Scusate , rispondo in ritardo ma ho ( fortunatamente) poco tempo per via del lavoro. Quando ho iniziato ad avere dubbi ho avuto la necessità di allontanarmi per guardarmi dentro. Ho visto ciò che non volevo vedere. Ho capito che il mondo, da sempre, cercavo di migliorarlo nel mi piccolo, non mi serviva un guru che mi indicasse la via. Ho iniziato a sentire un senso di oppressione. Sentivo il bisogno di liberarmi da quello che non era più una cosa bella ma un fardello difficile da portare. Insieme a me sono usciti in tanti, tanti ne ho portati e quasi tutti sono usciti. Non sputo nel piatto in cui ho mangiato ( in realtà più che mangiato ho speso ma questa è un'altra storia), ci credevo e difendevo il progetto a spada tratta. Non tanto per me, grazie al cielo a fine mese ci arrivo, ma per tutti quelli che avevo portato, ci volevo credere. Era una speranza, una luce in fondo al tunnel. Alla fine ho capito che la luce siamo noi, non ci servono gli altri. Ho acceso la mia luce uscendo, mi sono sentita libera. Non è facile allontanarsi, per chi ha creduto realmente e ha lavorato davvero per costruire un mondo migliore, è una sconfitta. E' una decisione sofferta ma coerente con chi ha un briciolo di rispetto verso se stesso. Questo è il mio parere ovviamente. Leggo ancora sulle bacheche dei miei amici fb alcuni post e mi domando come si fa a credere ancora. Dopo il 18 settembre, sempre secondo me , ha perso ogni credibilità."Casualmente" i personaggi che girano intorno, quelli con " cariche altosonanti" sono personaggi dubbiosi, quelli veri sono persone pagate per tenere qualche conferenza di modo che chi li conosce dia credibilità al progetto ......Ma a lungo andare , per quanto uno s'illuda e trovi giustificazioni, la verità è cosi lampante che anche un cieco la vedrebbe .