Viva l'Italia
Questo vuol essere un accorato appello perché tutte le forze in campo ci mettano del loro meglio affinché l'Italia intera possa riveder la luce.
È venuto il tempo quindi, in modo ineluttabile, di restituire la dignità perduta ad un popolo più che mai desideroso di risvegliarsi, e finalmente di nuovo sovrano.
Partecipi e attivi, solidali e consapevoli, concentriamo i nostri sforzi e il nostro miglior acquisito sapere, per poter riemergere come unione di individui e non più come singoli, poiché nessuna vittoria è tale se non è comune.
Con una solenne promessa condivisa, andremo a proteggere a turno quel sogno di molti dai lupi malefici o da chi per semplici "sbandate" come avverrebbe in una partita di calcio dove si è in vantaggio e ci si fa rimontare all'ultimo, si rischia di perdere tutto.
Secondo noi la democrazia partecipata e attiva, e non più delegata, è lo spartiacque e l'architrave per lo svolgimento degli eventi voluto, e di cui altrettanto sicuro si può dire sia il successo.
Una volta partiti, non ci fermeremo.
Una volta messo in chiaro le regole, le rispetteremo e faremo rispettare, e saranno intelligibili, semplici, ma da seguire alla lettera, noi per primi.
Una volta tirate le somme sul da farsi (e abbiamo capito dove e come mettere mano) la nostra sarà la rivoluzione della giustizia e del progresso anziché quella scapestrata e "bolscevica" di alcuni esponenti che vediamo ogni giorno sfoggiare il loro sorriso più ammaliante.
Non diremo che sia il compito ultimato, fino a quando ci sarà anche un solo politico corrotto, una sola donna costretta a prostituirsi, un solo barbone a mendicare, un solo bimbo africano senz'acqua.
Con abnegazione e coraggio, incrollabile fede ed ammirevole dedizione, ed al completo servizio della patria, avremo presto la nostra rivincita, il cui compimento è prossimo ed inevitabile.