appena attivato il sito gli iscritti al CEIDA risultano già circa 110.000 !


In un colpo solo ben 110.000 iscritti.
Non sappiamo se compresi quelli che si sono già dimessi dal coem clem .

I clemini sanno di aver aderito a questa associazione?
Hanno dato il consenso?


ceidafoundation.org
non mi meraviglio, il sarlo coi numeri ci sa fare, uno dei piu' grandi moltiplicatori di pani e pesci, e trasformatore di acque reflue in vino di scarsa qualità.
 

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