Claudio accennava tempo fa alla chiusura delle frontiere in uscita.
Mi diceva che da fine anno inizio anno prossimo, i confini a Nord, parlo di Svizzera, Austria, Francia e la stessa Croazia, saranno difficili da oltrepassare.
Parlo di uscita alla dogana, non di uscita forzata.
Per l'Italia dicono a Ginevra ci sarà il rischio affollamento in quanto i suoi 3 lati accessibili da tutti e da tutto sul mare porteranno ad un afflusso imponente dall'Africa verso l'Italia stessa.
Il blocco a confine porterà ad un insediamento poco pacifico all'interno del paese.
In poche parole se abbiamo il rapporto' abitante mq piu' alto al mondo, questo valore per densità aumenterà vertiginosamente.
Le risorse interne del paese diminuiranno a dismisura, come del resto le importazioni.
Il protezionismo farà il resto.
Chi vende o presta o da beni primari ad un Paese indebitato, senza crescita, con una politica gigantesta, con una tassazione stellare e con debito superiore a 2 trillioni di dollari?
I tempi uno se li puo' immaginare in 5-10-15 anni, a Ginevra si parla di accelerazione spaventosa da settembre in poi.
Lo scenario è visto nel 2013, l'anno prossimo e non tra 10 anni.
Quindi presumono ci sia un peggioramento dovuto anche ad eventi NUOVI (negativi)