Cetto Cetto
Nuovo forumer
Da altri forum...
"A me sembra chiara una cosa : sono 1mld300mila persone , agire con dazi&simili è completamente inutile , può funzionare sul breve termine ma non regge. Il punto è che il costo del lavoro e della produzione per loro è bassissimo semplicemente perchè sono semischiavizzati. Allora perchè dovremmo essere noi a inseguire loro ? Io non utilizzerei soluzioni interne ( dazi e protezionismo ) , perchè storicamente dimostrato che solo i mercati liberi e aperti producono ricchezza. Io farei una pressione congiunta di tutto l'Occidente , delle lobby di W.S. e chi piu ne ha piu ne metta , per portare la Cina a standard di lavoro piu simili ai nostri. Non dico che i prezzi da noi non siano destinati a scendere sul medio termine ( anzi , lo sono e le yield curve dell'area€ e $ lo prezzano ogni giorno di piu ) , ma non così tanto come si prospetta. Jeans a 6$ e macchine a 4000$ sono assurdità ... derivanti non da un sistema efficiente che può durare. Sono talmente tante persone che possono spostare completamente l'economia planetaria , per cui sarà meglio andare da loro ed imporgli subito di strutturare l'economia in modo simile alle nostre. Se non vogliono farlo perchè in realtà sono ancora molto chiusi ( partito unico , cambio non sganciato , etc ) , allora si può passare alle minacce tipo il nucleare secondo me.....
(OVVIAMENTE MODERATORI RICCHI DI FOLLICOLITI CUTANEE tralasciano...)
LEGGETE LA notevole la risposta....
"Hai detto cose giuste tranne l'ultima che spero che tu l'abbia scritta senza pensarci
Secondo me bisognerebbe riuscire a far capire al miliardo e 200 milione di cinesi che stanno vedendo solo le briciole, sempre che le vedano, dello sviluppo del loro paese, che le cose non vanno bene e DEVONO CAMBIARE, a questo punto la situazione si aggiusterà da sola, speriamo in maniera non traumatica.
Adesso la cina è in preda ad un ottuso e selvaggio capitalismo in stile ottocentesco (altro che comunismo) ma quando il popolo si sveglierà, magari leggendo Marx e Hegel , ne vedremo delle belle.
Anche l'india è piazzata in modo simile, ma ha maggiori tradizioni democratiche, ed è più avanti sul piano sociale, pur ancora con molti limiti.... 8) 8) 8)
....NOTEVOLI VERO?
ovviamente poi uno si chiede perchè stiamo AFFONDANDO... :smile:
"A me sembra chiara una cosa : sono 1mld300mila persone , agire con dazi&simili è completamente inutile , può funzionare sul breve termine ma non regge. Il punto è che il costo del lavoro e della produzione per loro è bassissimo semplicemente perchè sono semischiavizzati. Allora perchè dovremmo essere noi a inseguire loro ? Io non utilizzerei soluzioni interne ( dazi e protezionismo ) , perchè storicamente dimostrato che solo i mercati liberi e aperti producono ricchezza. Io farei una pressione congiunta di tutto l'Occidente , delle lobby di W.S. e chi piu ne ha piu ne metta , per portare la Cina a standard di lavoro piu simili ai nostri. Non dico che i prezzi da noi non siano destinati a scendere sul medio termine ( anzi , lo sono e le yield curve dell'area€ e $ lo prezzano ogni giorno di piu ) , ma non così tanto come si prospetta. Jeans a 6$ e macchine a 4000$ sono assurdità ... derivanti non da un sistema efficiente che può durare. Sono talmente tante persone che possono spostare completamente l'economia planetaria , per cui sarà meglio andare da loro ed imporgli subito di strutturare l'economia in modo simile alle nostre. Se non vogliono farlo perchè in realtà sono ancora molto chiusi ( partito unico , cambio non sganciato , etc ) , allora si può passare alle minacce tipo il nucleare secondo me.....
(OVVIAMENTE MODERATORI RICCHI DI FOLLICOLITI CUTANEE tralasciano...)
LEGGETE LA notevole la risposta....
"Hai detto cose giuste tranne l'ultima che spero che tu l'abbia scritta senza pensarci
Secondo me bisognerebbe riuscire a far capire al miliardo e 200 milione di cinesi che stanno vedendo solo le briciole, sempre che le vedano, dello sviluppo del loro paese, che le cose non vanno bene e DEVONO CAMBIARE, a questo punto la situazione si aggiusterà da sola, speriamo in maniera non traumatica.
Adesso la cina è in preda ad un ottuso e selvaggio capitalismo in stile ottocentesco (altro che comunismo) ma quando il popolo si sveglierà, magari leggendo Marx e Hegel , ne vedremo delle belle.
Anche l'india è piazzata in modo simile, ma ha maggiori tradizioni democratiche, ed è più avanti sul piano sociale, pur ancora con molti limiti.... 8) 8) 8)
....NOTEVOLI VERO?
ovviamente poi uno si chiede perchè stiamo AFFONDANDO... :smile: