DATEMI UN SOGNO IN CUi VIVERE PERCHE'LA REALTA'MI STA'UCCIDENDO!

Tre mesi fa non ci avresti manco fatto caso:up:
ti sottolineo alcune parole , dove no mi son piaciute.

inoltre pensa al personaggio , di solito molto tranquillo e di poche parole.

se legge bene pare quasi un nascondere e anticipare qualcosa :rolleyes:

È stata una giornata difficile per la finanza internazionale e per le Borse europee e proprio da queste turbolenze si intravedono "pericoli molto gravi e incombenti". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, inserendo a braccio questo inciso durante il suo intervento all'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede ad un incontro sul dialogo tra Chiesa ed Expo 2015. Letta ha osservato che "le grandi turbolenze che di recente hanno flagellato la finanza mondiale e che proprio stasera mostrano pericoli molto gravi e incombenti, riverberano, come più volte denunciato in modo vivo e immediato dallo stesso presidente del Consiglio, sulla pace del pianeta".
 
Buongiorno luridi schifosi cani morti,come va???:D:D:D:DEvito di fare i conti per l'ennesima volta.Nel fOLLYo Excel ho scritto per la quarta volta,anzichè il risultato odierno,la parola CAZZZO.....mi hanno rotto i cOLLYoni,gnà fo più de staje dietro!!!:D:D:D:D:DTi prendono per sfinimento,minano le tue certezze ed addirittura l'evidenza,ma si preparano a scalare di nuovo e non mi si parli di stronzate perchè vi mando a farvi inculare anche stasera,nonostante sappia che lo bramate,prendinculo indecenti!!!:D:D:DGassso scende e scenderà,intanto e così strònzi alla fine non siamo stati!!!:D:D:D:D

Sei un genio, trovi sempre qualcosa da scrivere, hai mai provato a scrivere canzoni e poesie?:up:
 
bund 2h
 

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....L'euro ritraccia lievemente sul dollaro nella notte sui mercati asiatici dopo il recupero di ieri pomeriggio, in seguito alle voci su un possibile intervento della Bce per contrastare il rapido deprezzamento della moneta unica. La Banca centrale europea ha declinato ogni commento. "Quando l'euro aveva raggiunto 1,60 su dollaro ed era ampiamente sopravvalutato rispetto al PPP, non abbiamo visto nessun intervento. Perche' il G7 dovrebbe intervenire ora, quando la moneta unica si sta allineando alla PPP?", ha commentato Win Thin, forex strategist di Brown Brothers Harriman & Co. Questa notte il presidente dell'Eurogruppo, "Dovremmo prendere in considerazione la possibilita' che i titoli di Stato di Spagna, Italia, Portogallo Irlanda e Grecia potrebbero essere svalutati almeno del 30%, o forse piu'", ha dichiarato Andrew Lim, analista di Matrix Group, aggiungendo che "tutte le banche europee, non solo quelle periferiche, che possiedono tale debiti potrebbero soffrire di queste svalutazioni con impatti anche sul loro capitale". Il cross euro/usd e' a 1,2337.


web sim

:eek:
 
....L'euro ritraccia lievemente sul dollaro nella notte sui mercati asiatici dopo il recupero di ieri pomeriggio, in seguito alle voci su un possibile intervento della Bce per contrastare il rapido deprezzamento della moneta unica. La Banca centrale europea ha declinato ogni commento. "Quando l'euro aveva raggiunto 1,60 su dollaro ed era ampiamente sopravvalutato rispetto al PPP, non abbiamo visto nessun intervento. Perche' il G7 dovrebbe intervenire ora, quando la moneta unica si sta allineando alla PPP?", ha commentato Win Thin, forex strategist di Brown Brothers Harriman & Co. Questa notte il presidente dell'Eurogruppo, "Dovremmo prendere in considerazione la possibilita' che i titoli di Stato di Spagna, Italia, Portogallo Irlanda e Grecia potrebbero essere svalutati almeno del 30%, o forse piu'", ha dichiarato Andrew Lim, analista di Matrix Group, aggiungendo che "tutte le banche europee, non solo quelle periferiche, che possiedono tale debiti potrebbero soffrire di queste svalutazioni con impatti anche sul loro capitale". Il cross euro/usd e' a 1,2337.


web sim

:eek:

questi stanno fuori...uno di questi giorni sai che fine faranno fare agli hedge...

incredibile..i finanziari hanno creato questo caso..hanno preso soldi...hanno fatto indebitare gli stati..ed ora li usano per metterli sotto pressione..

ma che andassero a ........
 
Basta che uno spari na minchiata che subito lo fanno diventare il guru di turno:sad:
....L'euro ritraccia lievemente sul dollaro nella notte sui mercati asiatici dopo il recupero di ieri pomeriggio, in seguito alle voci su un possibile intervento della Bce per contrastare il rapido deprezzamento della moneta unica. La Banca centrale europea ha declinato ogni commento. "Quando l'euro aveva raggiunto 1,60 su dollaro ed era ampiamente sopravvalutato rispetto al PPP, non abbiamo visto nessun intervento. Perche' il G7 dovrebbe intervenire ora, quando la moneta unica si sta allineando alla PPP?", ha commentato Win Thin, forex strategist di Brown Brothers Harriman & Co. Questa notte il presidente dell'Eurogruppo, "Dovremmo prendere in considerazione la possibilita' che i titoli di Stato di Spagna, Italia, Portogallo Irlanda e Grecia potrebbero essere svalutati almeno del 30%, o forse piu'", ha dichiarato Andrew Lim, analista di Matrix Group, aggiungendo che "tutte le banche europee, non solo quelle periferiche, che possiedono tale debiti potrebbero soffrire di queste svalutazioni con impatti anche sul loro capitale". Il cross euro/usd e' a 1,2337.


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:eek:
 
Eni: l'aumento del debito induce S&P a taglia rating, outlook stabile



Standard & Poor's ha annunciato ieri di aver ridotto il rating di lungo termine di Eni ad "A+", dal precedente "AA-" e quello di breve ad "A-1" da "A-1+". L'outlook è stabile. L'agenzia di rating ha motivato la decisione con l'elevato livelli del debito arrivato a fine 2009 a 23,05 mld di euro. S&P che comunque giudica adeguata la liquidità del gruppo. Eni non ha rilasciato commenti ma fonti finanziarie riportate dagli organi di stampa hanno sottolineano come il gruppo non ha problemi di finanziamento del debito e, tra le blue chip italiane, Eni è quella con maggior rating dopo Generali e le big bancarie.
 
Eni: l'aumento del debito induce S&P a taglia rating, outlook stabile



Standard & Poor's ha annunciato ieri di aver ridotto il rating di lungo termine di Eni ad "A+", dal precedente "AA-" e quello di breve ad "A-1" da "A-1+". L'outlook è stabile. L'agenzia di rating ha motivato la decisione con l'elevato livelli del debito arrivato a fine 2009 a 23,05 mld di euro. S&P che comunque giudica adeguata la liquidità del gruppo. Eni non ha rilasciato commenti ma fonti finanziarie riportate dagli organi di stampa hanno sottolineano come il gruppo non ha problemi di finanziamento del debito e, tra le blue chip italiane, Eni è quella con maggior rating dopo Generali e le big bancarie.
fammi capi:-?:-? il rating di eni è inferiori a generali ucg e isp:specchio::specchio::specchio: e dopo questa possono pure anna a fkl le agenzie di rating:down:
 

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