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IL CAPO DELLA VIGILANZA UNICA BCE: “LE BANCHE PIU’ DEBOLI DEVONO FALLIRE”. PANICO IN ITALIA…

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IL CAPO DELLA VIGILANZA UNICA BCE: "LE BANCHE PIU' DEBOLI DEVONO FALLIRE". PANICO IN ITALIA…
DAGOSPIA | LUN 10 FEB
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Carlotta Scozzari per Dagospiabanca centrale europea Le banche europee più deboli? "Vanno lasciate morire". Se si considera ... Read more

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ACCADEMIA DELLA LIBERTA'
PER LA TUA SOVRANITA…


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I RAPPORTI STORICI OCCULTATI SULLE INTERRELAZIONI ECO… sempre sia lodato il gran dio priapo............................e che ci puntelli sempre, da nn perdere

1 giorno fa
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Abbattiamo la Frode Bancaria e il Signoraggio ha condiviso un link.


2 ore fa

LA VERGOGNA DELLE NORME SU BANKITALIA: QUALCOSA DI MOLTO PIU' GRAVE DEL SOLITO REGALO FATTO DAL GOVERNO AGLI AMICI DELLE BANCHE, QUALCOSA DI MOLTO PIU' GRAVE DELLA ENNESIMA LEGGE MARCHETTA NEI CONFRONTI DELLE LOBBY AMICHE: SIAMO DI FRONTE A...D UN ATTO DI ALTO TRADIMENTO NEI CONFRONTI DEL POPOLO ITALIANO, UN'AUTENTICA TRUFFA DI STATO

QUALI INTERESSI STA TUTELANDO IL GOVERNO?
PER CONTO DI CHI AGISCE?

SE LO STATO E IL POPOLO ITALIANO VOLESSERO TORNARE IN POSSESSO DELLA PROPRIA BANCA CENTRALE DOVREBBERO RIACQUISTARNE LE QUOTE AL VALORE DI 7.5 MILIARDI DI EURO, IN POSSESSO DI PRIVATI ANCHE STRANIERI. E ALLORA L'OPERAZIONE E' CHIARISSIMA: SOTTRARRE LA SOVRANITA' MONETARIA AL POPOLO ITALIANO PER CONSEGNARLA NELLE MANI DELLE LOBBY: RENDERE IMPOSSIBILE OGNI IPOTESI DI USCITA DALL'EURO

http://www.youtube.com/watch?v=dyV4zKxfXYk
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Giorgia Meloni Censurata dalle TV - la mega truffa e alto tradimento contro il popolo italiano
www.youtube.com

Giorgia Meloni. . Tags: M5S, Grillini, Denuncia, Censura, Fiscal Compact,...






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Piace a Raimondo Galante, Paolo Contu, Lucio Alarino e altri 25.







Abbattiamo la Frode Bancaria e il Signoraggio


3 ore fa


Dal 1789 ci dividiamo in destra e sinistra per litigare quanta carità il popolo debba ricevere mentre, invece, potremmo tutti stare benissimo.




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Piace a Marco Mapelli, Andrea Ans Anselmo, Massimo Ravazzoni e altri 8.















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Abbattiamo la Frode Bancaria e il Signoraggio


10 ore fa


FUORI DA QUESTO SISTEMA USURAIO!

Questa è una banconota emessa dallo Stato senza spese né interessi pagati ai banchieri attraverso il signoraggio bancario: porta le diciture “Repubblica Italiana” e “biglietto di stato a corso legale”. Per... emetterla non si è prodotto debito verso banche o istituti privati, semplicemente lo stato l’ha emessa: per questo si tratta di “moneta a credito” e non “a debito” come l’euro che usiamo oggi.

Il biglietto di stato è una "nota" stampata direttamente dallo stato tramite la propria zecca e non fatta stampare da una banca centrale come oggi avviene per le banconote: per gli euro la Banca centrale europea, per i dollari la Federal Reserve . Esempi di biglietto di stato sono state le 500 lire del 1966, stampate direttamente dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato o i dollari stampati da John Kennedy tramite l'ordine esecutivo 11110, stampati senza l'ausilio della Federal Reserve. Aldo Moro venne tolto di mezzo a causa delle prime, J.F. Kennedy per i secondi.

Uscire dall’Euro si può, ma si deve prima uscire dall'Europa, è previsto dai trattati internazionali ed è una procedura della durata di circa 18 mesi.

