cosa compro se voglio andare short?

Spike V

Forumer storico
volendo "sterilizzare" (proteggere) un portafoglio azioni senza venderle: escludendo i futures, i cw e lo short sulle azioni, si possono vendere allo scoperto per es. gli etf o i certificati?
C'è per es. un etf di SG sul Cac che comprandolo in realtà vai short sull'indice francese (si chiama extra bear): ce ne sono altri uguali che vanno short sul SPMib o sullo S&P500?
 
Spike V ha scritto:
volendo "sterilizzare" (proteggere) un portafoglio azioni senza venderle: escludendo i futures, i cw e lo short sulle azioni, si possono vendere allo scoperto per es. gli etf o i certificati?
C'è per es. un etf di SG sul Cac che comprandolo in realtà vai short sull'indice francese (si chiama extra bear): ce ne sono altri uguali che vanno short sul SPMib o sullo S&P500?


Se qualcuno gentilmente ti risponde sono molto interessato anche io.
 
Spike V ha scritto:
volendo "sterilizzare" (proteggere) un portafoglio azioni senza venderle: escludendo i futures, i cw e lo short sulle azioni, si possono vendere allo scoperto per es. gli etf o i certificati?
C'è per es. un etf di SG sul Cac che comprandolo in realtà vai short sull'indice francese (si chiama extra bear): ce ne sono altri uguali che vanno short sul SPMib o sullo S&P500?

Si possono comprare certificati short con leva di varie emittenti
(comprare non vendere allo scoperto)
Sono strumenti discretamente costosi (2.5% annuo) e vanno seguiti perchè hanno uno SL ,toccato il quale smettono di essere quotati e restituiscono l'eventuale differenza positiva tra lo strike e un valore che prende a riferimento il prezzo peggiore(massimo) del sottostante nella giornata di stop
 
Pek ha scritto:
Si possono comprare certificati short con leva di varie emittenti
(comprare non vendere allo scoperto)
Sono strumenti discretamente costosi (2.5% annuo) e vanno seguiti perchè hanno uno SL ,toccato il quale smettono di essere quotati e restituiscono l'eventuale differenza positiva tra lo strike e un valore che prende a riferimento il prezzo peggiore(massimo) del sottostante nella giornata di stop


Puoi essere così gentile da riportare un esempio concreto e discutere sullo stesso.
Grazie.
 
Pek ha scritto:
Si possono comprare certificati short con leva di varie emittenti
(comprare non vendere allo scoperto)
Sono strumenti discretamente costosi (2.5% annuo) e vanno seguiti perchè hanno uno SL ,toccato il quale smettono di essere quotati e restituiscono l'eventuale differenza positiva tra lo strike e un valore che prende a riferimento il prezzo peggiore(massimo) del sottostante nella giornata di stop

puoi farmi qualche nome di questi certificati?
Comunque mi sembra più semplice da usare l'etf di cui ho parlato sopra (oppure vendere qualche minifib a protezione, ma come ho detto non voglio usarlo).
 
Petizionatore6710 ha scritto:
Puoi essere così gentile da riportare un esempio concreto e discutere sullo stesso.
Grazie.

Prendiamo ad esempio il mini future ABN su SPMIB
NL0000731495

I mini di ABN sono facili da prezzare perchè è tutto scontato nello strike che non è fisso
ma si muove in funzione degli interessi,dei dividendi, del costo

Per approfondire


In ogni momento il prezzo corretto deve essere

(Strike-Sottostante)/10000

con uno spread che attualmente è di 30 punti
Ricordo che le regole del SedeX sono molto "elastiche" per cui il MM può sparire o
allargare quindi anche i certificati non sono consigliabili per trading srtetto

Il sottostante è l'indice SPMIB anche se il MM prende a riferimento il valore implicito nel future per quotare in continua
10000 è la parità,per cui 10000 certificati espongono per 1 euro a punto come il minifib
mentre 5000 certificati per 0.5 € a punto

oggi lo strike è 52111 e il livello di SL (che segue i movimenti dello strike rimanendo il 3% sotto) è a 50509

Quando l'indice dovesse toccare lo SL in certificato cessa istantaneamente la contrattazione
e verrà rimborsato al prezzo (strike-Max del giorno)/10000 se >0
Se lo SL non viene toccato la quotazione continua fino a scadenza (15/12/08)
e lo strike assorbe tutte la correzioni dette sopra

In assenza di dividendi tenderà a salire perchè il costo 2.5 è minore degli interessi 3.5
Quindi a sottostante fermo si guadagna qualcosa nelle condizioni attuali,molto meno però degli interessi pagati dal future

Ci sono anche altri strumenti simili ai minifuture come gli short
di sg,aletti,unicredito


http://www.aletticertificate.it/SEZ1/TURBOSHORTQuotazioniT.asp

Questa famiglia di certificati ha strike fisso per cui tutto si riflette sul prezzo
Quando hanno la stessa scadenza del future relativo si può prendere questo come riferimento
Le ultime emissioni di UC e Aletti stoppano solo se il livello è toccato in Open/Close

Ci sono poi i wave di DB

http://www.it.x-markets.db.com/IT/showpage.asp?pageid=50&inwpnr=22

Con strike coicidente con SL e quindi senza eventuale rimborso
In vicinanza dello strike perdono linearità quotando più della differenza strike-sottostante e il MM è molto fugace

Quanto sopra è solo una veloce carrellata sulle varie tipologie di strumenti
Le caratteristiche (costo,parità,modalità di SL) possono variare per ogni certificato
E' quindi indispensabile leggere i prospetti e studiare la correttezza dei MM

Spike V ha scritto:
puoi farmi qualche nome di questi certificati?
Comunque mi sembra più semplice da usare l'etf di cui ho parlato sopra (oppure vendere qualche minifib a protezione, ma come ho detto non voglio usarlo).

Il minifib rimane di gran lunga lo strumento più semplice ed efficiente
Non conosco bene i costi e lo spread dell'ETF ma leva due è in pò bassa per copertura
Considera inoltre che se il mercato scende il guadagno da ETF non è fiscalmente compensabile con le minus da azioni
 
i certificati con leva descritti da Pek , soprattutto se scelti con bassa leva, possono andare bene, ma ritengo che per avvicinarsi ad un ETF o benchmark che replica la posizione al contrario, sia meglio evitare l'incognita "stop loss" che caratterizza tutti i leverage . In più il costo di finanziamento della posizione , in alcuni casi si fa sentire,

http://forum.certificatiederivati.it/upload/showthread.php?t=108

I REFLEX SHORT per ora , a parer mio sono gli strumenti che più si addicono alla richiesta di Spike V
 
leon3037 ha scritto:
i certificati con leva descritti da Pek , soprattutto se scelti con bassa leva, possono andare bene, ma ritengo che per avvicinarsi ad un ETF o benchmark che replica la posizione al contrario, sia meglio evitare l'incognita "stop loss" che caratterizza tutti i leverage . In più il costo di finanziamento della posizione , in alcuni casi si fa sentire,

http://forum.certificatiederivati.it/upload/showthread.php?t=108

I REFLEX SHORT per ora , a parer mio sono gli strumenti che più si addicono alla richiesta di Spike V

Hai ragione,sono quelli più vicini alla richiesta (ipotizzando li rimanere nella zona di linearità
Usare leva 1 a copertura non è proprio il massimo
Se (non ho verificato) il costo del reflex si mangia gli interessi impegni 200 per ogni 100 di parte long
ovvero parti con un -7% sul risk free

:)
 

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