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Mario Agrifoglio è nato a S. Margherita Ligure (GE) nel 1935. Cominciò a dipingere all'età di 11 anni, e già a 12 ad occuparsi anche di scienza (congiuntamente agli studi scolastici). Dal 1965 intraprese in modo sistematico studi di Storia delle Religioni, Storia della Ricerca Scientifica e infine Storia della Filosofia. Nel 1974 pubblicò un primo saggio di filosofia basato sulla Legge di Compensazione e sempre nello stesso anno elaborò un Enunciato di Fisica in Chiave Compensazionistica (nel quale vengono indicate le premesse per una revisione radicale di tutta la fisica teorica) e che, successivamente, nel corso degli anni ampliò per rendere i concetti espressi in modo più chiaro e dettagliato. Nel 1992 pubblicò il suo primo libro I Falsi Paradossi della Fisica (Ed. Eccellenti, Rozzano, Milano), uscito poi in seconda edizione assieme ad altri due testi: Compensazionismo: Aldilà del Tempo e oltre la Materia e La Ragione dell'Essere, Ed. Andromeda, Bologna. Ha scritto inoltre vari saggi di Cromatica Ottica, di Termodinamica, di Cosmologia. ecc. E' membro di diverse Accademie Internazionali per l'Arte e la Ricerca Scientifica
D'accordo con te sulla natura che non è solo benigna, chi decanta la santità dei gatti e dei cani cerca la redenzione in qualcosa di inesistente.
Nondimeno mi sento profondamente animale ... non certo vegetale o minerale ...
la natura segue leggi predefinite
le leggi naturali
pertanto
non è soggetta
a reato (regolato dalle leggi dello stato)
al peccato (regolato dalle leggi della chiesa)
L'essere umano è
soggetto alle leggi della natura
soggetto alle leggi dello stato
e
(se cristiano praticante)
soggetto alle leggi della chiesa
Il vegetale e l'animale
seguono solo le leggi di natura
(leggi chimiche, fisiche, biologiche)
la vera libertà
sta nella sottomissione
alla legge
(salvo il caso di coscienza)
perchè anche i sentimenti,
e gli istinti hanno un
riferimento:
la legge
non dobbiamo attribuire
alla natura
ciò che deriva
dall'umanità
che rifiuta di osservare
le varie leggi