ERRY
ASTA LA FAIGA SEMPRE
no no no noe di breve, possibilmente
che breve................................. mi ci voglio perdere li dentro
no no no noe di breve, possibilmente
Appunto ... sembracon questi short e long sembra quasi di essere su un 3ad di finanza
io spero me lo faccia la signorina il regalo di natale
e alllorahttp://curiosando708090.altervista.org/plinio-fernando-alias-mariangela-fantozzi/
plinio-1.jpg
azzo.......a 1,20 l'indice si sfracella....
e alllora
primo e' un uomo
beh ma ha le treccine....
strunz
respiri?
Natural Gas : No Way!
Il Natural Gas segna un ulteriore ribasso che porta il minimo a livelli di minimo che non si vedevano da 10 anni a causa dell’elevato numero di scorte di gas che si sono create per alcuni fattori come la bassa domanda industriale e l’elevato numero di trivelle ancora in funzione a causa delle concessioni in essere in Usa che scadono a fine 2011 e questo nel 2012 potrebbe far cambiare lo scenario. A settembre ricevetti un report che proiettava il prezzo medio del Natural gas a 4,20$ per il 2011, quindi bisognava andare molto sotto i 4$ visto che il prezzo medio era rimasto molto sopra i 4,20$…….lo stesso report parlava di 5,65$ circa di prezzo medio per il 2012. Avranno ragione anche questa volta?
Poi il fine settimana è stato caratterizzata da una presa di posizione ( anche se lieve ma hanno cominciato a prendere in esame il problema) dell’Epa (agenzia per la protezione dell’ambiente) in merito ad un pozzo shale in america che a loro parere ha inquinato la falda acquifiera rendendo inquinata l’acqua che si beve. Ma qui sarà da capire se gli interessi delle lobby prevarranno rispetto a quelli della comunità ma il problema comincia a crescere ed in caso di altre scoperte potrebbe ridursi di molto la produzione di natural gas secondo i metodi non convenzionali proiettando immediatamente il prezzo del natural gas in area 10$………ovvio che se l’epa non prende posizione in maniera più decisa la cosa non accadrà, da notare poi che l’eia ha spostato l’obbligo di switch da carbone a natural gas dal 2012 al 2014 rendendo ancora più debole il contesto di quest’anno. Come se non bastasse quest’anno gli uragani non hanno ridotto la produzione di natural gas ma hanno ridotto il consumo …….come dire, piove sul bagnato.
Questo ha creato una pericolosa situazione per le aziende estrattive ma passiamo al trading.
Il grafico orario segnala una possibile inversione che necessita di una chiusura oraria sopra 3,38$ per avverarsi ma la chiusura di giovedi mi ha lasciato di sasso per molti motivi e tutto questo mi ha fatto molto pensare alla situazione attuale cercando di capire se non mi fosse sfuggito qualcosa. Non riesco a capire molto di questo trend fortemente ribassista anche perchè non ci discostiamo molto dal 2010 e 2009 eppure l’effeto ribassista è molto superiore.
Passiamo al grafico giornaliero …….
Il daily ci dice ribasso ancora per i prossimi giorni e se non succede un’ondata polare non credo ad un’inversione del trend per lunedi, certo il trend cambia di continuo ma non ci sono segnali di esaurimento della spinta ribassista nel giornaliero, non trovo dal punto di vista storico una situazione simile e questo crea non pochi problemi.
Anche sul grafico daily senza l’effetto rollover siamo al ribasso e non ci sono segnali di esaurimento del ribasso.
Il 12 mesi month strip è sempre più sotto dando chiaro segnale di mancanza di possibilità di copertura per i produttori che si trovano sguarniti per i prossimi mesi, infatti
I futures sono sotto i mitici 4,20$ fino ad ottobre 2013 ……….quasi 2 anni . fate voi!!
Il rapporto petrolio natural gas è ritornato a toccare il massimo assoluto rendendo sempre più conveniente l’estrazione di petrolio a differenza del natural gas e questo influenzerà sicuramente il dato trivelle ma per completezza di analisi sarebbe meglio analizzare le trivelle.
Il numero di trivelle destinate al natural gas è sceso molto e questo avrà un impatto sul prezzo nei prossimi mesi causandone una diminuzione enorme dal lato dell’offerta di natural gas, almeno fino a che non ritorna verso i 5$, faccio notare come il livello delle trivelle sia sceso sotto molti anni passati ma non illudiamoci perchè l’adozione delle trivelle “orrizontali” permette con meno trivelle di ottenere lo stesso livello di estrazione ma coloro che parlano di riserve per 100 anni non si illudano perchè i report che arrivano dal canada mostrano un’esaurimento molto più rapido dei pozzi shale a differenza dei convenzionali.
Passiamo alle scorte….
Il dato scorte comincia a rientrare verso il centro della corsia ma abbiamo bisogno di freddo se vogliamo avere riduzioni scorte a tripla cifra…………gli amici di firstenercast sono in crisi con i loro modelli previsionali perchè ogni volta le scorte scendono più del dovuto. Funnyking mi ha accennato che questo potrebbe essere dovuto ad un aumento del consumo residenziale per numero di utenti che usano natural gas.
Comunque sia non mi resta che rimanere alla finestra e vedermi un’altra settimana difficile……….salvo il freddo!!