La BCE la licenza di stampare denaro e prestarcelo se l’è presa da sola, non è soggetta ad alcun controllo, non risponde a nessuna autorità e a nessun governo. Quando presta denaro non lo toglie da un suo patrimonio, perché la BCE non possiede nulla, tranne il monopolio sulla produzione del denaro. Il denaro lo "inventa" cioè accende la stampante, lo stampa, ce lo presta, e, crea un debito spaventoso e inestinguibile.

Quando un'azienda dichiara tra le uscite qualcosa di inesistente, e lo mette nel passivo, solitamente viene processata per il reato di "falso in bilancio". Questo avviene per tutte le aziende del mondo tranne che per le banche.

Se il denaro potessimo stamparlo attraverso un organismo statale non avremmo più debiti verso le banche centrali e il famoso Debito Pubblico si ridurrebbe a una minima frazione di quello che è oggi: la necessità di tasse si ridurrebbe in egual misura e l’economia ripartirebbe.

Qualcuno diceva: Il signoraggio è più facile da capire che da credere.

Dobbiamo organizzarci e chiedere un REFERENDUM per uscire dall'EURO e dall'EUROPA. La possibilità di liberarci dall'usura legalizzata deve circolare e scardinare quell'idea di biglietto si sola andata che hanno sparso sulla nazione come un dogma.

Il dogma è nient'altro che un esplicito divieto di pensare ...e noi nella nostra vita non vogliamo dogmi.

Serve una classe politica vera che restituisca la sovranità monetaria allo Stato Italiano e una magistratura con gli attributi che dichiari il debito pubblico "DETESTABILE" e quindi "inesigibile" cioè dichiarato nullo. “Detestare” il debito e rifiutarsi di sottostare al cappio fraudolento del suo pagamento è quindi cosa fattibile e del tutto lecita, una volta dimostrata la completa illegittimità di un Debito di cui i cittadini non sono responsabili.

Il Diritto Internazionale offre diversi strumenti a tal fine, uno dei quali è appunto la nozione di “debito detestabile”.

Un debito viene dichiarato DETESTABILE quando:

1) Il governo del Paese ha conseguito il prestito senza che i cittadini ne fossero consapevoli e senza il loro consenso.

2) I prestiti sono stati utilizzati per attività che non hanno portato benefici alla cittadinanza nel suo complesso.

3) I creditori sono al corrente di questa situazione e se ne disinteressano

Perché i nostri politici non ne parlano? Perché la loro carriera politica sarebbe immediatamente stroncata dai loro burattinai banchieri.

Dal 1789 ci dividiamo in destra e sinistra per litigare quanta carità il popolo debba ricevere mentre, invece, potremmo tutti stare benissimo.

http://www.iconicon.it/blog/2012/12/debito-pubblico-giuridicamente-detestabile/Visualizza altro








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Se gli americani permetteranno alle banche di controllare l’emissione della moneta da essi usata, sia con l’inflazione che con la deflazione, le banche e le Corporations che prosperano intorno ad esse esproprieranno la gente a tal punto ch...e i nostri figli si sveglieranno un giorno nullatenenti sul continente conquistato dai nostri padri. Il potere di emettere moneta dovrebbe essere tolto alle banche e restituito alla gente a cui appartiene. Sinceramente, credo che le istituzioni bancarie che hanno il potere sulla moneta siano più pericolose per la libertà degli eserciti permanenti”.

1776, Thomas Jefferson
 
complotto” di Napolitano? E’ vero, ma risale a ben prima del 2011


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
di GIANMARCO ROSSETTO
La memoria dell’uomo della strada è molto corta e i giornalisti non sono da meno. Se fate una piccola ricerca su internet scoprirete un libricino pubblicato on line nel 2009 (si è giusto estate 2009!!) in cui veniva prevista la caduta di Berlusconi e la nomina del prof. Monti al governo.

