Russian Agricultural Bank informa sullo stato del pagamento del rendimento della cedola degli eurobond subordinati
20 aprile 2022
La banca agricola russa (RusAg, la Banca) segnala la situazione con il rendimento della cedola degli Eurobond subordinati pagabile il 16 aprile 2022, con un tasso di interesse dell'8,5% annuo, con scadenza nel 2023 (ISIN: XS0979891925, US74973DAJ81).
A causa delle sanzioni imposte dal Regno Unito, in data 16 aprile 2022 RusAg non ha effettuato il pagamento di interessi per un importo totale di USD 21.250.000 a favore dell'emittente Eurobond RSHB Capital SA (Lussemburgo) ai sensi del Contratto di prestito subordinato dell'11 ottobre 2013 del valore di USD 500.000.000 , con un tasso di interesse dell'8,5% annuo e scadenza nel 2023.
Considerando la situazione dei pagamenti di interessi su simili emissioni di Eurobond da parte di altri emittenti russi, RusAg ha chiesto in anticipo un'autorizzazione alla Banca di Russia per effettuare il pagamento di una cedola in dollari USA a beneficio del creditore, e ha anche chiesto all'agente di pagamento dell'emissione di Eurobond, la filiale londinese della Bank of New York Mellon, un'adeguata istruzione di pagamento.
A causa delle sanzioni imposte dall'Office of Financial Sanctions Implementation (OFSI) del Regno Unito il 24 marzo 2022 nei confronti della Banca, l'agente di pagamento non ha ancora confermato la propria disponibilità ad accettare pagamenti dalla banca ed effettuare pagamenti di interessi a depositari Euroclear / Clearstream / DTC , e successivamente ai detentori di Eurobond fino a quando non saranno ricevute ulteriori istruzioni dalle autorità di regolamentazione del Regno Unito.
RusAg, essendo un mutuatario responsabile e affidabile sui mercati dei capitali russi e internazionali, adotta tutte le misure necessarie per riprendere i pagamenti delle cedole, proseguendo il dialogo con l'agente di pagamento in termini di ottenimento di una nuova licenza per il servizio del prestito, nonché opera attraverso altri modalità di regolamento con i detentori di titoli previste, tra l'altro, dalla legislazione russa.
La Banca conferma di disporre di liquidità sufficiente per adempiere ai propri obblighi, compresi i pagamenti di interessi in scadenza il 16 aprile 2022, e si adopera per onorare il proprio debito.
Tenendo conto del fatto che le misure di cui sopra finalizzate al pagamento degli interessi potrebbero richiedere più tempo, informeremo i detentori di Eurobond interessati da questi eventi di ulteriori azioni relative ai pagamenti di Eurobond.