timurlang
Etsi omnes , Ego non
Certo che sì, ma la scuola non deve essere obbligata a chiedere il permesso ai genitori degli alunni quando vuole educare.
Che scuola vogliamo, dunque?
Se ci fidiamo dell'istruzione pubblica e della mission della scuola pubblica, dobbiamo aver fiducia e credere che gli insegnanti utilizzino gli strumenti migliori per educare, nel senso ampio del termine.
Di questo passo, un povero professore si troverà costretto a chiedere il permesso per leggere Dante, perché si parla di amore adulterino, a chiedere il permesso per leggere Jacopo Ortis perché si suicida, a chiedere il permesso per leggere Verlaine perché era innamorato di Rimbaud
Penso che inserita in un certo discorso (di cui non sappiamo nulla, perché tutti si soffermano morbosamente sul pompino gay) anche la Mazzucco abbia una sua dignità di strumento per l'educazione dei ragazzi.
ma guardacaso nessun genitore si è mai opposto a Dante, Verlaine, Wilde, Baudelaire, Nietzsche o chichessia
come mai?
prova a girarla in questo modo: se la fellatio fosse stata tra un vecchio politico ed una ragazzina ne avresti riconosciuto il valore educativo?