Pensa se gli Usa avessero tirato il mulo finora e poi decidessero,per rimettere tutto il debito del mondo civilizzato in gioco,di andare in default tennnnico......
giorno a tutti.. non dimenticare qs....
PARIGI (WSI) - Dopo la
vittoria alle elezioni di Brignoles dell'estrema destra antieuropeista, sui mercati è giunto il momento di scommettere su un'uscita dall'area euro della Francia
A sostenerlo è Ambrose Evans-Pritchard, nel suo ultimo
editoriale sul Telegraph.
L'esasperazione fiscale è uno dei motivi che ha consentito al Front National di Marine Le Pen di aggiudicarsi la vittoria al ballottaggio contro l'Ump e il resto dell'establishment politico. Flop anche dei Socialisti.
Se Marine Le Pen dovesse ottenere una simile vittoria anche a livello nazionale, il primo provvedimento che prenderebbe una volta salita all'Eliseo, sarebbe indire un
referendum sull'Unione Europea.
Il partito ha ottenutoo il 54% dei voti infliggendo una brutta batosta ai gaullisti di un partito di centro destra che, orfano del suo leader e indeciso tra protezionismo e liberalismo rischia la frattura un po' come sta avvenendo per il PdL.
Il Partito Socialista del Presidente
Francois Hollande sono stati eliminati dai giochi al primo turno, con la classe operaia molto presente nella cittadina nel Var, a due passi della Costa Azzurra, che ha boicottato la sinistra, preferendo l'estrema destra.
I Socialisti erano convinti del fatto che l'ascesa del Front National avrebbe diviso la destra. Invece si sono ritrovati terzo partito e ora devono fare i conti con l'enorme pericolo politico. È a rischio lo status quo in Francia e nell'area euro.
Il Front National, a favore del
ritorno al franco, è ora il partito più popolare nel paese, con il 24% dei consensi, stando ai sondaggi Ifop.
È la prima volta nell'era post bellica che i due partiti che hanno sempre governato sino ad oggi sono indietro. L'Ump è al 22%, il PS al 21%.
sarebbe giunto il momento di riorganizzare un po i giochi a qs punto...
se gli usa non fanno l'accordo giungerebbe in momento di riorganizzare un po il tutto..visto anche quello che c'è in giappone a livello di debito e non solo... una nuova moneta mondiale e si risolverebbero molti problemi...dove la stampa della stessa può avvenire nei singoli paesi a condizione che ci siano dei dati di "bilancio" che soddisfino dei requisiti... i requisiti andranno concordati a livello mondiale.. naturalmente...
va beh sarà fantascienza ma da una parte bisogna ricominciare per ricostruire