Ebbene qualcuno, rimasto anonimo, nel 2009 sapeva cosa sarebbe accaduto e aveva previsto tutto (o quasi): l’elezione di Zaia a presidente del Veneto nel 2010, la grave crisi finanziaria dello stato italiano, la caduta di Berlusconi, la nomina di Monti a gennaio 2011 e la formazione di un governo di unità nazionale. (sbagliò solo la data: gennaio invece che novembre e i ministri che dovevano essere politici invece furono nominati “Tecnici” – e sbaglio la data dell’indipendenza del Veneto nel 2013)

http://www.affaritaliani.it/politica/fratelli_italia_zaia_libro_secessione_padania_veneto031209.html

Io aggiungo un elemento a completamento di questa analisi.
Vi ricordate la fine del 2010, Berlusconi trascorse un Natale molto amaro a causa del tradimento dei suoi e di Fini in particolare. Tutta la stampa di sinistra si era accanita contro di lui e sembrava che fosse prossimo a dare le dimissioni.
Invece il leone con l’aiuto dei suoi escogito un piano che lo tenne in sella quasi un altro anno: Berlusconi è il padrone della più grande azienda italiana di fiction, dispone di decine di psicologi sociali, registi, costumisti, truccatori, esperti di comunicazione, dispone di sondaggi costanti sull’opinione pubblica.
Vi ricordate la farsa del falso attentato a Berlusconi a colpi di statuetta di cartone sui denti, da parte di uno schizzato? (con il sangue finto che esce dalla bocca ma non cola, tanto è ingrumato)?
Ebbene nel gennaio 2011, quando ormai l’uomo era finito, le scene in diretta di questo finto attentato (ben architettato) scossero l’opinione pubblica scatenando un moto generalizzato di solidarietà, amplificato ad arte dalle TV del Berlusconi, e costrinse i traditori a chinare il capo e stringersi attorno al capo dichiarandogli fedeltà. Berlusconi era salvo, … per il momento.
Allora si scateno la magistratura e la macchina mediatica del fango. Berlusconi trascorse una estate durissima con i continui scandali delle donnine, le denuncie, le fughe di notizie, e con i diktat di Draghi che gli imponevano misure di contenimento draconiane.
Berlusconi, grazie alle sue TV e giornali, riuscì a resistere tutta l’estate e alla fine per piegarlo la potente finanza internazionale dovette escogitare lo stratagemma dello spread, fece andare a picco l’economia non compranto BOT/CCT. Berlusconi dovette dimettersi nel novembre 2011. Come sappiamo Napolitano nominò poi Monti, esattamente 11 mesi dopo della data prevista dal libello uscito nel 2009!

Quindi Napolitano non solo conoceva bene il complotto ordito contro Berlusconi e contro gli italiano, ma fu costretto dai poteri forti ad uscire allo scoperto ed agire in prima persona, non essendo riusciti i miserabili ex alleati di Berlusconi, nè l’incompente e corrotta magistratura italiana a farlo!
Buona lettura e…. ricordate di citare l’Indipendenza del Veneto che è solo ritardata di un anno o due rispetto alla tabella di marcia indicata dal libretto!!
cleardot.gif
 
al posto delle ciarlatanate di tutti i tg che espongono fatti inutili , ai discorsi di quel vetusto organismo rispondente a napolitano che elargisce differenze comprese in rapporto 1 a 180 come massime e 1 a 70 come punte medie .. pensioni a 500 euro e pensioni a 90000 euro e paghe a 1300 euro e paghe a 93000 a mese , che decenza , che uguaglianza , che onore , che principi , che basi , che fondamenti , quali insegnamenti per i figli ti aspetti da un organismo del genere ? la disuguaglianza sociale ?
Invece le tue informazioni , mototopo , si che sarebbero voci da ascoltare del telegiornale delle 20 concreto e altrochè se sarebbero seguiti !
 
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Pomicino: "La nomina di Monti voluta da Goldman Sachs"



Pomicino: "La nomina di Monti fu voluta da Goldman Sachs"

L'ex ministro Paolo Cirino Pomicino: "I poteri forti nel 2011 avevano bisogno di un parlamento debole e un governo stracciato per fare entrare un loro uomo a Palazzo Chigi"





[COLOR=#555555 !important] Franco Grilli - Mar, 11/02/2014 -
http://www.ilgiornale.it/news/interni/pomicino-nomina-monti-fu-voluta-goldman-sachs-991293.html


Con una serie di interviste video il giornalista americano Alan Friedman ha dimostrato in maniera inequivocabile che ciò che era stato scritto - l'esistenza di un complotto contro il governo Berlusconi - non solo era vero ma aveva date precise, fatti e circostanze, protagonisti e comprimari.

