ho solo una domanda, e poi mi arrendo.
Qual è l'obiettivo di chiunque abbia fatto tutto questo? insomma, è qualcosa su scala letteralmente mondiale, quindi sicuramente non facile da organizzare.
Perchè inventarsi tutto questo, uccidere le persone, creare in ogni caso danni economici, etc etc?
la domanda più saggia da farsi sarebbe:
un virus ha innescato l'ennesima crisi capitalistica o l'ennesima crisi capitalista ha preso un virus come pretesto per deflagrare in tutti i suoi effetti?
la narrazione dominante non ha dubbi, per quanto non vi sia alcuna certezza scientifica su:
* origine del virus
* trattamenti diagnostici
* trattamenti curativi
* misure per contenere l'infezione
per "certezze scientifiche" intendo naturalmente un'unanime condivisione degli studiosi del campo medico; alle opinioni degli scienziati "da salotto televisivo" si contrappongono opinioni totalmente divergenti di una parte anche sostanziosa della comunità scientifica, tra cui diversi premi Nobel
Il succo della faccenda è che la medicina, avendo come oggetto l'individuo, non è una scienza, ma una pratica che si serve di scienze come la fisica, la chimica eccetera....e come tale soggetta all'aleatorietà della natura umana per cui le certezze che si vogliono avere semplicemente non si possono avere.
Non aiuta certo un dibattito sereno la questione esposta praticamente a senso unico, come si è visto anche qui, dibattito fortemente accentrato dai pochi players editoriali presenti sul mercato
ricordo che Google ha accordi con Rcs Media Group, Sole 24 Ore, Caltagirone Editore, Citynews e altri gruppi per un totale di 76 pubblicazioni nazionali e locali , più accordi in germania, brasile, francia e GB, che la repubblica è di proprietà degli agnelli, che hanno pure la stampa, che amazon possiede ill Washington post e che in generale le big tech si comportano come editori censurando su yt, twitter non solo il vecchio Trump ma pure il manifesto e libero, oltrechè testate indipendenti
ma che che te lo dico a fare?
un'idea è sempre una buona idea, anche e fallisce miseramente, dal momento che ha comunque che fare con qualcosa, che è tuo, che appartiene a te, avrebbe detto marguerite Duras