È vero, non c'è niente
Non c'è mai stato niente del "progetto", a partire dal dossier di più di trenta pagine sul villaggio in Africa, dettagliato, imponente, che poteva prendere l'immaginazione e attrarre sostenitori e donanti: tanto ricco quanto vuoto
Nessuna provvigione per le varie referenze, addirittura 50 euro ad ospite di salotto inserito nella rete della regione specifica, si fecero dei calcoli e ne vennero fuori cifre spropositate: a quel punto l'altruismo si confondeva con l' avidità e l'embrione nascente del mondo "migliore" cominciava a prendere forma
Il meccanismo del "trading" andava a capitalizzare i primi consensi dato che l'idea di beneficiare di quei meccanismi che arricchivano i pochi, era la primigenia finzione di un sistema illusorio dove se hai, puoi fare del bene
Mai messaggio fu così travisato, e sbagliato in essere, perché non serve avere per fare del bene, e da lì poi il teatro del banchiere londinese, il miracolo della meraviglia della terza banca cinese, il vezzo di uno strumento finanziario -una card- che sarebbe diventata utilizzabile a partire dal 18 settembre, e di nuovo il nulla
Altre promesse, altre settimane, nuove piattaforme, nuovi regolamenti, altre aggiunte ma di fatto il vuoto assoluto nelle tasche degli aderenti a cui vengono proposte formazioni, dove sempre il nulla fa da padrone perché neanche quelle potranno determinare l'arrivo di un quid, diventato micro credito e poi mutuo soccorso, e infine consorzio
È la descrizione del nulla, e per farsi un'idea di quale epilogo potrebbe avere la storia, gerardo lo spiegò bene quando fece vedere (dando la colpa alle scie chimiche) che il grumo di neve non si andava a sciogliere: in realtà come poi dimostrato in uno dei tanti episodi di striscia che narrano la fuffa, sarebbe stata sufficiente una fiammella di maggiore portata