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E il fatto che Mario Monti nel giugno 2011 (con mesi di anticipo dalla crisi del governo Berlusconi) andasse a parlare con Napolitano per confrontarsi con lui sul nuovo esecutivo, la dice lunga sullo stato della democrazia nel nostro Paese. Ma chi c'era davvero dietro Monti? Anche su questo è stato scritto molto. Oggi uno dei protagonisti della Prima Repubblica, l'ex ministro del Bilancio e della Funzione pubblica Paolo Cirino Pomicino, punta il dito contro i "poteri forti". E non resta neanche troppo sul generico. In un'intervista al Sussidiario.net afferma che "i poteri forti nel 2011 avevano bisogno che nel nostro Paese ci fossero un Parlamento debole e un governo stracciato, in modo da fare entrare un uomo della Goldman Sachs a Palazzo Chigi". E chi era l'uomo della Goldman Sachs? Lo spiega Pomicino proseguendo il suo ragionamento:"(I poteri forti, ndr) fecero dunque cadere il governo Berlusconi e al suo posto fecero arrivare Mario Monti".
Goldman Sachs è una delle banche d'affari più grandi al mondo. Si occupa di investimenti bancari e azionari, risparmio gestito e altri servizi finanziari. E come molti altri colossi della finanza si avvale di consulenti di altissimo livello. Tra quelli italiani figurano i nomi di Mario Monti, Romano Prodi, Mario Draghi e Gianni Letta (tutti advisor). Molti altri uomini della banca d'affari hanno ricoperto incarichi politici ed economici di altissimo livello: basti pensare a Robert Rubin (sottosegretario al Tesoro Usa ai tempi di Clinton). Oppure a Lucas Papademos, primo ministro della Grecia (2011-2012) e in precedenza vicepresidente Bce (2002-2010) e presidente della Banca centrale di Atene (dal 1994 al 2002). Altri due nomi di peso: Petros Christodoulos, ex trader Goldman Sachs a Londra e principale amministratore del debito greco; OtmarIssing, ex membro del direttorio Bundesbank ed ex capo economista Bce; Peter Sutherland, tra i responsabili del "salvataggio" dell'Irlanda.
Su Monti citiamo una notizia in breve del Corriere della sera (14 dicembre 2005): "L' ex commissario europeo alla concorrenza Mario Monti è stato nominato advisor internazionale di Goldman Sachs International. Il nuovo incarico del presidente dell' università Bocconi non dovrebbe avere alcun effetto sulle sue possibilità di entrare nel governo dopo le prossime elezioni legislative, visto che il rapporto con la banca d' affari è di tipo consulenziale. Il lavoro di Monti spazierà dalla politica internazionale ai mercati di capitali, nell' ambito del Research advice council di Goldman Sachs global markets institute. Mario - ha commentato Peter Sutherland, presidente di Goldman Sachs International - è un policy maker e un economista molto rispettato e porta a Goldman Sachs il beneficio della sua considerevole esperienza".
Ma torniamo all'inizio, a ciò che ha detto Cirino Pomicino. Perché Napolitano scelse proprio Monti per sostituire Berlusconi? "La scelta di Mario Monti come presidente del Consiglio era nell’ordine naturale - spiega al Sussidiario - Nel novembre 2011 Berlusconi non ebbe più la maggioranza di governo alla Camera dei Deputati. Era così prevedibile, l’arrivo di Monti, che io lo scrissi già nel novembre 2008. Siccome non ho capacità divinatorie, quanto avvenne si spiega soltanto con il fatto che era nell’ordine naturale delle cose".



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Tremonti: le colpe della haute banque



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10 FEB 2014 16:19 1. DAGO-INTERVISTA A GIULIO TREMONTI SUL GOLPE DELLO SPREAD BY NAPOLITANO-DRAGHI - 2. ‘’LA STORIA DELLA CADUTA DI BERLUSCONI DEV’ESSERE ANCORA SCRITTA. PROVI A FARE UN BILANCIO SU COM’ERA LA SITUAZIONE PRIMA E SU COM’È ADESSO. IL DEBITO PUBBLICO DOVEVA SCENDERE E INVECE È SALITO. IL PIL DOVEVA SALIRE ED È SCESO” - 3. “LEI HA MAI VISTO UN DEBITORE CHE FALLISCE E UN CREDITORE CHE SOPRAVVIVE?” - 4. ‘’SE FOSSE STATA “COLPA” SOLO DELL’ITALIA, PERCHÉ NEL 2011 IL SISTEMA FINANZIARIO EUROPEO DOVETTE ESSERE ‘RIANIMATO’ CON ENORMI FLUSSI DI LIQUIDITÀ ARTIFICIALE?” - 5. ‘’QUELLA DELLO SCOPPIO DELLO SPREAD FINANZIARIO È STATA UN’INVENZIONE. LO SPREAD SOCIALE INVECE È STATA UNA PERFETTA REALIZZAZIONE “TECNICA”. COMUNQUE IL TEMPO È GALANTUOMO. PIÙ GALANTUOMO DEI COSIDDETTI GALANTUOMINI” -

