conti dormienti - siete ancora in tempo!!

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
Conti dormienti, ultima chance
per non perdere i soldi
Bisognava movimentarli entro il 16 agosto, ma chi non l'ha fatto può ancora chiedere il rimborso fino al termine previsto per il versamento nell'apposito fondo del Tesoro, a 4 mesi da quella scadenza

ROMA - Passato l'appuntamento del 16 agosto senza recarsi in banca? Niente paura, chi solo tornando dalle vacanze ha scoperto un vecchio libretto postale, un Certificato di deposito o un conto corrente aperto 10 anni fa e da allora non più toccato, può ancora approfittare del tempo che resta di qui a metà dicembre per non veder svanire i propri risparmi.

Ancora tempo per i ritardatari - Chiusa la prima fase ad agosto, infatti, c'è ancora un'altra possibilità, ma questa volta è proprio l'ultima, per non perdere nemmeno una lira (in questo caso in senso letterale, visto che dieci anni fa non c'era ancora l'euro...). Come prevede il regolamento per la gestione dei conti dormienti, gli intermediari hanno quattro mesi di tempo dalla prima scadenza di legge (dal 16 agosto scorso le banche e dal 28 Poste Italiane) per versare i soldi non reclamati al Fondo gestito dal Tesoro. E in questo periodo è sempre possibile rivolgersi allo sportello e chiedere di riavere indietro i soldi ritrovati quasi fuori tempo massimo.

Dal 2009, quando tutto andrà a regime, invece, l'elenco dei conti dormienti senza titolare, o rimasti tali anche dopo la lettera di richiamo, sarà ufficializzato entro il 31 marzo con la pubblicazione sulla stampa, e ci saranno solo due mesi di tempo per farsi vivi prima che vengano girati al Fondo. Anche in questi ultimi tre mesi si può dunque andare allo sportello e richiedere l'estinzione del libretto o del conto, oppure effettuare un versamento, un prelievo, o anche semplicemente chiedere l'estratto conto o dare la conferma a voler continuare comunque nel rapporto per non perdere tutto. In caso contrario entro Natale i soldi prenderanno la via del Fondo gestito dal Tesoro.

Più del previsto i libretti postali dimenticati - Il grosso dei conti dimenticati si trova sicuramente alle Poste. L'ultima conta dei libretti al portatore non più movimentati dal 1997 dava infatti quota 850.000. Ancora non ci sono stime su quelli risvegliati o riscattati a fine agosto, ma è certo che non tutto l'ammontare dimenticato è stato intaccato.

D'altra parte se per i conti correnti o i depositi nominativi è stata fatta una comunicazione personalizzata, per i libretti postali l'unica forma di comunicazione è stato l'avviso negli uffici postali e la pubblicazione on line dell'elenco dei libretti. In ogni caso si può conoscere la situazione di un libretto anche chiamando il numero verde di Poste Italiane 800.00.33.22, oppure verificando direttamente sul sito.

A novembre un nuovo elenco dalle banche - Mobilitate in questi ultimi tre mesi anche le banche. Gli istituti di credito, infatti, hanno deciso di pubblicare online e nelle proprie filiali, almeno un mese prima del versamento al Fondo, l'elenco di tutti i rapporti ancora dormienti.

I soldi dimenticati finanzieranno la social card - Il Fondo, peraltro, servirà non solo per risarcire i clienti dei crack finanziari ma anche per finanziarie la social card, ossia la carta per carta finalizzata all'acquisto di beni e servizi da parte dei cittadini che versano in condizione di maggior disagio economico, come ha stabilito il governo con il maxidecreto fiscale di fine giugno.

Un libro per saperne di più - L'operazione conti dormienti riguarda comunque anche libretti di banche che ora con il loro marchio non ci sono più. Un elenco di quelle "scomparse" e del modo per ritrovarle, come pure una panoramica su tutti gli altri prodotti di investimento come Buoni postali e altri titoli che si possono ritrovare in fondo ad un cassetto o a una cassetta di sicurezza, nel libro di Antonella Donati I conti "dormienti": come non perdere i soldi dimenticati (Maggioli Editore).

Il regolamento sui conti dormienti

(11 settembre 2008)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto