solospread
Forumer storico
Dato che oggi è la vigilia di Pasqua e non si lavora avendo 10 minuti a disposizione volevo spiegare la mia operatività usando i livelli sopra riportati.
Conoscendo i target del movimento siamo già a metà dell'opera , ma manca l'altra metà, il tempo. Per la verità questo metodo non è niente di nuovo, infatti chi usa l'analisi ciclica sicuramente avrà riferimenti anche migliori di questi. Ho diviso il grafico in cicli orari e per farlo sono partito dal minimo piu' significativo fino a quel momento (dato che usiamo frame 5 minuti non mi interessa il mensile o il trimestrale, ma cicli piu' piccoli). Le linee blu sono le piu' affidabili e precise (2 ore tra una e l'altra) e sono quelle che utilizzo per le entrate, le rosse chiudono l'orario e mi danno la certezza che in quel momento si formerà un mimino relativo ma sono meno redditizie nell'operatività. Tutte le linee che ho tracciato sul grafico rappresentano dei minimi anche se ad occhio non sembrerebbe perchè la linea nasconde la shadow e lascia solo il real body, ma in effetti dove c'è la linea c'è un minimo.
La prima cosa che devo stabilire è il trend. Se siamo in un trend rialzista l'operazione diventa piu' facile perchè sono sicuro che se intercetto il minimo orario il mercato salirà sicuramente e dato che il mio profit è di 10 o 20 pips sarà abbastanza facile andare in gain.
Ora se durante la formazione del minimo sono su un livello ho un'altissima probabilità che il mercato inverta. Se sono in una posizione intermedia a due livelli opero ugualmente con target il livello superiore.
Piu' complicato lavorare su di un trend discendente perchè il mio punto di riferimento non sarà piu' il minimo, ma dovrò andare a cercare il massimo orario da cui lanciare il mio short. Tenendo presente gli insegnamenti di Ciampa ( a cui faccio tantissimi auguri di una pronta e duratura ripresa) in un trend ribassista il massimo si forma sempre nella prima parte del ciclo. Partendo da questa convinzione monitorerò la prima mezz'ora e quando avrò la certezza che il max è stato fatto aprirò la posizione.
Anche qui i livelli assumono una grande importanza perchè se nella prima parte di un ciclo orario il mercato và a toccare un livello superiore molto probabilmente sono nelle vicinanze del massimo che stò cercando e anche psicologicamente avrò meno timore nell'aprire la posizione.
Viceversa se sono tra due livelli aspetto che il massimo si sia formato con una certa probabilità verificando il tempo in cui si è formato ( prima parte del ciclo orario) e successivamente apro la posizione.
Chiedo scusa ai ciclisti per qualche sproposito scritto sulla teoria dei cicli ( che conosco solo per voci di corridoio, ma mai approfondita) ma devo dire che questo metodo in questa prima settimana che l'ho utilizzato per la mia operatività ha dato i suoi frutti.
Colgo l'occasione per augurare a tutti una Buona e Serena Pasqua
Conoscendo i target del movimento siamo già a metà dell'opera , ma manca l'altra metà, il tempo. Per la verità questo metodo non è niente di nuovo, infatti chi usa l'analisi ciclica sicuramente avrà riferimenti anche migliori di questi. Ho diviso il grafico in cicli orari e per farlo sono partito dal minimo piu' significativo fino a quel momento (dato che usiamo frame 5 minuti non mi interessa il mensile o il trimestrale, ma cicli piu' piccoli). Le linee blu sono le piu' affidabili e precise (2 ore tra una e l'altra) e sono quelle che utilizzo per le entrate, le rosse chiudono l'orario e mi danno la certezza che in quel momento si formerà un mimino relativo ma sono meno redditizie nell'operatività. Tutte le linee che ho tracciato sul grafico rappresentano dei minimi anche se ad occhio non sembrerebbe perchè la linea nasconde la shadow e lascia solo il real body, ma in effetti dove c'è la linea c'è un minimo.
La prima cosa che devo stabilire è il trend. Se siamo in un trend rialzista l'operazione diventa piu' facile perchè sono sicuro che se intercetto il minimo orario il mercato salirà sicuramente e dato che il mio profit è di 10 o 20 pips sarà abbastanza facile andare in gain.
Ora se durante la formazione del minimo sono su un livello ho un'altissima probabilità che il mercato inverta. Se sono in una posizione intermedia a due livelli opero ugualmente con target il livello superiore.
Piu' complicato lavorare su di un trend discendente perchè il mio punto di riferimento non sarà piu' il minimo, ma dovrò andare a cercare il massimo orario da cui lanciare il mio short. Tenendo presente gli insegnamenti di Ciampa ( a cui faccio tantissimi auguri di una pronta e duratura ripresa) in un trend ribassista il massimo si forma sempre nella prima parte del ciclo. Partendo da questa convinzione monitorerò la prima mezz'ora e quando avrò la certezza che il max è stato fatto aprirò la posizione.
Anche qui i livelli assumono una grande importanza perchè se nella prima parte di un ciclo orario il mercato và a toccare un livello superiore molto probabilmente sono nelle vicinanze del massimo che stò cercando e anche psicologicamente avrò meno timore nell'aprire la posizione.
Viceversa se sono tra due livelli aspetto che il massimo si sia formato con una certa probabilità verificando il tempo in cui si è formato ( prima parte del ciclo orario) e successivamente apro la posizione.
Chiedo scusa ai ciclisti per qualche sproposito scritto sulla teoria dei cicli ( che conosco solo per voci di corridoio, ma mai approfondita) ma devo dire che questo metodo in questa prima settimana che l'ho utilizzato per la mia operatività ha dato i suoi frutti.
Colgo l'occasione per augurare a tutti una Buona e Serena Pasqua