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-dago-intervista-a-giulio-tremonti-sul-golpe-dello-spread-by-napolitano-draghi2-la-71639.htm

Colloquio con Giulio Tremonti di Francesco Bonazzi per Dagospia
BERLUSCONI TREMONTI BOSSI A MONTECITORIO
Il tempo è galantuomo, "più galantuomo dei galantuomini tra virgolette". Nell'estate 2011 Giulio Tremonti stava nella trincea del Tesoro, tra aste dei titoli pubblici da gestire e manovre straordinarie per rispondere alle sollecitazioni di Bruxelles. L'8 novembre, insieme a tutto il governo Berlusconi, si arrese sotto i colpi dello spread. Quello "spread finanziario" che fu praticamente "un'invenzione", mentre "lo spread sociale è stata una perfetta realizzazione" dei tecnici del governo Monti, spiega oggi Tremonti, che si prepara a mandare nelle librerie una ricostruzione che si preannuncia parecchio interessante (dovrebbe intitolarsi "Euro? La ragione dei popoli") Adesso, grazie all'inchiesta di Alan Friedman, si scopre che il professore della Bocconi era già stato prenotato con mesi e mesi d'anticipo.
TREMONTI FRATTINI
Professor Tremonti, che impressione le ha fatto leggere oggi sul Corriere della Sera che tra giugno e luglio del 2011 impazzavano già le consultazioni del governo Monti, quando l'esecutivo Berlusconi del quale lei faceva parte cadde solo a novembre?
"L'impressione è presto detta. Una volta si diceva della Russia che era un Paese dove tutto è segreto, ma niente ignoto. Oggi per l'Italia vale il contrario: niente è segreto, ma molto è ancora ignoto. Però le aggiungo una valutazione: lo Statuto Albertino del 1848 era più ‘costituzionale' della Costituzione del 1948, come variamente applicata o disapplicata nel tempo presente".
TREMONTI E MONTI
Ma se è vero che Giorgio Napolitano allertò Mario Monti con almeno cinque mesi d'anticipo, la storia della caduta di Berlusconi non va forse riscritta?
"Non è che va riscritta. Dev'essere ancora scritta. Se vuole, provi a fare un bilancio differenziale su com'era la situazione prima e su com'è la situazione adesso. Il debito pubblico doveva scendere e invece è salito. Il pil doveva salire ed è sceso".
Sì, ma lo spread che schizzò oltre i 500 punti base in quel novembre 2011?
GIULIO TREMONTI E GIORGIO NAPOLITANO
"Quella dello scoppio dello spread finanziario è stata un'invenzione. Lo spread sociale invece è stata una perfetta realizzazione "tecnica". Comunque il tempo è galantuomo. Più galantuomo dei cosiddetti galantuomini".
NAPOLITANO E TESTA BERLUSCONI
A conti fatti, non le sembra che il governo Monti e l'austerità siano in gran parte serviti a garantire una ritirata sicura ai grandi investitori esteri, troppo esposti sull'Italia?
BERLUSCONI BERTINOTTI MARINI NAPOLITANO
"Lei ha mai visto un debitore che fallisce e un creditore che sopravvive? Quali erano le controparti di Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna? Erano la Germania, la Francia, la Gran Bretagna eccetera. E lei ha mai visto un rischio finanziario fermarsi sui confini nazionali? Chi doveva esser "salvato"? Dalla Grecia alla Spagna, dai super-consumi alle bolle immobiliari, le colpe erano solo mediterranee o avevano recapito presso i migliori indirizzi della haute banque? Se fosse stata "colpa" solo dell'Italia, perché nel 2011 l'intero sistema finanziario europeo andò in blocco, tanto da dover essere ‘rianimato' con enormi flussi di liquidità artificiale?"
DRAGHI, MERKEL E MONTI
 
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